L’Orvietana non si ferma, anzi dilaga a Gavorrano e ora può puntare veramente ai playoff nelle ultime due giornate che mancano. Sabato nel recupero il Grosseto potrebbe, anche solo con un pareggio, ripassare avanti, ma poi negli ultimi 180 minuti tutto può succedere, visto che anche il Ghiviborgo è tornato nel mirino e domenica prossima ci sta proprio Ghiviborgo – Grosseto e nell’ultima giornata Grosseto – Siena, tutti scontri diretti che potrebbero favorire l’Orvietana.
Sembra di rivivere la stagione 2004/05, quando sedeva sulla panchina biancorossa Roberto Borrello, ottenuta la salvezza a poche giornate dal termine, l’Orvietana vinse tutte le ultime partite e finì quarta per poi vincere i playoff battendo Pergolese e Cattolica e sognando la Serie C per mezza estate, poi sfumata per il mancato ripescaggio.
A Gavorrano Rizzolo non ha disponibile Berardi, torna al 3-5-2, preferisce Bologna a un Caravaggi non ancora al 100% (entrerà nella ripresa), Masi invece parte con il 4-3-3 con davanti Arrighini tra Pino e Bramante.
È subito l’Orvietana a menare le danze. Dopo pochi minuti azione insistita di Fabri che riesce ad entrare in area e difendere palla, suggerimento sul secondo palo per Caon che però non riesce ad arrivare sul pallone. Ci provano poi Paletta e Bologna, ma le mire non sono corrette, a metà tempo invece l’Orvietana trova il varco giusto quando, dopo l’ennesimo pressing, Paletta serve Simic sul secondo palo, dopo un primo intervento proprio il numero 10 biancorosso sblocca il match. Seconda rete per Simic (la sua esultanza nella foto by Rebecca A.), dopo quella segnata a Foligno. Risposta immediata dei padroni di casa che fanno arrivare palla in velocità verso Bramante, ma Rossi è attento sul suo diagonale.
Sul terreno da gioco perfetto del Malservisi – Matteini i biancorossi giocano in scioltezza e in velocità, sfiora il gol Sforza prima della mezz’ora, poco dopo ecco il raddoppio: Simic batte veloce una punizione a centrocampo su Bologna, cross preciso dell’esterno per Caon che tutto solo di potenza non si lascia scappare l’occasione per il raddoppio. Caon avrebbe anche l’occasione per segnare ancora, prima dell’intervallo, ma non trova il tempo per la conclusione.
Masi ridisegna il centrocampo mettendosi a quattro, ma l’Orvietana sembra in giornata di grazia, altra occasione per Sforza al 41’, serve lo scatto di reni del portiere di casa che mette in angolo quasi di polpastrello. L’unico a provarci per i maremmani è Bramante, ma dimostra di avere le polveri bagnate. L’azione però scuote il Follonica Gavorrano che trova il gol proprio allo scadere del primo tempo, stavolta il gioco si sviluppa sulla sinistra, Pino supera un avversario, conclude a rete, Rossi non trattiene e Arrighini trova facile il tap-in vincente per accorciare. Un po’ una beffa per l’Orvietana dopo uno dei primi tempi con più palle messe in area avversaria che si ricordi in stagione.
Al rientro in campo c’è Tatti per Cret tra i padroni di casa che per una decina di minuti danno la sensazione di provare a riaprire la gara: Lo Sicco batte un corner, palla che la difesa respinge corta e proprio il neo entrato Tatti prova la conclusione di potenza che esce di poco. Poi ancora protagonista Lo Sicco: gran conclusione dalla distanza, che però non centra i pali. Si risveglia allora l’Orvietana che prima sfiora il gol col colpo di testa di Congiu, bella parata di Romano, poi ristabilisce le distanze quando un lancio per Caon regala al numero 11 biancorosso la possibilità di mettere in mezzo dove Sforza è pronto a depositare in rete il suo primo gol in maglia orvietana. Sforza che poco dopo ne avrebbe anche un’altra di occasione, quando l’ennesimo pallone messo al centro da sinistra finisce sui suoi piedi, conclusone rimpallata. Ormai in campo c’è solo l’Orvietana, Mauro innesca l’uno due con Simic, palla che gli ritorna, ottima posizione, ma tiro alto. Ma a chiudere i giochi ci pensa Panattoni, che chiude un’altra azione tutta di prima dei biancorossi, ricevendo il pallone da Paletta (al secondo assist di giornata), il suo colpo di testa vale l’1-4 e il suo quindicesimo gol stagionale.
La partita è virtualmente chiusa, i padroni di casa però danno curiosamente il meglio di loro proprio nel finale, prima al 35’ quando Giustarini vola via verso i sedici metri, l’uscita di Rossi è determinante. Poi ci proveranno con orgoglio anche Masini al 42’, ma il suo tentativo è senza mira, e poco dopo anche Arrighini di testa.
Ma il punteggio non cambia e i biancorossi incamerano il quarto risultato utile di fila (tre vittorie) il più ampio della stagione e possono sognare i playoff.
Prossimo impegno, domenica 27 aprile, ultima gara interna dell’anno contro la già retrocessa Fezzanese che però nella giornata odierna ha clamorosamente fermato il Siena, facendo un favore non da poco ai biancorossi.
Follonica Gavorrano – Orvietana 1-4
Follonica Gavorrano (4-3-3): Romano; Kondaj, Matteucci, Pignat; Scartoni (12’st Masini); Cret (1’st Tatti), Lo Sicco, Marino (12’st Zona); Bramante (27’st Souare), Arrighini, Pino (20’st Giustarini). A disp.: Antonini, Gianneschi, Brunetti, Scartabelli. All.: Masi.
Orvietana (3-5-2): Rossi; Congiu, Ricci, Mauro; Paletta (38’st Savshak), Sforza, Fabri (38’st Esposito), Simic (35’st Darboe), Bologna (30’st Caravaggi); Panattoni (32’st Proia), Caon. A disp.: Formiconi, Moretti, Barbini, Marchegiani. All.: Rizzolo.
Arbitro: Ruqa di Roma 2 (Corbetta di Como – Saracino di Ragusa).
Reti: 21’pt Simic (O), 31’pt Caon (O), 46’pt Arrighini (FG), 16’st Sforza (O), 30’st Panattoni (O).
Note: ammoniti: Sforza (O); Masini, Zona, Giustarini (FG). Angoli: 3-9. Recupero: 2’+5’.
Autore: Ermanno Marino
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