L'Aquila, il ds Rossini: «I nostri attaccanti sono asset fondamentali per questo progetto»

Le insistenti voci di calciomercato che da giorni circolano sui principali quotidiani sportivi e che vedrebbero coinvolti gli elementi offensivi del L’Aquila sono state categoricamente smentite.

La società abruzzese ha scelto di intervenire in maniera decisa per chiarire la propria posizione, ribadendo con forza l'incedibilità degli attaccanti che rappresentano la spina dorsale del reparto avanzato rossoblù.

A farsi portavoce della linea del club è stato il direttore sportivo, Gianluca Rossini, il quale ha espresso la strategia della società non solo per l'immediato, ma anche in prospettiva futura. Rossini ha enfatizzato il senso di responsabilità che deriva dall'appartenenza a un nome storico: «Siamo L’Aquila e, proprio in virtù di questo, abbiamo il dovere non solo di impegnarci al massimo in ogni incontro e raccogliere il maggior numero di punti possibile, ma anche di guardare al futuro a lungo termine».

Il dirigente ha poi focalizzato l'attenzione sui giocatori al centro delle speculazioni, descrivendoli come elementi imprescindibili per il disegno tecnico in corso. «I nostri attaccanti costituiscono degli asset di primaria importanza per questo progetto sportivo e per l'evoluzione che abbiamo in mente», ha dichiarato Rossini in merito, evidenziando come la loro permanenza sia considerata vitale per il raggiungimento degli obiettivi societari.

La chiusura del direttore sportivo è stata netta e non ha lasciato spazio a interpretazioni fuorvianti, sgonfiando immediatamente ogni ipotesi di cessione per la sessione di trasferimenti ormai alle porte. «Non abbiamo assolutamente alcuna intenzione di privarci di loro. Qualsiasi speculazione riguardante un loro possibile trasferimento in altre squadre è priva di fondamento e non trova riscontro nella realtà dei fatti», ha concluso Rossini, sigillando la permanenza degli attaccanti in squadra. Il messaggio inviato è chiaro: la dirigenza è orientata a mantenere saldi i pilastri della formazione per costruire con continuità.