Serie D, a rischio una panchina nel girone F? La situazione

L'inizio di stagione disastroso del Castelfidardo sta avendo ripercussioni significative, e la posizione di Stefano Cuccù sulla panchina marchigiana sembrerebbe essere fortemente a rischio. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla nostra redazione, il tecnico cinquantenne si trova ora sotto stretta osservazione della dirigenza dopo un avvio di campionato ben al di sotto delle aspettative.

I numeri, impietosi, parlano chiaro. Dopo cinque giornate, la formazione marchigiana non ha ancora conquistato un punto, registrando cinque sconfitte in altrettanti incontri. Sebbene il calendario abbia messo di fronte al Castelfidardo alcune compagini di spessore e tradizione, come Teramo, Ancona e L'Aquila, le prestazioni complessive non hanno convinto.

In particolare, la squadra ha mostrato una preoccupante scarsa incisività in fase offensiva. Il bilancio tra attacco e difesa è decisamente negativo: appena un gol segnato e ben nove reti subite in cinque partite. Una media che evidenzia le difficoltà sia nel creare occasioni da rete sia nel mantenere la solidità difensiva necessaria per competere in un campionato esigente.

La società del Castelfidardo si trova ora di fronte a un bivio cruciale: optare per un cambio immediato alla guida tecnica, oppure concedere un'ultima chance all'ex allenatore del Monturano. Tutti gli occhi sono puntati sul prossimo impegno di campionato, che vedrà i marchigiani affrontare il Termoli in trasferta.

È molto probabile che la gara contro il Termoli possa trasformarsi in un vero e proprio spareggio per la panchina di Stefano Cuccù. L'esito di questa partita sarà determinante per comprendere se la società sceglierà la strada dell'esonero per tentare di dare una scossa all'ambiente e invertire la rotta, o se invece confermerà la fiducia al tecnico sperando in una repentina risalita. La situazione è tesa e il destino di Cuccù è appeso a un filo.