Nocerina, Fabiano su Felleca: «Vuole restare, ha il cuoro rossonero»

La Nocerina continua il suo momento d'oro, assicurandosi il passaggio del turno in Coppa Italia Serie D grazie a un convincente 4-2 rifilato al Gelbison. La partita è stata archiviata grazie alla tripletta di Rosso e al sigillo di Fraraccio, con la formazione rossonera che ha saputo amministrare il risultato in maniera eccellente.

L'allenatore, Franco Fabiano, si è detto pienamente entusiasta della prova dei suoi, analizzando i fattori che stanno determinando la crescita della squadra, come emerso dalle sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di NocerinaLive.

Nonostante sia arrivato da poco tempo, mister Fabiano ha riscontrato una sorprendente e rapida assimilazione dei concetti chiave da parte del gruppo. “Sono arrivato da poco, ma i ragazzi hanno assorbito subito i principi: unità, qualità, disponibilità,” ha esordito il tecnico, sottolineando come questi valori si siano subito tradotti in campo. La vittoria è stata una chiara dimostrazione di un lavoro ben avviato: "Oggi si sono viste certezze e tratti di grande gioco."

Pur riconoscendo che la perfezione è lontana, Fabiano è convinto di essere sul cammino giusto: “C’è ancora qualcosa da limare — è normale — ma il percorso è quello giusto.” L'efficacia della squadra è stata dimostrata anche dalla varietà tattica, con il mister bravo ad alternare con successo il 4-3-3 e il 3-5-2.

Fabiano ha fornito un aggiornamento sulla condizione fisica di alcuni elementi importanti. Su Simeri, ha preferito non rischiare a causa di un leggero affaticamento: “Ha avuto un piccolo affaticamento: non ho voluto rischiarlo. Vuole dare una mano e la darà, ma meglio non forzare adesso.” L'obiettivo generale è recuperare tutti i giocatori e dare fiducia a chi sta offrendo garanzie: “Stiamo recuperando energie e condizione. L’obiettivo è riaggregare chi è rimasto ai box il prima possibile e dare continuità a chi sta spingendo.”

L'allenatore ha poi parlato del contesto Nocera, una piazza notoriamente esigente: “A Nocera c’è pressione e passione: è una ricchezza, ma va gestita.” Il suo mandato ai calciatori è di giocare con audacia e serenità: “Io chiedo ai ragazzi di giocare con serenità e personalità, senza paura di sbagliare.” La filosofia di Fabiano non ammette cali di tensione sul piano dell'impegno: “L’errore si corregge, l’atteggiamento no: su quello non transigo.”

Il tecnico ha promosso a pieni voti il reparto arretrato, riconoscendo i miglioramenti nella fase di non possesso. “La coppia centrale ha dato sicurezza e letture pulite; bene anche gli esterni nelle due uscite tattiche.” Nonostante la soddisfazione, c'è un aspetto da perfezionare: “Dobbiamo solo essere più continui nelle preventive e nelle transizioni.”

Questa vittoria in Coppa non è vista come un punto d'arrivo, ma come una rampa di lancio: “Questa vittoria è un segnale, non un punto d’arrivo. Lavoro, equilibrio e fame: così portiamo la Nocerina dove merita.” La mentalità vincente deve diventare una consuetudine: “Vincere aiuta a vincere, adesso testa alla prossima, con la stessa mentalità.”

Infine, Fabiano ha fornito aggiornamenti su due calciatori fondamentali ai box. Su Felleca, ha dissipato ogni dubbio sul suo futuro, nonostante l'infortunio: “Sta bene a Nocera, vuole restare: ha il cuore rossonero.” Il suo rientro è atteso come un valore aggiunto: “È ai box, ma sarà uno dei nostri e ci darà qualcosa in più appena rientra.” Felleca non partirà con la squadra per la prossima trasferta in Sardegna, ma si allenerà a Nocera.

Anche il percorso di rientro di Deli è ben definito: “Il percorso procede: è un giocatore importante,” ha rassicurato il mister. Deli è rientrato in campo per un minutaggio concordato: “Oggi ha giocato 20′ concordati con me, il suo rientro sarà graduale.”

Dopo la quarta vittoria consecutiva, i molossi si preparano ora per la settima giornata di campionato, che li vedrà impegnati in trasferta in Sardegna contro il Budoni.