Da giocatore non ha avuto una carriera particolarmente brillante ma da allenatore è riuscito sin qui ad associare bel gioco e risultati, in una scalata partita dal basso, dal settore giovanile, fino a raggiungere, di fatto, la Serie C. Successi che gli hanno permesso di acquisire anche il patentino di allenatore Uefa A, quello che per intenderci permette di allenare tra i professionisti in terza serie.
Partito dal settore Giovanile dell'Ascoli Calcio, ha allenato Allievi e Giovanissimi Nazionali centrando le Final Eight Scudetto. Poi, la decisione di testare le proprie capacità accettando la sfida in Eccellenza col Rieti, in quell'occasione arrivò la vittoria della Coppa Italia Dilettanti Lazio. Successo che lo portò sulla panchina del Monterotondo sempre in Eccellenza, stagione culminata con la vittoria del campionato. Finalmente in Serie D con la Maccarese e, nelle ultime due stagioni, ancora col Rieti mettendo insieme una semifinale play off al primo anno ed una vittoria in finale nel torneo passato.
Un crescendo che però non ha garantito a Fabrizio Paris di trovare una panchina ad inizio di questa stagione. NotiziarioCalcio.com l'ha intervistato in esclusiva.
Dopo gli ultimi campionati col Rieti, e la vittoria dei play off della scorsa stagione, si aspettava di restare senza squadra?
"Francamente no. Ho avuto una crescita da allenatore misurabile con i risultati sul campo. Sono partito dal settore giovanile con l'Ascoli nei professionisti, poi ho vinto il campionato di Eccellenza con e la Coppa Italia fino ad arrivare ai play off vinti col Rieti. Ovviamente, in considerazione di ciò non ti aspetti mai di restare senza lavoro.
Ha avuto dei contatti ad oggi?
"Sì, qualcuno mi ha cercato. Si trattava però di progetti sportivi che non mi hanno convinto e quindi non ho accettato queste proposte. Oggi è difficile trovare società che abbiano davvero idee e voglia di fare calcio in un certo modo, spesso si parla di progetto sportivo ma sono in pochi poi che effettivamente mettono in pratica ciò che a dicono.
Perchè secondo lei tanti suoi colleghi, preparati, fanno fatica a trovare squadra?
"Non lo so francamente il motivo. Non me ne capacito, non riesco a capire. Oggi mi verrebbe da dire che sono i contatti a fare la differenza. Come nella vita del resto. Forse c'è un incidenza nel trovare panchina di un 70% di contatti ed un 30% di bravura. Non voglio poi parlare delle storture che tutti conoscono e che contribuiscono certamente a portare avanti persone che pagano. Io se faccio il mio lavoro voglio essere pagato, non pagare".
Il fatto che non emerga più la bravura degli allenatori, influisce poi anche sulla crescita dei nostri talenti?
"Nel settore giovanile questo discorso sicuramente è veritiero. Serve soprattutto lì gente preparata, capaci di leggere non la bravura dei giovani ma la capacità prospettiva dei ragazzi. Allenatori che si aggiornino quotidianamente".
Come mai è finita col Rieti?
"Perchè dopo la finale il progetto era in quel momento concluso. Fossimo stati ripescati in Serie C allora si poteva aprire un nuovo ciclo ma nel momento in cui la società ha deciso legittimamente di non fare domanda di ripescaggio non aveva senso continuare, sono obiettivo. Era giusto che prendessero un nuovo allenatore".
Parliamo di calcio giocato. Da osservatore, che idea si è fatto del girone "G" e del vertice della lotta promozione?
"Un girone anche quest'anno molto competitivo. Credo che Rieti e Sff Atletico stanno dimostrando di essere le più attrezzate per la vittoria finale ma fossi in loro debbano guardarsi da Latina e, soprattutto, da Albalonga che secondo me ha una squadra importante, che ho visto, e mi piace tantissimo. Il Trastevere si sta confermando su alti livelli, mentre il Cassino non mi convince del tutto".
Nei bassifondi della classifica si dibattono soprattutto le sarde. Sembra che il divario con le laziali sia diventato evidente. Come se lo spiega?
