Avellino, Biancolino mai sazio: «Vogliamo la Supercoppa...»

Alla vigilia del primo match di Supercoppa Serie C contro il Padova, l'allenatore dell'Avellino, Raffaele Biancolino, ha condiviso le sue riflessioni sul momento della squadra e sulle prospettive future, mostrando determinazione nonostante i recenti festeggiamenti per la promozione in Serie B.

"La squadra si è allenata bene, in allegria, in gioia. Veniamo da 3 feste in questa settimana, ma ci siamo allenati bene. Affrontiamo una squadra forte, importante, che da anni lotta per vincere il campionato, in un ambiente in festa. Ma dobbiamo mettere un po' da parte i festeggiamenti per 90 minuti e pensare a fare quello che ambiamo fatto fino a domenica scorsa. Ci tengo alla Supercoppa, vogliamo vincere", ha dichiarato il tecnico irpino come riportato da tuttoavellino.it.

Riguardo alle scelte di formazione, Biancolino ha anticipato qualche novità: "Cambieremo qualcosa, posso dire che giocano Lescano e Patierno davanti". Non saranno comunque bocciature per chi resterà fuori, come ha precisato: "Certamente inseriremo qualche giocatore diverso in questa partita, lo abbiamo provato in settimana, lo proveremo ancora dopo".

Sul fronte degli infortunati, il quadro risulta in evoluzione: "Russo ha un fastidio all'adduttore, come Tribuzzi. Fino a ieri, Marson e Sounas con la febbre. Palmiero e Frascatore rientrano. Armellino è in gruppo".

Il tecnico ha anche accennato al prossimo incontro con la dirigenza per programmare il futuro: "Un incontro si farà, non so se la prossima settimana o l'altra. Ma ripeto, ora pensiamo a queste due partite, vogliamo fare bella figura, ci giochiamo una coppa, personalmente voglio vincerla, fare qualche altro record. Affrontiamo squadre forti e importanti, che hanno vinto il campionato come noi".

Guardando alla prossima stagione in Serie B, Biancolino esclude stravolgimenti: "Rivoluzione no, certamente dobbiamo inserire giocatori mirati, che ti possono dare una mano ad affrontare un campionato importante e lungo. Ma credo che questa rosa potrebbe far bene anche in B, poi c'è il regolamento dove devono essere 18 over, e quindi bisogna fare delle scelte in uscita, ma senza rivoluzioni".

L'allenatore ha sottolineato l'importanza di mantenere alta la concentrazione nonostante i festeggiamenti: "In questo momento è difficile, ma ho a che fare con ragazzi straordinari, con uomini, sanno come fare. Sanno anche loro che poi abbiamo due partite importanti, regalare ai tifosi ancora altre soddisfazioni, record su record, vittorie. Quindi altri due piccoli step, e poi saremo tutti sereni e liberi".

Sull'atteggiamento della squadra ha aggiunto: "Questa è la squadra che voglio, che ho sempre voluto dal primo giorno. Ci sta scherzare, divertirsi, ma poi in mezzo al campo devono stare mentalizzati".

Un passaggio significativo dell'intervista ha riguardato la questione stadio, con Biancolino che ha lanciato un appello: "L'appello che posso fare è quello di stare vicino alla società, alla squadra e ai tifosi. Non giudico nessuno, ma se vogliamo mettere questioni personali addosso alla squadra, al club e alla tifoseria, non mi sembra corretto. La cosa giusta è quella di continuare a far festeggiare i tifosi in questo stadio, questa è casa nostra e cercare di far partire il prossimo campionato a casa nostra. Anche per i festeggiamenti, sto vedendo troppi paletti tra le ruote e a me non sta bene, perchè poi esce fuori il mio carattere cattivo. Io sono l'allenatore, sono colui che ha lottato e sofferto con questi ragazzi, ma se vedo che qualcuno vuole festeggiare, anche quando non c'entra nulla, salire sul carro, mi tocca cacciarlo anche. E mi dispiace. E non mi sembra giusto che venga buttato via tutto questo entusiasmo per cose non nostre. Ognuno deve fare il proprio dovere e il proprio lavoro, festeggiare per questa maglia".

Guardando al prossimo campionato di Serie B, l'allenatore si è mostrato fiducioso: "Sono convinto di quelli che sono i nostri valori, e del lavoro, insieme allo staff, per affrontare le partite. Sappiamo cosa fare per affrontare il campionato di Serie B, sarà un campionato difficile, ma ora ci godiamo qualche settimana ancora di festa, poi vedremo il da farsi".

Infine, Biancolino ha confermato che le prossime sfide di Supercoppa serviranno anche come banco di prova in vista della Serie B: "Sicuramente, queste gare serviranno anche a questo, a provare qualcosa per la B. Così come gli acquisti fatti a gennaio, con Lescano, Todisco, Palumbo, Cagnano, Panico, scelte fatte anche in ottica Serie B".