Terremoto dirigenziale in casa Juventus con due addii di rilievo che ridisegnano gli equilibri dell'organigramma societario. La Vecchia Signora ha annunciato sul proprio sito ufficiale la risoluzione consensuale del contratto con Cristiano Giuntoli e le dimissioni di Francesco Calvo, segnando la fine di due percorsi professionali all'interno del club bianconero.
L'addio immediato di Giuntoli
Cristiano Giuntoli non ricopre più il ruolo di direttore sportivo della Juventus. La separazione è avvenuta attraverso un accordo consensuale con decorrenza immediata, chiudendo definitivamente il rapporto professionale tra il dirigente e la società torinese.
Nel comunicato ufficiale, la Juventus ha spiegato le motivazioni alla base della decisione: "La decisione è stata maturata dalle parti a seguito di una valutazione congiunta in merito alle prospettive future e reciproche esigenze". Una formula diplomatica che lascia intendere come la separazione sia avvenuta senza particolari tensioni, frutto di una riflessione condivisa sui progetti futuri.
L'uscita di scena di Giuntoli rappresenta un cambiamento significativo per la struttura tecnica del club, considerando il ruolo strategico che il direttore sportivo riveste nella programmazione delle campagne di mercato e nella costruzione delle rose. La società dovrà ora individuare rapidamente una nuova figura per questo ruolo cruciale.
Le dimissioni di Calvo
Contestualmente all'addio di Giuntoli, la Juventus ha dovuto registrare anche le dimissioni di Francesco Calvo dal ruolo di Managing Director Revenue & Institutional Relations. A differenza della risoluzione immediata del direttore sportivo, Calvo concluderà il proprio incarico il 16 giugno 2025.
La decisione del dirigente è motivata dalla volontà di intraprendere un nuovo progetto professionale, aprendo un nuovo capitolo della propria carriera al di fuori dell'ambiente juventino. Le tempistiche più dilatate rispetto all'addio di Giuntoli potrebbero essere legate alla necessità di completare alcune pratiche in corso o di garantire una transizione più graduale per le competenze specifiche del ruolo.
Chiarimenti patrimoniali
Un aspetto significativo del comunicato riguarda la precisazione fornita dalla società in merito alla posizione azionaria dei due dirigenti. La Juventus ha tenuto a specificare che, alla data odierna e sulla base delle informazioni a disposizione, né Cristiano Giuntoli né Francesco Calvo risultano titolari di azioni del club.
Questa precisazione assume particolare rilevanza nel contesto della governance societaria e della trasparenza informativa, elementi sempre più centrali nella gestione dei club calcistici moderni. La comunicazione evidenzia l'attenzione della società verso la chiarezza dei rapporti patrimoniali con i propri dirigenti.
Le implicazioni per il futuro
I due addii arrivano in un momento delicato per la programmazione futura della Juventus. L'uscita del direttore sportivo, in particolare, pone questioni immediate relative alla strategia di mercato e alla pianificazione tecnica per la prossima stagione.
La società dovrà velocemente individuare i successori, soprattutto per il ruolo di Giuntoli, la cui risoluzione immediata lascia scoperta una posizione fondamentale nell'organigramma. Le competenze in ambito di mercato e di rapporti con gli agenti rivestono infatti un'importanza cruciale nelle dinamiche del calcio contemporaneo.
Una fase di transizione
La contemporaneità dei due addii suggerisce l'avvio di una fase di riorganizzazione interna che potrebbe interessare altri aspetti della struttura dirigenziale. La Juventus si trova ora nella necessità di ridefinire alcuni equilibri interni e di individuare le figure più adatte per proseguire il proprio percorso.
Le modalità diplomatiche con cui sono stati comunicati entrambi gli addii lasciano presupporre che i rapporti tra le parti siano rimasti cordiali, aspetto che potrebbe facilitare il periodo di transizione e l'individuazione delle nuove figure dirigenziali.
La società torinese dovrà ora concentrarsi sulla ricerca dei sostituti, valutando profili che possano garantire continuità progettuale e competenza specifica nei rispettivi ambiti di competenza. Una sfida importante per mantenere inalterata l'efficienza dell'organigramma dirigenziale in vista delle prossime sfide sportive e commerciali.