"Penso sia un fatto di organizzazione anche se poi sono meravigliato di quanto si sta verificando perchè il Sassari Latte Dolce, così come la Nuorese, hanno rose importanti che ad inizio campionato era difficile immaginare a lottare per uscire dai play out. Anzio e Flaminia? Non navigano in acque calme, spero che il mercato di dicembre possa fornire loro nuova linfa per recuperare altrimenti nlottare fino alla fine per non retrocedere".
Nel girone D c'è un tris di squadre che sta dominando il campionato...
"Qui dico Rimini soprattutto. Hanno alle spalle una piazza importante con un grande seguito, il Villabiagio è l'outsider che credo in pochi potevano pronosticare così in alto a questo punto del campionato. Vediamo come proseguirà, così come sarà interessante vedere come si comporterà il Fiorenzuola. In coda fa male vedere la Correggese ultima soprattutto pensando che negli ultimi anni ha sfiorato ripetutamente la promozione in Serie C".
Una squadra che l'ha sorpresa?
"Non so cosa stia accadendo in casa Imolese, perchè rischia con lo scontro diretto di finire a dieci punti dal primo posto. Una cosa impensabile se guardiamo alla rosa composta da giocatori importanti e molto forti. Penso a Belcastro che ho affrontato da avversario e mi è sempre piaciuto molto. Hanno una società sana, che negli anni ha investito molto e dispiace vederla in questa situazione".
Chiudiamo col girone F, la situazione sembra abbastanza chiara..
"Matelica e Vis Pesaro se la giocheranno fino alla fine. Come outsider al momento vedo più la Vastese che può inserirsi tra le due anche se penso che non sarà facile stare fino alla fine lassù, glielo auguro. Il Campobasso purtroppo ha già cambiato tutto e questo mina progetto e cammino. Dispiace vedere poi il San Nicolò, che ha fatto sempre bene nelle ultime stagioni, latitare nelle zone poco nobili della classifica".
Altre notizie - Nel caso ve lo foste perso
Altre notizie
- 09:45 Foligno, Manni senza giri di parole: «Il Seravezza è l’avversario peggiore che ci potesse capitare»
- 09:30 Serie D, il dramma nascosto: talenti dimenticati nei campi di provincia, nessuno li vede
- 09:15 Pergolettese-Vicenza, Tacchinardi sfida la capolista: «Non scendiamo in campo con la paura, se facciamo questo errore è deleterio»
- 09:00 Giugliano, mister Capuano: «Abbiamo sette-otto giocatori fuori, ma non ci fasciamo la testa»
- 08:45 L'Aquila, mister Fucili: «Siamo svantaggiati sull'erba naturale, ma dobbiamo capire qual è il nostro livello attuale»
- 08:30 Riforma storica della LND: addio al vecchio sistema, ecco come cambiano le promozioni
- 08:15 Brescia, Pasini all'attacco: «Il vostro presidente sta lavorando su più fronti, staff medico e fisioterapisti vanno rivisti»
- 08:00 Arzignano-Pro Patria, Di Donato carica la squadra: «Una partita che nasconde tante insidie, uno scontro da non sbagliare»
- 07:45 Liverani non le manda a dire: «Negli ultimi trenta giorni difficilmente ho parlato di calcio, hanno cercato di fare terrorismo mentale»
- 07:30 Serie D: i calciatori dal valore più alto dei nove gironi
- 07:15 Latina, Volpe detta la linea: «La cosa che mi preme di più è portare la squadra ad un giusto livello caratteriale e di attaccamento»
- 07:00 Calcio italiano al capolinea? Gravina vuole dimezzare le squadre professionistiche
- 06:45 Serie D: risultati e marcatori degli anticipi disputati ieri
- 06:30 Serie D, oggi in campo per la 16°giornata. Il programma
- 01:00 Emergenza Triestina, Tesser sconsolato: «Non recuperiamo nessuno, siamo diciannove compresi i tre portieri»
- 00:45 Cittadella Vis Modena, Gori avverte: «La Pro Palazzolo è una big del nostro girone, servirà una grande gara»
