Un passo avanti significativo per il riconoscimento e la tutela dei direttori sportivi del calcio dilettantistico. È questo il messaggio emerso dalla riunione territoriale dell'Emilia Romagna organizzata da Adicosp, l'associazione che rappresenta questa categoria professionale, tenutasi presso il Granata Training Center della Reggiana.

L'incontro, che ha visto la partecipazione degli iscritti della regione, ha rappresentato un momento cruciale di confronto sulle problematiche che interessano i direttori sportivi all'interno del panorama calcistico dilettantistico. Al centro del dibattito, la definizione di strumenti normativi e contrattuali che possano garantire maggiore stabilità e riconoscimento a una figura sempre più centrale nell'organizzazione delle società sportive.

Il tema principale all'ordine del giorno riguarda la sottoscrizione di un Accordo Collettivo con la Lega Nazionale Dilettanti, strumento destinato a rivoluzionare le condizioni di lavoro della categoria. L'intesa, attualmente in fase di definizione, si propone di introdurre tutele specifiche e procedure più snelle per la risoluzione delle controversie economiche, problema che ha spesso caratterizzato i rapporti tra professionisti e società dilettantistiche.

Ma l'accordo non si limiterà agli aspetti economici. Tra le novità più significative figura la possibilità per i direttori sportivi di cambiare squadra nel corso della stessa stagione, un diritto già riconosciuto ad allenatori e calciatori ma finora negato a questa categoria professionale. Una lacuna normativa che ha spesso penalizzato i direttori sportivi, vincolandoli a situazioni contrattuali difficili senza possibilità di sbocchi alternativi.

L'iter dell'accordo ha già compiuto passi concreti. Nel giugno scorso, Adicosp ha inviato alla Lega Nazionale Dilettanti una bozza dell'accordo, elaborata con il contributo dell'avvocato Boris Martella, consulente dell'associazione. Nei prossimi giorni è attesa la restituzione del documento con le proposte della LND, propedeutica alla firma definitiva dell'intesa.

Un altro aspetto cruciale emerso dalla riunione riguarda il riconoscimento formale del lavoro sportivo anche nell'ambito dilettantistico. L'evoluzione normativa in questa direzione sta imponendo nuovi obblighi alle società che intendono iscriversi ai campionati di competenza.

In particolare, le società che non adempiono al pagamento delle figure professionali coinvolte nella gestione sportiva – siano essi direttori sportivi, segretari o altri collaboratori – non potranno più procedere con l'iscrizione ai campionati. Una misura che si inserisce nel più ampio processo di regolarizzazione del settore dilettantistico, sempre più allineato agli standard professionistici.

Nel prossimo futuro, così come già avviene per calciatori e allenatori, anche per i direttori sportivi iscritti all'Elenco Speciale sarà necessaria la liberatoria per consentire alle società di iscriversi regolarmente ai campionati. Una garanzia ulteriore per i professionisti del settore e un vincolo che responsabilizza le società nella gestione dei rapporti contrattuali.

Adicosp non si ferma qui. L'associazione ha annunciato l'intenzione di presentare una formale richiesta alla FIGC per inserire un nuovo obbligo nel Manuale delle Licenze Nazionali: l'attingimento obbligatorio dall'Elenco Speciale dei Direttori Sportivi per la scelta del Segretario Sportivo.

Una rivendicazione che nasce da una constatazione critica del settore: troppo spesso professionisti qualificati ed esperti vengono esclusi a vantaggio di figure prive delle competenze necessarie, assunte esclusivamente per convenienza economica. Una pratica che, secondo Adicosp, svilisce il ruolo e compromette la qualità della gestione sportiva.

L'associazione intende quindi promuovere una maggiore professionalizzazione del settore, garantendo che le società possano contare su figure competenti e adeguatamente formate, tutelando al contempo i professionisti che hanno investito nella propria preparazione.

Nel corso della riunione, per acclamazione, è stato nominato Davide Marfella quale coordinatore di Adicosp per l'Emilia Romagna. La nomina è stata accolta con soddisfazione dal Consiglio Direttivo dell'associazione, che ha espresso i propri complimenti al neo-coordinatore regionale.

A Marfella spetterà il compito di coordinare le attività territoriali, fungere da punto di riferimento per gli iscritti della regione e promuovere le iniziative dell'associazione a livello locale, in un territorio strategico per il calcio dilettantistico italiano.

L'incontro si è svolto grazie all'ospitalità della Reggiana, rappresentata dal direttore Domenico Fracchiolla e dal Segretario Generale Nicola Simonelli, entrambi associati Adicosp. La società granata ha messo a disposizione i locali del club e ha offerto a tutti i partecipanti la possibilità di assistere al derby emiliano tra Reggiana e Modena, un'occasione che ha unito gli aspetti professionali e associativi a un momento di aggregazione sportiva.

L'attività di Adicosp prosegue con il calendario delle riunioni territoriali. Il prossimo appuntamento è fissato per il 17 novembre a Roma, dove si riuniranno gli associati del Lazio per proseguire il percorso di confronto e mobilitazione intrapreso a livello nazionale.

L'obiettivo rimane quello di costruire un fronte comune capace di dialogare efficacemente con le istituzioni calcistiche e ottenere il pieno riconoscimento di una categoria che, pur operando nel dilettantismo, riveste un ruolo sempre più professionale e strategico nella gestione delle società sportive.

Sezione: Attualità / Data: Gio 30 ottobre 2025 alle 14:15
Autore: Massimo Poerio
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