Filippo D'Alesio, allenatore del Rimini, ha rilasciato una dettagliata analisi a TuttoMercatoWeb.com riguardo il recente periodo vissuto dai biancorossi, toccando argomenti cruciali come le difficoltà extracampo e la crescita progressiva della squadra. Il tecnico ha evidenziato come le vicende esterne non abbiano intaccato il lavoro quotidiano, ma anzi abbiano rafforzato la determinazione del gruppo.

D'Alesio ha ammesso che le questioni societarie, culminate nel deferimento, hanno costituito un temporaneo elemento di distrazione, ma il gruppo è riuscito a ripristinare rapidamente la concentrazione sugli obiettivi sportivi. «Il deferimento ha per poco tempo spostato il focus dalle cose su cui lavoriamo giornalmente», ha spiegato l’allenatore, sottolineando la rapidità con cui la squadra ha superato l’impatto emotivo.

La vera chiave di lettura, per il tecnico, risiede nel potenziale inespresso e nei punti che il Rimini meriterebbe di avere in base alle prestazioni. «Abbiamo parlato e ricordato a noi stessi che la classifica è bugiarda», ha dichiarato D'Alesio, fornendo un paragone chiaro per sottolineare il reale valore della sua squadra. «Avremmo 7 punti come il Livorno. Questo è un aspetto da tener presente». Il messaggio è nitido: al di là del piazzamento attuale, la compagine romagnola possiede la stoffa per ambire a posizioni ben diverse.

Il tecnico ha poi tracciato un bilancio sul percorso di maturazione del gruppo, che, a causa di una preparazione ritardata, ha impiegato tempo per trovare la giusta coesione. «Come da tener presente è il fatto che stiamo crescendo giornalmente e facendo sempre meglio», ha ribadito. L'inizio di stagione è stato condizionato da fattori contingenti: «Siamo partiti in ritardo, la conoscenza è stata tardiva, la condizione fisica non era al massimo».

Tuttavia, il lavoro assiduo ha portato i suoi frutti. D'Alesio può ora contare su un collettivo omogeneo e ben definito: «I ragazzi sono ora tutti sullo stesso livello dentro un'identità tattica precisa». Questo allineamento fisico e tecnico rappresenta la base solida su cui costruire i risultati futuri.

Nonostante i progressi, il Rimini non ha ancora raggiunto il picco della sua forma. L'allenatore ha quantificato il livello di sviluppo attuale, vedendo un ampio margine per un ulteriore miglioramento. «Siamo all'80%, situazione che ci deve dare la spinta per fare ancora meglio», ha stimato D'Alesio, spronando i suoi a non accontentarsi.

Infine, il tecnico ha lanciato un messaggio di sfida e resilienza, riferendosi alle potenziali sanzioni o difficoltà che potrebbero arrivare dall'esterno. In caso di ulteriori ostacoli, la reazione della squadra sarà quella di raddoppiare gli sforzi. «E se da fuori dovessero arrivare brutto notizie, significa che andremo ancora oltre per dare ancora di più». Una dichiarazione che suona come una promessa di massima dedizione da parte del Rimini.

Sezione: Serie C / Data: Gio 09 ottobre 2025 alle 11:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print