Nola, dalla scelta di Scamarcia alla questione Sporting Club: parte una nuova era ambiziosa

E' stata rinviato ufficialmente il match tra Nola e San Giorgio, in programma oggi pomeriggio e valevole per la 32° giornata del campionato di serie D girone H. Dopo aver riscontrato alcuni casi Covid all'interno del gruppo squadra, il club granata ha chiesto ed ottenuto il rinvio dalla Lega con l'attivazione del relativo Protocollo a seguito della documentazione ricevuta dall’ASL di competenza. Nola e San Giorgio torneranno in campo giovedì 14 aprile rispettivamente contro Nocerina al "San Francesco" e Bisceglie al "Paudice". Prosegue intanto il percorso di avvicinamento alla salvezza dei bruniani che nelle ultime otto gare della gestione Carmelo Condemi hanno racimolato ben 14 punti uscendo momentaneamente fuori dalla zona play-out. Un cammino che aveva già preso impulso dai cambiamenti in seno all'area tecnica che avevano portato all'investitura a fine gennaio di Pietro Scamarcia come nuovo Direttore sportivo. Proprio con il suo arrivo, la nuova proprietà targata Luigi Nappi ha voluto dare vigore ad progetto che coniugasse valorizzazione dei giovani (Scamarcia è un noto talent scout partenopeo) ed obiettivi più ambiziosi a lungo termine. Lo stesso patron, in alcune dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore lo ha ricordato: la questione Sporting Club, per il quale è stata richiesta una gestione pluriennale, deve essere l'anello di congiunzione con questa nuova era di prosperità e grandezza del Nola. Nel frattempo, la gestione del giovane dirigente originario di Soccavo ha portato in dote ai bianconeri 18 punti e, in un certo senso, ha persino inaugurato la risalita dei bruniani dai bassifondi della classifica fino alla zona salvezza. Antonio Zito è stato il suo primo colpo di mercato messo a segno dopo una lunga trattativa, seguito dai tesseramenti del terzino puteolano classe 2002 Alessio Izzo, giovane di belle speranze con un passato tra le fila di Messina (con cui ha vinto il campionato di D) e Portici, e dell'esterno d'attacco Davide Miocchi, ex Castrovillari e Nuova Florida. Da tenere sotto osservazione il jolly difensivo classe 2003 Christian D'Ascia, elemento centrale nello scacchiere di Condemi con 14 gare disputate da titolare con un gol nel 3-1 rifilato dai bianconeri al Francavilla. Un altro gioiellino con grandi prospettive davanti a sé che Scamarcia aveva avuto modo di osservare nelle sue ultime avventure in Eccellenza con Pianura e Puteolana e suggerito come rinforzo under per il mercato invernale anche per la sua capacità di adattarsi tanto sulla fascia quanto al centro della difesa. Oa testa al traguardo salvezza: un obiettivo che sembrava difficile da raggiungere fino a due mesi fa e che ora, nonostante otto partite che avranno il sapore di una finalissima da giocare, può essere raggiungibile.