Sancataldese, il ds Meli: «Scegliamo gente con la pancia vuota e puntiamo sui giovani»

Il Direttore Sportivo della Sancataldese Calcio, Ettore Meli, ha rotto gli indugi con un lungo intervento che traccia un bilancio del lavoro svolto finora e stabilisce le linee guida future del club, rivolgendo anche un appello all'ambiente.

Meli ha riconosciuto apertamente la complessità del momento e del campionato, sottolineando che, al suo arrivo, la situazione non era ottimale. Da quel momento, insieme a Mister Vanzetto, sono stati apportati numerosi cambiamenti con l'obiettivo di invertire la rotta. Il D.S. ha affermato che i risultati parziali ottenuti danno una qualche ragione alla dirigenza, pur specificando che "non abbiamo fatto ancora nulla" e che la squadra è consapevole della bontà del percorso intrapreso, evidenziata dall'abnegazione e dall'attenzione che i giocatori mostrano in allenamento.

Uno dei punti chiave del pensiero di Meli è l'importanza delle scelte nel suo ruolo: "Fare delle scelte non è mai facile, ma fa parte del mio ruolo e di quello del mister. Potranno essere condivise o no, questo fa parte del calcio, ma sappiate che ogni scelta fatta ha una sua motivazione ben precisa e una sua logica in termini di progettualità societaria."

Il dirigente ha poi affrontato il tema dello scetticismo che percepisce intorno al progetto sportivo, evidenziando come questo non giovi alla squadra. Pur rispettando le critiche, che ritiene possano far crescere, ha chiesto maggiore pazienza: ha suggerito che sarebbe più opportuno attendere la fine del campionato prima di "tirare le somme".

Meli ha chiarito la sua filosofia calcistica: preferisce "puntare su gente con la pancia vuota, che abbia fame di sacrificio e di risultati, fame di migliorarsi sempre!".

Il D.S. ha poi sottolineato la linea di gestione della società. A San Cataldo, ci sono dirigenti che affrontano "enormi sacrifici per fare calcio," e l'unica via percorribile è quella della sostenibilità. Questo non implica un'assenza di ambizioni, ma significa agire in modo oculato, nell'interesse collettivo del club e mettendo sempre gli obiettivi stagionali al primo posto.

Il pensiero di Meli si è concentrato anche sulla valorizzazione degli under. Ha criticato l'atteggiamento diffuso in Italia per cui si lamenta la scarsità di spazio per i giovani, salvo poi giudicare un ventenne "troppo giovane per essere protagonista in D." In questo senso, ha elogiato la Sancataldese, definendola "virtuosa" e sempre ai vertici della classifica relativa ai "Giovani D valore".

In conclusione, Ettore Meli ha lanciato un forte appello a tutti gli amanti della maglia, incluso il "Commando" dei tifosi, per continuare a sostenere la squadra e ad avere fiducia nella dirigenza e nel gruppo di atleti.