Gladiator, bisogna cominciare a fare punti. Le sconfitte non fanno paura ma...

22.09.2023 09:15 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: Il Mattino
Gladiator, bisogna cominciare a fare punti. Le sconfitte non fanno paura ma...

Lavora senza sosta il Gladiator che prepara la trasferta di domenica a Civita Castellana contro il Flaminia. Il momento attraversato dai nerazzurri è delicato perché zero punti in classifica senza aver segnato neppure un gol non sono numeri confortanti. Ma ci sono tante motivazioni che lasciano sperare per il futuro. L'aver incontrato avversarie costruite per vincere e affrontarle con una rosa piena di assenze tra infortuni e squalifiche sono attenuanti da non sottovalutare.

A rasserenare l'ambiente ci pensa l'amministratore unico Stefano Valletta che rincuora la squadra: «Non siamo preoccupati dice perché la squadra offre un bel calcio, riesce a giocarsela con chiunque e in questo momento ci mancano solo i risultati. Nel turno preliminare di Coppa Italia contro il San Marzano reggemmo il campo sfiorando anche il vantaggio. Subimmo gol a tempo scaduto nel primo tempo e poi emerse l'esperienza degli avversari.

A Ostia ci siamo presentati senza cinque titolari non demeritando al cospetto di una formazione che non a caso è a punteggio pieno. Non siamo stati messi sotto e possiamo recriminare per alcune decisioni arbitrali davvero dubbie. Domenica con la Nocerina la partita era indirizzata verso uno 0-0 che in fin dei conti avrebbe accontento anche loro dal momento che stavano soffrendo il nostro gioco, il nostro possesso e le nostre ripartenze. Purtroppo siamo stati sfortunati con quell'autogol a quindici minuti dalla fine, non c'era raddrizzarla quando giochi contro avversari che hanno tre volte il tuo budget. Se il Gladiator è quello di queste prime partite possiamo guardare con fiducia al futuro perché sul terreno di gioco si vedono i frutti del lavoro estivo. È chiaro che nel calcio contano quasi sempre i risultati ma sono certo che arriveranno».

E proprio su questo aspetto la tifoseria ha chiesto alla squadra di dare qualcosa in più uscire dal campo con i primi punti. «Qualcuno ha storto il naso dopo queste partite — continua Valletta — ma chi lascia il tempo che trova. Criticare una squadra che per il 98% è totalmente nuova, staff tecnico incluso, una formazione che gioca alla pari con chi deve vincere il campionato e con una società che ha investito risorse da categoria superiore, mi sembra davvero troppo. Dovrebbero invece stringersi intorno ai ragazzi perché è un anno importante per tutti». Valletta poi chiede di non dimenticare «che abbiamo allestito una rosa interessante formata per lo più da giovani di talento, ma il nostro obiettivo è la salvezza. Certo, vorremmo trovarci a fine girone di andata nella parte sinistra della classifica ben distanti dalla zona calda, ma per farlo servirà l'unione dell'intero ambiente. In un girone così difficile ed equilibrato basterebbe una vittoria per scalare diverse posizioni in graduatoria. Bisogna solo far lavorare la squadra e vedrete che risaliremo in fretta». Flaminia e Ogliastra, in sette giorni il Gladiator se la vedrà con avversarie di pari livello. Domenica tornerà disponibile il difensore Giulio Vottari che ha scontato il turno di squalifica. Continuerà invece ad essere assente l'attaccante Ciro Coratella, squalificato, che salterà anche l'Ogliastra. Out il difensore Gennaro Donnarumma che si è rotto la clavicola nella sfida con la Nocerina.