Piacenza, mister Franzini: «Domani la terza partita in una settimana, quindi ci sono alcune situazioni da valutare»

Il prossimo impegno vedrà il Piacenza misurarsi con uno degli avversari più temibili di questo inizio campionato: la Pistoiese. La squadra toscana, ancora a punteggio pieno e considerata da molti una seria candidata alla promozione, si presenta come un vero e proprio ostacolo da superare per i biancorossi. L'attesa per questa partita è alta, anche perché la posta in gioco va oltre i tre punti.

Gli arancioni, guidati dal tecnico Andreucci, hanno dimostrato finora di essere una squadra di altissimo livello, quasi una corazzata. L'ultimo turno infrasettimanale ne è stata la prova tangibile: hanno superato con un perentorio 4-1 il Sangiuliano, ribaltando in modo impressionante lo svantaggio subito nella prima frazione di gioco. Il secondo tempo è stato un vero e proprio segnale al campionato, con la doppietta di Francesco Campagna e le reti di Diallo e Alagna.

Questa vittoria ha permesso ai toscani di raggiungere la Pro Sesto in vetta alla classifica, approfittando del mezzo passo falso dei diretti concorrenti, fermati sullo 0-0 dal Sant’Angelo. La Pistoiese si schiera in campo con un modulo 3-4-1-2, che vede Russo agire alle spalle delle due punte. La crescita della squadra è evidente: vanta già nove gol all’attivo e ha incassato appena due reti, numeri che la rendono pronta a tentare la fuga solitaria in testa.

Nonostante la forza dell'avversario, il Piacenza scenderà in campo con motivazioni elevate, pronto a dare battaglia contro una delle formazioni più in forma del torneo.

Il tecnico del Piacenza ha condiviso le sue aspettative e valutazioni in vista del difficile incontro, focalizzandosi sull'aspetto mentale della sfida più che sulla posizione in classifica.

«La partita di domenica contro la Pistoiese? Entrambe le squadre proveranno a vincere per acquisire forza dal punto di vista psicologico, perché è ancora troppo presto per guardare la classifica», ha commentato l'allenatore, sottolineando come la vittoria in un match di questo calibro possa dare una spinta decisiva alla mentalità della squadra.

Riguardo alla formazione da schierare, l'allenatore ha confermato le difficoltà imposte dal calendario fitto: «La prossima sarà la terza partita in una settimana, quindi ci sono alcune situazioni da valutare». L'impegno ravvicinato richiede dunque attente considerazioni sulla condizione fisica dei giocatori prima di definire l'undici iniziale.

Infine, un pensiero è stato rivolto al pubblico di casa. Dopo la partita a porte chiuse disputata mercoledì, il supporto dei sostenitori piacentini sarà cruciale: «I nostri tifosi? Tornare ad averli al nostro fianco dopo il match a porte chiuse di mercoledì scorso sarà molto importante per noi». La presenza e il calore del pubblico saranno un fattore extra, un elemento in più su cui il Piacenza punta per affrontare con successo questa sfida decisiva.