La nona giornata del Girone E di Serie D ha definito meglio i contorni di una stagione che promette battaglia fino all'ultima partita. Se il Grosseto continua la sua marcia consolidando il primato, alle sue spalle si muovono equilibri delicati, con il Siena che si ferma e il Seravezza Pozzi che difende il podio con le unghie e con i denti.

La capolista maremmana ha archiviato la pratica Poggibonsi con un perentorio 3-1 che conferma lo stato di grazia della squadra. Dopo il prezioso successo di misura contro l'Orvietana nella giornata precedente (0-1), i biancorossi hanno offerto una prova di forza che ha pochi eguali nel girone. Benedetti ha sbloccato il risultato ad inizio ripresa, poi Marzierli con una doppietta (8' e 40' st) ha chiuso definitivamente i conti, rendendo irrilevante il rigore di Boriosi al 31' della ripresa. Con 22 punti in nove giornate, il Grosseto viaggia a ritmi da grande, mantenendo due lunghezze di vantaggio sul Siena e tre sul Seravezza Pozzi. Una solidità che si traduce in numeri: dopo aver subito una sola sconfitta, la squadra ha saputo inanellare una serie positiva di partite che la mantiene saldamente in testa.

Proprio il Siena ha dimostrato carattere dopo la vittoria ottenuta solo al 44' del secondo tempo grazie a Vari (0-1) nella difficile trasferta contro il Vivi Altotevere Sansepolcro dell'ottava giornata. La trasferta di Ghiviborgo si presentava insidiosa, e infatti i locali sono passati in vantaggio con Citarella al 31' del primo tempo. Ma la squadra senese non si è scomposta, trovando il pareggio al 50' della ripresa grazie a un'autorete di Signorini. L'1-1 vale oro: mantiene il secondo posto a quota 20 punti e dimostra la capacità di non arrendersi anche nelle situazioni complicate. Questa reazione testimonia la solidità mentale di una squadra costruita per stare ai vertici.

Il terzo posto del Seravezza Pozzi (19 punti) è frutto di una vittoria combattuta contro il Follonica Gavorrano. Dopo il pari per 2-2 contro il Tau Altopascio nell'ottava giornata, la squadra versiliese è tornata al successo grazie alle reti di Pani (15' pt) e Spatari (36' st), che hanno annullato il momentaneo pareggio di Bellini (30' st). Un successo che conferma l'ambizione di restare agganciati alle primissime posizioni e la capacità di portare a casa punti anche nelle giornate non brillantissime.

Alle spalle del terzetto di testa, San Donato Tavarnelle (18 punti) e Foligno (17 punti) non mollano la presa. I toscani hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva battendo 1-0 il Vivi Altotevere Sansepolcro grazie a Cecchi, dopo il successo per 0-1 a Poggibonsi della giornata precedente. Il Foligno, invece, ha pareggiato 0-0 contro il Terranuova Traiana, confermando però la solidità difensiva che aveva prodotto il 2-0 contro lo Scandicci nell'ottava giornata. Una costanza di rendimento che tiene vive le ambizioni di alta classifica.

Merita una menzione particolare il Tau Altopascio, capace di rialzarsi immediatamente dopo il pareggio interno per 2-2 contro il Seravezza. La vittoria esterna contro la Trestina, firmata da Tordiglione al 50' del secondo tempo, vale il quinto posto a quota 17 punti, in coabitazione con il Foligno. Una reazione d'orgoglio che conferma le ambizioni playoff della formazione altopascese.

Nella parte bassa della classifica, l'Aquila Montevarchi ha offerto segnali incoraggianti. Dopo la vittoria per 2-3 a Camaiore nell'ottava giornata, con la rimonta completata nel finale grazie a Cecconi e Tommasini, i valdarnesi hanno fermato sullo 0-0 lo Scandicci, portandosi a 10 punti e provando a staccarsi dalla zona rossa. Restano invece in grande difficoltà Cannara (6 punti) e soprattutto il Poggibonsi, ultimo con appena 2 punti e una situazione che appare sempre più preoccupante.

Il Girone E conferma la sua natura combattuta e imprevedibile: in vetta comanda il Grosseto, ma il gruppo delle inseguitrici è compatto e agguerrito. Ogni domenica può essere quella buona per rimescolare le carte.

Sezione: Serie D / Data: Mar 28 ottobre 2025 alle 11:30
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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