- 00:30 Crisi Pescara? Gorgone è fiducioso: «Se continuiamo a giocare così prima o poi i risultati arriveranno»
- 00:15 Benevento, Floro Flores: «Domani sarà un derby insidioso sotto tutti gli aspetti, dovremo essere il solito Benevento delle gare casalinghe»
- 00:00 Nocerina, Fabiano risponde alle critiche: «Non mi interessa fare scena, non sono un allenatore da teatro»
- 23:45 Virtus Francavilla, Taurino suona la carica: «Non fermiamoci, serve un’altra prova super, non possiamo sentirci superiori a nessuno»
- 23:30 Brindisi, Righi esalta il club: «Siamo una società seria e puntuale, ieri abbiamo pagato a tutti i nostri giocatori il mese di novembre»
- 23:15 Grosseto, Indiani non teme le pressioni: «Siamo contenti di avere questi problemi»
- 23:00 Derby Adriese-Chioggia, capitan Gasparini non si nasconde: «Daremo tutto per risollevarci»
- 22:45 Sambendettese, mister D'Alesio: «Sbaffo non ci sarà, ha ricevuto un pestone che gli ha provocato una ferita con due punti»
- 22:30 Treviso, Gorini fissa l'obiettivo: «Dopo la reazione avuta col San Luigi, ci aspettiamo un buon approccio e grande attenzione»
- 22:15 Pistoiese, Andreucci amaro: «Dispiace, il calcio senza il pubblico è un po’ una forzatura»
- 22:00 Infermeria Vicenza, mister Gallo: «Rientrano Benassai e Sandon, Vitale lo rivedremo il prossimo anno»
- 21:45 Campodarsego, Bedin carica la squadra: «Scenderanno in campo pronti a combattere fino all’ultimo secondo»
- 21:30 Pippo Inzaghi svela l'obiettivo rosanero: «Voglio costruire qualcosa di bello e unico, la maggior parte delle partite dipende da noi»
- 21:30 Serie B, il risultato finale di Cesena-Mantova
- 21:15 Reggina, Torrisi svela la chiave anti-Milazzo: «La pazienza abbinata alla maturità, e poi un ritmo elevatissimo alla gara»
- 21:00 Sampdoria, Gregucci: «Non possiamo permetterci di restare a lungo in fondo alla classifica»
- 20:45 Casertana, Coppitelli suona la carica: «Mi piacerebbe accendere l'ambizione di questa città, vorremmo dare soddisfazioni»
- 20:37 Guerra Ternana: i Rizzo contro Pucci, "Azione per blindare Ferrero, non accettiamo ricatti!"
- 20:30 Teramo, Pomante in allerta: «Non è un impegno da sottovalutare, la Recanatese ha ritrovato entusiasmo»
- 20:15 Clodiense, Vecchiato: «Quando c’è da soffrire, bisogna farlo senza vergognarsi: fa parte del gioco»
- 20:00 Union Brescia, Corini: «Quando ho ricevuto la chiamata, mi è scattato qualcosa dentro che è difficile da descrivere»
- 19:45 Assenza Campagna e moduli offensivi: Franzini prepara la mossa. «D'Agostino e Mustacchio possono sicuramente convivere»
- 19:30 Svincolati - Giovane jolly offensivo con circa 50 gare giocate in D
- 19:30 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Cesena - Mantova
- 19:25 Serie C, i risultati finali ed i marcatori delle gare del 18° turno (17:30)
- 19:15 Varese, il ds Battaglino: «Agnelli rinforzo importante, il mercato resta aperto per altre operazioni»
- 19:15 Serie B, il risultato finale di Catanzaro-Avellino
- 19:00 Serie D: i calciatori più sanzionati dagli arbitri nel girone I
- 18:45 Pro Vercelli, Santoni fiducioso: «Se facciamo le somme a fine stagione, potremo esserne solo fieri»
- 18:30 Svincolati - Centrocampista in campo nell'ultima D con la Casatese Merate
- 18:15 Follonica Gavorrano, ultima in casa del 2025: la rincorsa riparte dallo Scandicci
- 18:00 Serie D: i calciatori più sanzionati dagli arbitri nel girone H
- 17:55 Blitz della Vis Pesaro per l'attacco: un esterno per Stellone è la chiave per la rincorsa
- 17:50 ufficialeAncora un acquisto per la Novaromentin