Terracina 1925, si interrompe il rapporto con il capitano Manoni

Il Terracina 1925 ha annunciato la conclusione del rapporto sportivo con Francesco Manoni, capitano della squadra biancoceleste. La separazione, come comunicato dal club pontino, è dovuta a sopraggiunte esigenze lavorative del calciatore che hanno reso necessaria questa scelta.

La società ha tenuto a sottolineare come la decisione sia stata presa di comune accordo e dettata esclusivamente da motivazioni di carattere personale legate agli impegni professionali dell'atleta. Una circostanza che non intacca minimamente il legame tra le parti, come emerge chiaramente dalle parole del comunicato ufficiale.

"Una scelta condivisa e dettata esclusivamente da motivazioni personali, che nulla tolgono all'enorme rispetto, alla gratitudine e all'affetto che la società nutre nei confronti di Francesco", si legge nella nota diffusa dal Terracina 1925.

Durante il periodo trascorso con la maglia biancoceleste, Manoni si è distinto non solo per le prestazioni sul rettangolo di gioco, ma anche e soprattutto per l'atteggiamento e i valori dimostrati. La dirigenza terracinese ha evidenziato come il capitano abbia rappresentato un esempio di "dedizione, professionalità, spirito di sacrificio e un amore autentico per la maglia biancoceleste", qualità che lo hanno reso un punto di riferimento sia in campo che negli spogliatoi.

Il club ha voluto esprimere pubblicamente la propria riconoscenza per il contributo offerto dall'atleta: "Per questo, oggi, non possiamo che dirgli GRAZIE per tutto ciò che ha dato dentro e fuori dal campo".

Nonostante la separazione, il Terracina 1925 ha voluto chiarire che non si tratta di una chiusura definitiva del rapporto. "Quello di oggi non è un addio, ma un arrivederci", recita il comunicato, lasciando intendere come la porta del club resti aperta per un eventuale ritorno futuro del giocatore.

La società ha concluso il proprio messaggio con parole che testimoniano la stima reciproca e il legame che continuerà a unire Manoni al club pontino: "Le strade si separano solo temporaneamente: la nostra porta resterà sempre aperta, perché una volta capitano… capitano per sempre. Con stima, riconoscenza e affetto".

Una separazione consensuale, dunque, che lascia spazio a possibili sviluppi futuri e che certifica il rapporto di rispetto costruito tra il calciatore e la società biancoceleste nel corso di questi mesi di collaborazione.