Lutto nel calcio: è scomparso a 51 anni Tino Borneo

13.04.2024 07:15 di  Elena Carzaniga   vedi letture
Lutto nel calcio: è scomparso a 51 anni Tino Borneo

Mondo del calcio in lutto per la scomparsa di Tino Borneo, ex attaccante noto per aver giocato una partita con la maglia del Milan e che nella stagione attuale guidava la squadra Under 12 del club. L'annuncio è stato dato direttamente dal club rossonero attraverso un comunicato ufficiale. Borneo è venuto a mancare a causa di una grave malattia all'età di 51 anni.

Nato nel 1972, Borneo ha fatto il suo esordio con il Milan all'età di diciotto anni. Fu Sacchi a farlo scendere in campo in una partita di Coppa Italia contro il Lecce, dove sostituì Massaro e segnò immediatamente. Questa rimane la sua unica presenza con la maglia rossonera. Successivamente, Borneo ha trascorso la sua carriera tra Serie C1 e C2, giocando per squadre come Cremonese, Vis Pesaro, Viterbese, Sambenedettese, Lodigiani, Reggiana e Lucchese, segnando quasi 100 gol complessivi.

Il Milan ha pubblicato un messaggio commovente sul suo profilo ufficiale, ricordando Tino Borneo come una figura significativa per il club: "Non si è mai preparati a salutare qualcuno che ha fatto parte delle nostre vite, anche solo avendole sfiorate con la punta delle dita o come un alito di vento. Costantino, per tutti Tino, Borneo ci ha lasciato questa mattina in punta di piedi e allo stesso tempo con un rumore risuonante nelle menti di tanti rossoneri. Lui che il rossonero lo viveva come una seconda pelle, prima da giocatore delle giovanili, poi con l'esordio in Prima Squadra nella gara di Coppa Italia contro il Lecce dove, nella sua unica apparizione ufficiale, segnò anche una delle reti di quella partita.

Ha militato in tante squadre, incontrato sguardi di una infinità di persone, fino poi a ritornare nella sua Casa per dedicarsi ai calciatori del futuro. Con la sua preparazione tecnica, la sua esperienza, la sua ironia ha saputo creare una speciale empatia tra i colleghi di staff e soprattutto con i piccoli campioni, quelli che da oggi porteranno avanti la sua eredità sportiva e umana. Tino in questa stagione era alla guida degli Under 12 del Milan, ma tanti altri ragazzi sono passati attraverso i suoi insegnamenti che ognuno di noi avrà il compito di continuare a trasmettere. Oggi è il giorno delle lacrime, del dolore. Lacrime e dolore che avremo la forza di trasformare in quella emozione e passione di stare insieme sui campi di calcio che Tino ha sempre dimostrato a chi ha incontrato sulla sua strada".