Serie D a 180' dalla fine - Girone I: rischiano Locri e Sant'Agata

Il sipario sul campionato di Serie D 2024-2025 sta per calare e, a sole due giornate dal termine, il Girone I regala emozioni contrastanti, con una lotta al vertice per la promozione in Serie C avvincente e una bagarre per evitare la retrocessione che promette scintille fino all'ultimo secondo.

La corsa per il salto di categoria vede un appassionante testa a testa tra il Siracusa (72 punti) e la Reggina (71 punti). Un solo punto separa le due contendenti, con il destino della promozione diretta ancora tutto da scrivere in questi ultimi 180 minuti. Ogni errore potrebbe costare caro e ogni vittoria potrebbe valere la Serie C.

Alle loro spalle, la Scafatese (59 punti) si è ormai saldamente attestata al terzo posto, staccando le inseguitrici e assicurandosi un piazzamento di prestigio. Molto probabilmente, il quarto posto sarà appannaggio del Sambiase (53 punti), che ha costruito un vantaggio rassicurante sulla Vibonese (49 punti), destinata con ogni probabilità a chiudere la stagione in quinta posizione.

Se la lotta per le posizioni di vertice è intensa, le zone basse della classifica non sono da meno in quanto a drammaticità. L'Akragas è già stato escluso dal campionato, lasciando un vuoto e definendo uno scenario più chiaro per le altre squadre in lotta per la salvezza.

La seconda retrocessione diretta si giocherà con il fiato sospeso tra il Locri (22 punti) e il Sant'Agata (24 punti). La particolarità di questa sfida è che entrambe le squadre dovranno osservare il proprio turno di riposo, il che significa che disputeranno solamente una delle due partite rimanenti. Ogni punto conquistato assumerà un valore ancora maggiore in questo sprint finale.

Il Licata (25 punti) è matematicamente condannato a disputare i playout. A contendersi gli altri due posti disponibili per gli spareggi salvezza ci sono quattro squadre racchiuse in soli quattro punti: il Castrumfavara (30 punti), l'Enna (31 punti), l'Acireale (32 punti) e la Sancataldese (34 punti). La brevissima distanza in classifica tra queste formazioni fa presagire scontri diretti carichi di tensione e risultati imprevedibili.

In questo contesto incerto, ogni partita delle ultime due giornate si trasformerà in una battaglia cruciale. Le dinamiche del Girone I promettono un finale di stagione avvincente, dove gioia e delusione si mescoleranno fino al triplice fischio finale. I tifosi sono pronti a sostenere le proprie squadre in questo ultimo, decisivo sforzo.