Altre notizie - Serie A
Altre notizie
- 01:00 Rubino alla guida della Virtus Andria: un nuovo corso per i biancazzurri
- 00:45 Union Kroton, rinforzo in difesa: arriva Gabriele Visciglia
- 00:30 FIGC, al via il corso per la formazione per Team Manager
- 00:15 Donnarumma trionfa ancora: secondo Trofeo Yashin per il numero uno azzurro
- 00:00 ufficialeCassino, c'è il ritorno di Lovecchio tra i pali
- 23:51 Pallone d'Oro": niente da fare per Yamil Yamman
- 23:45 Bari, Cerofolini dopo la sconfitta: «Due eurogol hanno deciso il match»
- 23:30 Svincolati - Sul mercato un difensore con oltre 200 presenze in carriera
- 23:15 Ligorna, Piredda: «Dimostrato di essere una squadra che non molla mai»
- 23:00 Follonica Gavorrano, Maltoni: «Siamo stati sfortunati coi legni»
- 22:47 Il Marsiglia interrompe il digiuno: battuto il PSG al Vélodrome dopo 14 anni
- 22:45 Serie A, il risultato finale della sfida Napoli-Pisa
- 22:30 Svincolati - Sul mercato un 22enne ex Lumezzane, Sona e Vastese
- 22:15 Il Grosseto contro il comune: accuse e rallentamenti sul centro sportivo di Roselle
- 22:05 Yamal fa il bis: secondo Trofeo Kopa consecutivo per il fenomeno del Barcellona
- 22:00 Portogruaro, Moras: «Servono maggiori coraggio e qualità»
- 21:45 Potenza, De Giorgio si sfoga: «La settimana più pesante, ma si è visto solo il Potenza in campo»
- 21:30 Svincolati - Un 34enne sul mercato con 135 reti in carriera
- 21:15 Ascoli, mister Tomei: «Vedo la strada giusta, siamo una squadra competitiva»
- 21:00 L'Unitas Sciacca si rinforza con l'argentino Lettieri
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Napoli-Pisa
- 20:30 Svincolati - 22enne difensore centrale ex Bra e Correggese
- 20:15 Siracusa, la panchina di Turati a rischio: contro il Potenza ultima spiaggia
- 20:00 Budoni, Cerbone: «Ora focus sulla trasferta contro la capolista Scafatese»
- 19:45 Čestmír Vycpálek: il tecnico che toccò Palermo, Juventus e Siracusa
- 19:40 Chisola: finisce sul mercato un mancino con 60 gare giocate in Serie D
- 19:35 Triestina, Menta e Stella escono dal CDA: scenari aperti nel club alabardato
- 19:30 Svincolati - Sul mercato un 31enne mediano con una lunga carriera professionistica
- 19:25 ufficialeIl Sora ha un nuovo attaccante in rosa
- 19:20 ufficialeNuovo arrivo in casa Foggia
- 19:15 Team Altamura, Mangia esulta: «Contentissimo, il risultato è importante ma io vado oltre»
- 19:10 ufficialeNuovo acquisto da parte della Recanatese
- 19:05 ufficialeAtletico Lodigiani, esonerato Campolo. Scelto il successore
- 19:00 Vigor Lamezia, Foglia Manzillo: «Ho visto il cinismo di cui abbiamo bisogno»
- 18:56 ufficialeCampodarsego, firma un 24enne ex Lucchese e Cremonese
- 18:45 Novara, Zanchetta amaro dopo il derby: «È mancata personalità e coraggio»
- 18:30 Svincolati - Un 20enne che ha vinto l'ultima D a caccia di una squadra
- 18:15 Pergolettese, Curioni: «Abbiamo commesso due ingenuità che una squadra che deve salvarsi non può permettersi»
- 18:00 Correggese, Domizzi: «Errori tecnici hanno permesso agli avversari di pareggiare»
- 17:45 Giana Erminio, mister Espinal: «Abbiamo regalato troppe situazioni gratuite»
- 17:30 Svincolati - Cerca squadra un 22enne con esperienza in D
- 17:15 Trapani, mister Aronica: «Ritengo che sia un pareggio giusto, avremmo dovuto chiuderla»
- 17:00 Ligorna, Pastore: «Partita difficile... Saluzzo avversario rognoso»
- 16:45 Union Brescia, mister Diana: «Potevamo chiuderla prima, ma non abbiamo mai rischiato»
- 16:30 Svincolati - Un 24enne con 4 reti in carriera a caccia di una squadra
- 16:15 Virtus Francavilla, mister Coletti: «Buona reazione nella ripresa, peccato per le occasioni non sfruttate»
- 16:00 Follonica Gavorrano, Marino: «Volevamo i tre punti a tutti i costi»
- 15:45 Padova, mister Andreoletti: «Siamo stati bravi a non perdere la testa dopo lo svantaggio»
- 15:30 Svincolati - Sul mercato un classe 2005 ex Vado
- 15:15 Martina, mister Laterza: «Il merito della vittoria è dei ragazzi, ora il derby con grande coraggio»