Foligno, ora è tempo di pensare alla rosa: gli umbri provano il poker di conferme

Con la chiusura del capitolo relativo alla guida tecnica e alla direzione sportiva, il Foligno può ora concentrare le proprie energie sulla costruzione della rosa che affronterà il campionato di Serie D nella stagione 2025-2026. L'annuncio ufficiale di allenatore e direttore sportivo ha dato il via alla fase operativa, e le prime indiscrezioni sul mercato indicano una chiara volontà di ripartire da pilastri consolidati.

Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione di Notiziariocalcio.com, la società umbra è al lavoro per assicurarsi la permanenza di alcuni elementi chiave che si sono distinti nell'ultima stagione. Questo approccio suggerisce l'intenzione di mantenere un'ossatura solida, aggiungendo poi i tasselli necessari per competere al meglio nella prossima annata.

Walid Khribech: L'esterno offensivo marocchino, nato nel 1995, si è rivelato un vero e proprio trascinatore nella passata stagione. Le sue statistiche parlano chiaro: 11 gol e 9 assist, numeri che ne sottolineano l'incisività e la capacità di incidere sulle partite sia in fase realizzativa che di rifinitura. La sua conferma sarebbe un'iniezione di qualità e imprevedibilità per l'attacco del Foligno.

Simone Tomassini: La punta centrale classe 1992 ha dimostrato di essere un vero bomber, mettendo a segno ben 16 reti e fornendo 2 assist nell'ultimo campionato. La sua prolificità sotto porta lo rende un elemento insostituibile per il reparto offensivo e un punto di riferimento fondamentale per la squadra.

Lorenzo Schiaroli: Per il reparto difensivo, il Foligno punta a trattenere il difensore centrale classe 1998. Schiaroli ha collezionato 33 presenze nell'ultima stagione, dimostrando affidabilità e continuità. Non solo, ha anche contribuito alla fase offensiva con 2 gol e 2 assist, evidenziando una partecipazione attiva in entrambe le fasi di gioco.

Edoardo Ceccuzzi: A centrocampo, il mediano classe 1999 è tra i nomi sulla lista delle conferme. Ceccuzzi è sceso in campo 31 volte nell'ultimo campionato, dimostrando una presenza costante e un ruolo importante nella mediana della squadra. La sua capacità di dettare i tempi e recuperare palloni è considerata preziosa per l'equilibrio del Foligno.