Edoardo Gorini, allenatore del Treviso, ha espresso la sua soddisfazione al termine della sfida vinta in trasferta contro il Chioggia. In un post-partita analitico, il tecnico ha sviscerato la prestazione dei suoi, evidenziando gli aspetti positivi e le aree su cui intervenire.

Una vittoria solida, nonostante le concessioni

Riflettendo sull'andamento del match, Gorini ha parlato di un buon avvio, pur ammettendo qualche sbavatura di troppo che ha dato coraggio agli avversari: «Un buon primo tempo, ma abbiamo concesso troppo al Chioggia che è una squadra di qualità, abbiamo perso dei pallone e gli abbiamo dato coraggio».

Il nodo cruciale per il tecnico rimane la fase realizzativa: «Come ho detto la volta scorsa bisogna creare le occasione e poi prima o poi qualcuno la butterà dentro. [...] Abbiamo creato molte occasioni sulla destra ed è mancato solo il tap in finale, in base a quello che creiamo, realizziamo poco». Tuttavia, la tenuta difensiva è stata motivo di orgoglio: «Abbiamo rischiato poco o nulla, significa che siamo stati solidi». Per Gorini, questo è il dato che qualifica la squadra: «Venire a Chioggia e vincere significa che siamo una squadra compatta».

Conferme e crescita a centrocampo

Interrogato sulla scelta di riproporre lo stesso undici iniziale della settimana precedente, Gorini ha motivato la decisione con la qualità della performance, a prescindere dal risultato: «Perchè abbiamo fatto una grandissima prestazione settimana scorsa, anche se il risultato non è stato dei migliori».

L'allenatore ha poi rivolto un plauso particolare alle sue mezzali, Perin e Serena, per il loro rendimento in campo: «Si, si molto bene, si stanno applicando e stanno cercando di crescere, poi una volta che calano abbiamo la possibilità di sostituirli». Le numerose sostituzioni effettuate nel finale sono state una scelta tattica precisa: «Solo per tenere la tensione alta».

Petrovic e l'attesa del gol

Riguardo all'attaccante Petrovic, Gorini ha espresso fiducia, pur notando che manca solo la finalizzazione: «Ha fatto una buona partita anche settimana scorsa, gli manca solo il gol, in Croazia giocava di più prima punta che trequartista».

Il valore del successo e l'assenza dei tifosi

Il tecnico ha riconosciuto l'importanza strategica dei tre punti ottenuti in uno scontro diretto: «E’ un bel colpo vincere qui a Chioggia, una squadra che punta a vincere. Credo sia stata una vittoria importante».

Infine, Gorini ha dedicato un pensiero all'assenza dei sostenitori dagli spalti, un elemento che per lui rappresenta un danno per l'intero mondo calcistico: «Con i tifosi sarebbe stato molto più bello, il calcio vive grazie ai tifosi, la vedo come una sconfitta del calcio».

Sezione: Serie D / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 07:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print