La delusione per la sconfitta contro il Modena deve essere rapidamente archiviata. È questo il messaggio lanciato da Fabio Caserta alla vigilia della delicata trasferta che vedrà il Bari impegnato venerdì sera al Barbera contro il Palermo. L'allenatore pugliese, intervenuto in conferenza stampa, ha tracciato la rotta per affrontare una delle sfide più insidiose del campionato.

"Dobbiamo cercare di mettere da parte la partita contro il Modena", ha dichiarato senza mezzi termini il tecnico gallipolitano, consapevole che serve voltare pagina dopo la battuta d'arresto casalinga. La sfida siciliana rappresenta infatti un banco di prova importante per misurare la capacità di reazione della squadra biancorossa.

L'avversario di turno non faciliterà certamente il compito ai pugliesi. Il Palermo si presenta come una formazione di alta caratura, capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. "Questa è una partita che si prepara da sola perché giochiamo contro una squadra forte e di fronte a un grande pubblico", ha sottolineato Caserta, evidenziando le insidie di un match che si preannuncia spettacolare.

Particolare attenzione dovrà essere riservata a Joel Pohjanpalo, bomber rosanero che rappresenta una delle principali minacce offensive della formazione siciliana. "Va concesso poco spazio a Pohjanpalo che è un grande finalizzatore, ma il Palermo ne ha altri bravi", ha avvertito l'allenatore barese, invitando i suoi a non sottovalutare le altre pedine a disposizione degli avversari.

La chiave del successo, secondo Caserta, risiederà nell'approccio mentale e nella capacità di mantenere alta la concentrazione per tutti i novanta minuti. Il riferimento al match contro il Modena è esplicito: "Va messo da parte quello che non abbiamo fatto bene alla scorsa, e cioè stare in partita fino alla fine". Una lezione che la squadra dovrà necessariamente fare propria per evitare di ripetere gli errori commessi.

Sul fronte tattico, l'allenatore ha chiarito che non ci saranno rivoluzioni. Nonostante le critiche piovute dopo l'ultima prestazione, Caserta ha ribadito la fiducia nel suo sistema di gioco. "Credo che le sconfitte vadano analizzate, contro il Modena abbiamo giocato un brutto secondo tempo, ma prima avevamo fatto buone prestazioni con lo stesso schema", ha spiegato come riporta Tuttobaric.com.

La scelta di confermare l'impostazione tattica nasce da una valutazione precisa delle caratteristiche dell'organico a disposizione. "Mi baso su quello che ho a disposizione, una rosa che per la maggior parte mi porta, più che a giocare con la difesa a tre, di costruire a tre. Per quaranta minuti fatti male, non vedo motivo di cambiare", ha argomentato il tecnico, convinto che gli errori contro il Modena fossero più di natura esecutiva che sistemica.

Un altro aspetto analizzato dal mister riguarda le condizioni atletiche del gruppo. Caserta ha voluto sgombrare il campo da ogni dubbio sulla preparazione fisica dei suoi giocatori, attribuendo le difficoltà dell'ultimo incontro a fattori di natura diversa. "Non abbiamo fatto richiami di preparazione nella pausa, abbiamo lavorato intensamente la settimana prima anche per quei calciatori in ritardo di condizione. Contro il Modena non è stato un problema di natura fisica, ma un fattore mentale che va accantonato", ha precisato.

Sul fronte delle disponibilità, arrivano buone notizie dall'infermeria. Christian Gytkjaer è infatti pronto a tornare a disposizione dopo l'assenza forzata, offrendo a Caserta un'opzione in più nel reparto offensivo. "A livello numerico Christian ci è mancato, ma domani avrò modo di pensare e valutare se farlo partire dall'inizio o a gara in corso. È un giocatore fondamentale e sarà a disposizione", ha annunciato l'allenatore, lasciando aperte tutte le possibilità tattiche.

La conferenza stampa ha toccato anche un tema delicato legato a Mattia Sibilli, finito al centro delle cronache per le voci riguardanti il calcioscommesse. Caserta ha preferito mantenere un profilo basso sulla questione, concentrandosi esclusivamente sugli aspetti tecnici. "Su Sibilli non mi va di parlare di cose extra calcio, vedremo più avanti cosa succederà. È tranquillo sin dal primo giorno, si trova bene con la squadra e sono convinto che a Modena non abbiano tutti giocato all'altezza, quindi le voci non credo lo abbiano condizionato", ha concluso il tecnico.

La trasferta di Palermo rappresenta quindi un crocevia importante per le ambizioni del Bari. La squadra di Caserta è chiamata a dimostrare carattere e personalità, ingredienti indispensabili per portare a casa un risultato positivo da uno stadio tradizionalmente ostico. L'imperativo è chiaro: dimenticare in fretta gli errori del passato e guardare avanti con determinazione, mantenendo quella compattezza di gruppo che dovrà fare la differenza nei momenti cruciali della partita.

Sezione: Serie B / Data: Mer 17 settembre 2025 alle 17:15
Autore: Antonio Sala
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