Il prossimo campionato di Eccellenza pugliese si preannuncia denso di incognite. Sebbene lo statuto elaborato dal Comitato regionale nell'agosto scorso preveda un torneo a 18 squadre, la situazione potrebbe evolvere diversamente, riproponendo il format a 20 compagini già sperimentato nella stagione 2024/25.

Il nodo centrale della questione ruota attorno alle sorti del Taranto, squadra che ha perso l'affiliazione alla Figc dopo l'esclusione dal campionato di Serie C. Il destino della società controllata dalla famiglia Giove sarà determinato dal Consiglio federale, che dovrà decidere in quale categoria collocare il club, subordinatamente alla risoluzione dei gravi problemi finanziari che affliggono la compagine jonica.

Qualora la proprietà attuale non riuscisse a sanare l'ingente esposizione debitoria, la Figc procederà secondo quanto stabilito dall'articolo 52, comma dieci, delle Norme organizzative interne federali. In tale eventualità, il Sindaco di Taranto sarà chiamato a indire una gara pubblica per individuare una nuova proprietà disposta a ripartire dal campionato di Eccellenza, due categorie inferiori rispetto alla Serie C.

La composizione attuale del torneo

Al momento, sedici società hanno acquisito il diritto di partecipazione al campionato di Eccellenza per la stagione 2025/26. Si tratta delle formazioni che hanno mantenuto la categoria: Galatina, Polimnia, Bisceglie, Acquaviva, Spinazzola, Gallipoli, Bitonto, Massafra, Novoli, Unione Calcio Bisceglie, Racale e Foggia Incedit. A queste si aggiungono Ugento e Brindisi, retrocesse dalla Serie D, oltre ad Audace Barletta e Taurisano, promosse dalla Promozione.

La diciassettesima posizione potrebbe essere occupata dal Canosa, attualmente impegnato nei playoff nazionali per l'accesso alla Serie D. La formazione dovrà prima superare la Battipagliese e successivamente confrontarsi con una tra Gela e Venafro nella finale per conquistare la promozione.

Le variabili del format

L'eventuale inserimento del Taranto rappresenterebbe la diciottesima realtà, ma con una collocazione in sovrannumero. Questo scenario comporterebbe che, qualora le aventi diritto fossero diciassette, la diciottesima posizione verrebbe assegnata attraverso la graduatoria dei ripescaggi, con il Brilla Campi attualmente in pole position.

L'inserimento del Taranto come formazione "extra" porterebbe a un campionato dispari di 19 squadre, generando inevitabili turni di riposo e complicazioni organizzative. Per evitare tali disagi, il Comitato regionale potrebbe derogare dallo statuto, riportando il formato a 20 partecipanti. La ventesima posizione andrebbe a una squadra ripescata, presumibilmente la vincente dei playoff del girone A di Promozione.

Il caso Foggia

Un'ulteriore incognita è rappresentata dal Foggia, altra formazione di prestigio che attraversa un momento particolarmente delicato. Il club guidato da Nicola Canonico ha tempo fino al 6 giugno per completare l'iscrizione al campionato di Serie C, operazione tutt'altro che scontata considerando le difficoltà emerse negli ultimi due mesi sul fronte societario e giudiziario.

La mancata iscrizione del Foggia in Serie C potrebbe rappresentare un'altra variabile significativa nella composizione del campionato di Eccellenza, aggiungendo una terza "nobile decaduta" al novero delle possibili partecipanti.

Prospettive del campionato

La definizione del format sarà chiarita entro le prossime due settimane, quando si avrà un quadro completo delle situazioni societarie in sospeso. Al momento, il Comitato regionale deve valutare da due a tre variabili: sicuramente Taranto e Canosa, potenzialmente anche il Foggia.

Nonostante le incertezze organizzative, le premesse per un torneo di alto livello sembrano concrete. La presenza di diverse formazioni storiche del calcio meridionale, animate dalla volontà di risalire rapidamente nelle categorie superiori, promette un campionato competitivo e avvincente, indipendentemente dal numero finale di partecipanti.

La decisione definitiva sulla composizione e il formato del campionato di Eccellenza 2025/26 dipenderà dall'evolversi delle vicende giudiziarie e societarie che coinvolgono le squadre in questione, con il Comitato regionale chiamato a bilanciare le esigenze sportive con la regolarità del torneo.

Sezione: Eccellenza / Data: Ven 23 maggio 2025 alle 13:45
Autore: Elena Carzaniga
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