Siamo giunti alla 16ª giornata, un momento cruciale del girone d'andata. La classifica inizia a parlare chiaro e i margini di errore si assottigliano drasticamente. Il Grosseto guarda tutti dall'alto con 38 punti, forte di un vantaggio di 5 lunghezze sulle inseguitrici, ma il campionato è tutt'altro che chiuso. Dietro, la bagarre per i playoff e la lotta disperata per evitare l'Eccellenza promettono scintille in un turno che potrebbe ridisegnare gli equilibri di potere. Analizziamo nel dettaglio le sfide di questo weekend, partendo dai match che valgono una stagione.

San Donato Tavarnelle (24) – Grosseto (38). Il banco di prova della capolista. È senza dubbio il match di cartello per quanto riguarda la testa della classifica. Il Grosseto di Malotti arriva sulle ali dell'entusiasmo dopo la vittoria di misura sul Prato e il dominio mostrato contro il Sansepolcro. I maremmani sembrano una macchina perfetta, ma il "Pianigiani" è un campo ostico. Il San Donato, sesto a -1 dalla zona playoff, è reduce da due pareggi consecutivi (l'ultimo con il Foligno) e ha disperato bisogno di un acuto per rientrare nella top 5. Se il Grosseto passa anche qui, la parola "fuga" diventerà obbligatoria.

Fulgens Foligno (25) – Seravezza Pozzi (33). Il Seravezza è, numeri alla mano, l'anti-Grosseto insieme al Tau. I versiliesi arrivano da un momento d'oro: vittoria netta sul Ghiviborgo e blitz a Siena. Una solidità difensiva impressionante che si scontrerà con il Foligno, attualmente quarto ma in leggero affanno (un punto nelle ultime due gare, compresa la sconfitta col Prato). Per gli umbri è l'ultima chiamata per rimanere agganciati al treno del secondo posto; per il Seravezza, vincere significherebbe blindare il podio e continuare a mettere pressione alla capolista.

Terranuova Traiana (22) – Tau Altopascio (33). Il Tau Altopascio condivide la seconda piazza e ha dimostrato carattere da vendere ribaltando il Poggibonsi nell'ultimo turno grazie ai soliti Carcani. Tuttavia, la trasferta contro il Terranuova Traiana nasconde insidie enormi. I padroni di casa sono in un momento di grazia: due vittorie consecutive (contro Montevarchi e Camaiore) li hanno proiettati a ridosso della zona playoff. Il Tau non può permettersi passi falsi se vuole restare in scia al Grosseto, ma il Terranuova sogna il colpaccio.

Poggibonsi (3) – Cannara (11). Definirla drammatica è riduttivo. Il Poggibonsi, fanalino di coda con soli 3 punti e reduce dalla beffa contro il Tau, affronta il Cannara, penultimo. È, a tutti gli effetti, uno spareggio per evitare la retrocessione diretta. Una sconfitta condannerebbe quasi matematicamente i giallorossi a un girone di ritorno di pura agonia. Il Cannara, rivitalizzato in parte ma sconfitto dallo Scandicci domenica scorsa, deve vincere per agganciare il treno dei playout e sperare. La tensione sarà palpabile.

Vivi Altotevere Sansepolcro (11) – Orvietana (16). Il Sansepolcro è in crisi nera: terzultimo posto e sconfitta dolorosa nel finale contro il Trestina. I bianconeri rischiano di scivolare verso la retrocessione diretta se non invertono la rotta. Di fronte troveranno un’Orvietana che, dopo il poker al Poggibonsi, ha strappato un pari a reti bianche col Gavorrano, assestandosi in piena zona playout. Per i padroni di casa è una finale anticipata: perdere significherebbe vedere il distacco dalla salvezza diretta (oggi lontana 7 punti) diventare incolmabile.

Prato (25) – Sporting Trestina (20). Il Prato ha visto interrompersi la sua striscia positiva contro la corazzata Grosseto, ma resta saldamente in zona playoff (5° posto). Al Lungobisenzio arriva un Trestina rinvigorito dalla vittoria nel derby col Sansepolcro, che lo ha portato a +4 sulla zona playout. I lanieri devono vincere per difendere il quinto posto dagli assalti del San Donato e del Ghiviborgo.

Siena (22) – Camaiore (12). Momento delicatissimo per la Robur. Due sconfitte consecutive (Montevarchi e Seravezza) senza segnare gol hanno fatto scivolare il Siena fuori dalla zona playoff, all'ottavo posto. Affrontano un Camaiore in piena zona playout (15°), reduce dalla sconfitta interna col Terranuova. Il Siena non ha alternative alla vittoria per placare i malumori e riprendere la marcia, ma attenzione alla disperazione degli ospiti.

Ghiviborgo (23) – Aquila Montevarchi (17). Il Ghiviborgo, settimo, ha frenato bruscamente contro il Seravezza e cerca riscatto per non perdere contatto con le prime cinque. Riceve un Montevarchi che ha trovato ossigeno puro battendo il Siena, uscendo momentaneamente dalla zona playout. Gara da tripla: la qualità offensiva del Ghiviborgo contro l'entusiasmo ritrovato dei valdarnesi.

Follonica Gavorrano (16) – Scandicci (18). Sfida delicata nella pancia della classifica. I minerari sono impantanati in zona playout (14° posto) e faticano a trovare continuità (pari con l'Orvietana). Lo Scandicci respira meglio grazie al vitale 2-0 sul Cannara che lo ha portato appena fuori dalla zona rossa. Una vittoria del Gavorrano risucchierebbe nuovamente i fiorentini nella bagarre: punti pesantissimi in palio al Malservisi-Matteini.

Questa 16ª giornata ha il sapore di uno spartiacque. Con il Grosseto che viaggia a ritmi da promozione diretta, la pressione è tutta sulle spalle di Tau e Seravezza: ogni punto perso ora potrebbe scavare un solco decisivo. Ma è in coda che la situazione si fa incandescente. Il Poggibonsi gioca per l'onore e per un miracolo sportivo, mentre tra il Sansepolcro (11 punti) e lo Scandicci (18 punti) ci sono ben sei squadre racchiuse in un fazzoletto. Buon calcio a tutti.

Sezione: Serie C / Data: Sab 13 dicembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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