Alla vigilia dell'importante incontro casalingo che vedrà l'Avellino affrontare lo Spezia al Partenio, l'allenatore Raffaele Biancolino ha espresso in conferenza stampa un chiaro appello alla reazione, chiedendo ai suoi calciatori di scendere in campo con un piglio diverso e, soprattutto, di tramutare le frustrazioni in energia positiva. Oltre all'analisi tecnica e tattica, il mister ha fatto chiarezza su alcune situazioni che hanno tenuto banco negli ultimi giorni, in particolare la gestione di Enrici e le condizioni di salute di Tutino.

L'imperativo del momento, secondo Biancolino, è mostrare carattere e risolutezza. "Abbiamo rabbia, dobbiamo reagire con rabbia e determinazione," ha tuonato il tecnico, sottolineando come la delusione e l'amarezza per i recenti risultati debbano essere incanalate per produrre una prestazione di alto livello. La squadra, a suo dire, ha lavorato bene in settimana, sia sul piano atletico che su quello tattico, e i giocatori sono stati trovati "motivati, bisogna continuare così."

Biancolino è tornato sull'atteggiamento mostrato nella precedente uscita, pur rammaricandosi per gli episodi sfortunati, come il gol incassato e l'espulsione di Cagnano, che peraltro era in procinto di lasciare il campo. Nonostante ciò, l'allenatore ha ribadito che lo spirito era quello corretto: "L'atteggiamento di Modena è stato quello giusto. Peccato per il gol preso e per l'espulsione di Cagnano che cinque secondi prima doveva uscire per Milani."

Un altro punto dirimente toccato in conferenza riguarda la situazione dei singoli, in particolare le scelte relative al reparto difensivo e le condizioni dei lungodegenti. Riguardo all'esclusione di Enrici, che aveva generato diverse voci, Biancolino ha tagliato corto, affermando che si è trattato di una pura "scelta tecnica, non c'è mai stato un problema." Il mister ha aggiunto di avere un "ottimo rapporto" con il difensore e di conoscere il suo potenziale. Tuttavia, ha giustificato le sue decisioni con il criterio dell'equilibrio: "Vedo calciatori che mi danno più equilibrio." Ha specificato, inoltre, che Enrici è un destro naturale, pur giocando anche sulla fascia sinistra, e che pur essendogli "vicino" da luglio e chiedendogli determinate cose, al momento altri offrono maggiori garanzie in campo.

Per quanto concerne il capitolo infortuni, l'attenzione è stata massima su Tutino. Biancolino ha confermato che l'attaccante "non è ancora a disposizione, non sarà dei convocati." La situazione è stata definita "particolare," con il giocatore che sta attraversando un momento difficile e accusa ancora fastidi, il che lo rende indisponibile a tempo indeterminato: "Non si sanno ancora le tempistiche, bisogna valutare con lo staff medico... non credo sia una cosa di poco conto."

Buone notizie, invece, arrivano da altri elementi: Palmiero è stato dichiarato a completa disposizione e potrebbe essere schierato dal primo minuto. Segnali di miglioramento anche per Patierno, che Biancolino sente quotidianamente e che potrebbe rientrare a casa la prossima settimana, sebbene la situazione resti delicata. Per Rigione, invece, lo stop è ancora in vigore.

Sulla gestione dei giovani, il mister ha menzionato Milani e Missori, definendoli entrambi "giovani di prospettiva" che daranno il loro contributo in futuro, seppur con caratteristiche diverse. L'impressione generale trasmessa è quella di una squadra che ha bisogno di trovare al più presto le certezze e l'equilibrio necessario per far punti, ma che conserva la determinazione a lottare su ogni pallone con l'orgoglio del popolo irpino, come da tradizione: "Voglio che sia arrabbiato, voglio che ha il fuoco dentro, ma il sorriso sempre sulle labbra."

Sezione: Serie B / Data: Ven 24 ottobre 2025 alle 19:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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