Fernando Spinelli, da quattro giorni ufficialmente il tecnico del Siracusa, si trova subito a dover affrontare la capolista Trapani che ha fatto un campionato strepitoso, senza una sconfitta, e si avvia a tagliare il traguardo (già domani?) della promozione in Serie C, qualora dovesse riuscire a vincere contro gli azzurri, con quattro giornate di anticipo.

Stamane consueta conferenza stampa del Siracusa calcio per presentare, come è usuale, la gara della domenica. Per il neoallenatore azzurro Fernando Spinelli è la prima volta che parla da tecnico-professionista per l’incontro di domani che si svolgerà allo stadio Provinciale G. Basciano di Erice (TP) per Trapani- Siracusa alle 20,30.

Come ci si sente in questo momento così importante da allenatore del Siracusa?
"Non è il momento di parlare di me. Lo dico con responsabilità, e sono tranquillo del fatto che abbiamo lavorato bene ed iniziare con una grande partita. È subito una grande prova. Ci siamo preparati bene, abbiamo ancora un altro giorno. I ragazzi sono molto seri, su questo senso sono tranquillo".

Cosa dirai ai giovani che saranno al cospetto di dieci mila persone?
"Quando inizi da piccolo sono queste le partite che immagini e che hai in mente, queste le sfide che vuoi affrontare; quindi, cercherai di fare una partita bellissima. L’unico rammarico è che non ci sarà il nostro pubblico".

C’è stato bisogno di lavorare sotto l’aspetto psicologico? E quanto la vorresti giocare tu e Carmine (Giordano viceallenatore, ndr) questa partita?
"Non ho dovuto lavorare sulla testa dei giocatori perché ho lavorato con un gruppo di ragazzi seri con un percorso vissuto, e che hanno grande personalità, probabilmente nelle ultime settimane hanno perso un po' di entusiasmo che è un grande motore per affrontare qualsiasi attività. Da questo punto di vista non avevo dubbi perché ho trovato ragazzi professionisti, lavoratori ed io mi sento identificato in questo gruppo. Ciò non vuol dire che si vince solo per questo, ma sicuramente sei molto più vicino a raggiungere obiettivi quando trovi un gruppo di gente serie che lavora. Per quanto riguarda la sfera personale, per il momento sono concentrato sul mio lavoro che mi piace molto. Ho smesso di giocare da poco, e un pizzico d’invidia sana verso i ragazzi la sento. È una bella sfida da giocare. Preferisco concentrarmi sulla gara, perché il mio tempo è passato e che vengano nuova generazione per far vedere quello che hanno dentro".

Mister Spinelli cambierà modulo tattico?
"Come sistema, no. Ho detto dal primo giorno che non è il momento di andare a stravolgere il modulo tattico perché mancano poche settimane ad un gruppo che ha lavorato otto mesi in un certo modo. Stravolgere in questo momento è negativo. In futuro probabilmente qualcosa di diverso cercheremo di fare portando qualcosa di mio. Per il momento non è in preventivo un cambio di modulo. Vedremo in seguito, il calcio è situazionale non è una struttura fissa".

Come ha trovato fisicamente i ragazzi?
"Fisicamente bene, ma quando si perdono alcune cose e si evidenziano delle mancanze bisogna rifare una analisi a trecentosessanta gradi. Solo così si può ripartire con intendimenti migliori".

Sezione: Serie D / Data: Sab 06 aprile 2024 alle 15:30
Autore: Pippo Franzò
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