Mantova, mister Corrent: «Queste sono partite importanti che indirizzano la stagione»

27.01.2023 16:15 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Mantova, mister Corrent: «Queste sono partite importanti che indirizzano la stagione»

A 48 ore dal fischio d’inizio di Mantova-Lecco, il tecnico biancorosso Nicola Corrent ha rilasciato alcune dichiarazioni.

Contro il Lecco gara difficile. Come ci arriva il Mantova?
“Con voglia di fare una partita di livello alto perché l’avversario ce lo impone.”

Un commento sull’arrivo di Fazzi?
“Sono contento, oggi farà il primo allenamento con noi. Vedremo come sta. Vogliamo integrarlo il prima possibile.”

È già pronto per giocare o avrà bisogno di tempo?
“Non lo so, non l’ho ancora visto. Faremo delle valutazione oggi e domani basandoci sulle due sedute che abbiamo prima della gara e decideremo con serenità se farlo giocare dal primo minuto.”

Rispetto alla gara contro il Trento, cosa si aspetta di più dal Mantova?
“Come prima cosa il risultato: dovremo fare punti passando da una prestazione coraggiosa e attenta. Sappiamo che l’avversario è molto pericoloso in alcune circostanze, però noi dobbiamo essere consci delle nostre qualità, metterle in campo e dimostrare di essere all’altezza di vincere la partita. Mi attendo più attenzione e una prestazione sulla falsa riga di quanto fatto contro la Pro Patria.”

Cosa si aspetta dal Lecco?
“Una squadra di grande intensità, di fisicità, verticale, molto pericolosa negli inserimenti e sulle palle esterne, è una classica squadra con un sistema di gioco molto chiaro e che lo fa bene. Hanno tante cose positive, ma anche dei difetti e noi dovremo essere bravi a colpirli.”

Per loro diverse assenze, come anche in casa Mantova. Ci si può aspettare un cambio di modulo?
“Ultimamente abbiamo fatto prestazioni con dei cambiamenti in campo, anche durante il corso della gara. Siamo in grado di fare più cose con ordine, l’importante è cercare di creare più occasioni da gol possibili rimanendo il più possibile compatti soprattutto nella fase difensiva. Dovremo equilibrare le due cose, al di là di come schiererò la squadra in campo inizialmente, le caratteristiche dei giocatori saranno determinanti.”

3 sfide in una settimana: ci saranno dei cambi già da domenica?
“Non ci ho ancora pensato. Sappiamo delle 3 gare ravvicinate e dovremo cercare di capire bene quali giocatori abbiano più energie, di cambiare dove ci sarà la possibilità di farlo. Penso che oggi dobbiamo esclusivamente concentrare le energie e le attenzioni per questa partita molto difficile.”

Fazzi, Padella e Bocalon, tre giocatori d’esperienza: soddisfatto dal mercato?
“Sono tre giocatori di valore che hanno un buon bagaglio e ci danno tante cose importanti.  Devono integrarsi nel nostro contesto, ma sono contento di come stanno lavorando, quindi sono valori aggiunti che ci teniamo stretti. Siamo contenti.”

Possibile cambio di volto del Mantova con tre innesti come questi subito in campo?
“Sono tutti calciatori che ricoprono ruolo chiari e caratterizzanti. Li abbiamo presi per darci una mano e per migliorare le caratteristiche e il numero di giocatori. Più ci sono alternative più si alza la competizione e il livello dell’allenamento.”

Ciclo che arriva in un periodo particolare: potrebbe essere la svolta?
“Siamo consapevoli di dover migliorare quanto fatto all’andata, sia nei punti che nelle prestazioni. Queste sono partite importanti che indirizzano la stagione.”

Come sta Rodriguez?
“Lo sto allenando da 15 giorni con più continuità, ora sta meglio. Contro il Trento l’ho inserito perché pensavo che negli ultimi metri fosse pericoloso. Quello che succederà lo vedremo strada facendo anche in base al desiderio dei giocatori e alle esigenze dalla squadra. Io considero tutti disponibili fino all’ultimo giorno che li alleno, sono tutti uguali e hanno la stessa importanza. Poi chiaramente c’è chi gioca di più e chi di meno, ma valuteremo la sua storia come quella degli altri. Ora l’importante è che si dedichi al 100% alla squadra.”

Nel caso in cui Rodriguez dovesse uscire, arriverebbe un altro attaccante?
“Non lo so, vedremo. Sappiamo che abbiamo qualcosa da sistemare ma lo stiamo già facendo. La società è attenta e sveglia, adesso pensiamo al Lecco perché è la cosa più vicina.”