Un provvedimento severo e formale ha colpito nelle ultime ore la dirigenza del Sangiuliano City. Il presidente Andrea Luce è stato infatti ufficialmente inibito per un periodo di nove mesi. La notizia arriva in seguito a una decisione della Procura Federale che ha posto fine a un procedimento avviato per irregolarità amministrative.

La Procura Federale ha reso nota la sua decisione, che è la conseguenza di gravi inadempienze da parte della società. Il Sangiuliano City si è reso responsabile del ritardato pagamento degli stipendi in ben tre distinte occasioni.

I soggetti coinvolti in queste vertenze erano due calciatori, Pietro Vassallo e Nabil Makni, e il tecnico Andrea Ciceri. Le somme non corrisposte rientravano in quelle accertate dai rispettivi Collegi Arbitrali della L.N.D.-A.I.A.C. e L.N.D.-A.I.C. La società, in sostanza, non aveva provveduto a saldare i debiti nel termine perentorio di trenta giorni dalla comunicazione dei lodi arbitrali, come previsto dalle norme.

Nonostante la gravità dei fatti, la decisione della Procura Federale non si è tradotta in una penalizzazione a carico della squadra. L'unica sanzione comminata, come esito del procedimento, è stata l'inibizione per nove mesi a carico dell’attuale presidente, Andrea Luce.

Il provvedimento è stato formalizzato attraverso un comunicato ufficiale che ne chiarisce la genesi e la motivazione, citando l'accettazione dell'accordo transattivo ai sensi dell'articolo 126 del Codice di Giustizia Sportiva.

Andrea Luce, in qualità di Presidente e rappresentante legale della F.C. San Giuliano City S.S.D. A R.L., è stato ritenuto responsabile di aver violato l’articolo 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, in relazione a specifici articoli delle N.O.I.F. e dello stesso Codice, per non aver onorato le somme dovute:

Al tecnico Andrea Ciceri, il cui lodo arbitrale (verterza 2425-242) era stato emesso e notificato a maggio 2025.

Ai calciatori Nabil Makni e Pietro Vassallo, i cui lodi (rispettivamente vertenze 117/2024-2025 e 333/2024-2025) erano stati emessi e notificati nello stesso periodo di maggio 2025.

Il Presidente ha formulato una richiesta di applicazione della sanzione e, avendo ottenuto il consenso della Procura Federale e non avendo riscontrato osservazioni dal Presidente Federale, l’accordo è stato ratificato. Il risultato è la sanzione di 9 mesi di inibizione a carico di Andrea Luce.

Sezione: Serie D / Data: Mar 25 novembre 2025 alle 10:20
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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