La Carrarese si prepara ad affrontare una delle sfide più difficili del campionato. Nel prossimo weekend, la formazione guidata da Antonio Calabro sarà di scena al Renzo Barbera per affrontare un Palermo che, nonostante le difficoltà recenti e un distacco di nove lunghezze dalla vetta della classifica, resta uno degli avversari più temibili della categoria.
Gli azzurri arrivano all'appuntamento siciliano dopo un periodo complicato, caratterizzato da quattro giornate consecutive senza successi: due pareggi e due sconfitte che hanno rallentato la marcia della squadra toscana. Un momento delicato che richiede una reazione immediata, come sottolineato da Nicolas Schiavi, centrocampista della Carrarese, intervenuto ai microfoni di ilovepalermocalcio.it.
Il numero del centrocampo carrarese non nasconde le difficoltà attraversate dalla squadra nelle ultime settimane, ma offre un'analisi lucida del momento: "Se abbiamo ottenuto solo due punti nelle ultime quattro partite, di sicuro abbiamo commesso degli errori. Nel complesso abbiamo raccolto meno di quanto meritavamo, soprattutto nelle ultime due partite. Sappiamo che c'è sempre da migliorare qualcosa, ma credo che nessuno ci abbia messo sotto. Le abbiamo affrontate con l'atteggiamento giusto e questo mi fa ben sperare per le prossime gare".
Un'ammissione di responsabilità accompagnata però dalla consapevolezza di aver espresso prestazioni non sempre corrispondenti ai risultati ottenuti. La nota positiva, secondo Schiavi, risiede nell'approccio mentale mantenuto dalla squadra, elemento fondamentale per ripartire con il piede giusto.
La Carrarese ha già visitato il Renzo Barbera nella stagione precedente, portando a casa un risultato positivo in un contesto ambientale particolarmente ostico. Schiavi conserva un ricordo vivido di quella trasferta: "La scorsa partita al Barbera? La ricordo bene. Noi eravamo spensierati e abbiamo fatto un'ottima partita. Sappiamo quanto è difficile giocare contro una squadra forte come il Palermo e che non è semplice anche per l'ambiente che crea la gente al Barbera. Sono sicuro che ci faremo trovare pronti".
Un precedente che può fornire certezze e motivazioni aggiuntive, ma che non deve ingannare sulla difficoltà dell'impegno che attende gli azzurri.
Nonostante il momento non brillante attraversato dai rosanero, Schiavi esprime grande considerazione per la formazione siciliana e per le sue potenzialità: "Il Palermo è una squadra fortissima. Ha le qualità, sia nei giocatori che nell'allenatore, per stare nei primi posti in classifica. Sicuramente sarà una partita tosta, ma abbiamo voglia di riscatto anche noi. Quindi servirà fare una partita importante sotto tutti i punti di vista. Dobbiamo stare attenti fino al fischio finale senza dare per scontato nulla, già negli allenamenti".
Una dichiarazione che testimonia l'approccio serio con cui la Carrarese sta preparando l'incontro, senza sottovalutare minimamente l'avversario e con la determinazione di chi vuole invertire il trend negativo delle ultime giornate.
Interrogato sull'importanza della classifica in questo momento della stagione, il centrocampista ha le idee chiare: "Guardare adesso la classifica non ci porta a niente. Noi dobbiamo affrontare tutte le partite con la stessa voglia e atteggiamento, se vogliamo portare punti a casa".
Un approccio pragmatico che riflette la filosofia del tecnico Calabro: pensare partita dopo partita, senza farsi condizionare dalla posizione in graduatoria o dal valore nominale degli avversari.
Sul piano individuale, Schiavi mantiene un profilo basso, privilegiando gli interessi collettivi: "È normale che fare gol faccia sempre piacere. L'unico mio pensiero per sabato è, insieme a tutta la squadra, fare una grande gara".
Una mentalità di gruppo che rappresenta uno dei punti di forza della formazione toscana, capace di affrontare le difficoltà con compattezza e spirito di sacrificio.
Nonostante la distanza dalla vetta, il centrocampista della Carrarese non considera affatto concluse le ambizioni dei rosanero: "Il Palermo ha tutte le potenzialità per giocarsi un posto alto in classifica. Il campionato è ancora lungo. Secondo me può ancora puntare alla promozione in Serie A".
Un riconoscimento delle qualità dell'avversario che conferma quanto la sfida del Barbera rappresenti un banco di prova importante per misurare le ambizioni degli azzurri.
Nelle battute conclusive dell'intervista, Schiavi ha voluto lanciare un messaggio chiaro all'ambiente e ai tifosi: "Sappiamo che sarà una partita difficile, ma la stiamo preparando per portare i punti a casa. Siamo un gruppo che si allena sempre al massimo e in partita dà sempre tutto. Vincere al Barbera sarebbe una bella ricompensa. Faremo il possibile per andare a prenderci la vittoria".
Parole che testimoniano la voglia di riscatto di una squadra determinata a lasciarsi alle spalle il periodo negativo e a ripartire proprio da uno degli stadi più caldi e difficili della categoria.
La sfida del Renzo Barbera si preannuncia quindi come un crocevia importante per entrambe le formazioni: da un lato un Palermo chiamato a ritrovare continuità e a ridurre il gap dalla zona promozione, dall'altro una Carrarese desiderosa di tornare al successo e dimostrare che il momento difficile è solo un incidente di percorso in un campionato ancora lungo e ricco di possibilità.
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