La Virtus Verona continua a investire sui talenti emergenti e annuncia l'acquisizione di Fabio Iaquinta, promettente centrocampista svizzero classe 2006. Il giovane calciatore ha firmato un accordo che lo legherà al club rossoblù per una stagione, con scadenza fissata al 30 giugno 2026.

L'operazione rappresenta un ulteriore tassello nella strategia di rinnovamento della squadra guidata dal presidente e allenatore Gigi Fresco, che punta sempre più su elementi giovani e di prospettiva per costruire il futuro della società veronese.

Un percorso formativo internazionale

Fabio Iaquinta nasce a Wettingen, comune situato nel cantone svizzero di Argovia, e muove i primi passi nel mondo del calcio con il FC Baden, club della sua zona natale. La sua carriera giovanile lo porta successivamente in Italia, dove completa la propria formazione calcistica attraverso diverse esperienze nei settori giovanili di club importanti.

Il percorso del diciottenne centrocampista si snoda infatti tra le academy di Perugia, Aglianese e Vis Pesaro, realtà che gli hanno permesso di affinare le proprie qualità tecniche e tattiche, preparandolo per il salto nel calcio che conta.

Il benvenuto della società

Il club veronese ha ufficializzato l'arrivo del nuovo acquisto con una nota che sottolinea le caratteristiche del giocatore: "La Virtus Verona è lieta di annunciare l'ingaggio del giovane centrocampista Fabio Iaquinta, che vestirà la maglia rossoblù fino al 30 giugno 2026. Classe 2006, di nazionalità svizzera, Iaquinta è nato a Wettingen, nel cantone Argovia, e ha mosso i primi passi nel calcio con il FC Baden. In Italia ha maturato esperienza nei settori giovanili di Perugia, Aglianese e Vis Pesaro, mettendo in mostra talento e determinazione. Diamo il benvenuto a Fabio al Gavagnin-Nocini, augurandogli un percorso ricco di crescita e soddisfazioni, sia personali che con la squadra".

Prima esperienza da professionista

Per Iaquinta si tratta di un momento particolarmente significativo, poiché rappresenta il suo debutto assoluto nel calcio professionistico. Il giovane centrocampista, che non ha legami di parentela con l'ex attaccante della Nazionale italiana Vincenzo Iaquinta, si appresta quindi a vivere la sua prima esperienza nel mondo dei professionisti.

L'approdo al Gavagnin-Nocini costituisce dunque un'opportunità importante per dimostrare il proprio valore e per continuare il processo di crescita iniziato nelle giovanili, con l'obiettivo di ritagliarsi uno spazio significativo nel progetto tecnico della Virtus Verona.

La società rossoblù dimostra ancora una volta di credere nei giovani talenti, offrendo loro la possibilità di mettersi in evidenza e di costruire una carriera solida nel panorama calcistico nazionale.

Sezione: Serie C / Data: Mar 29 luglio 2025 alle 13:45
Autore: Chiara Motta
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