L'Aquila: poker alla Sammaurese e terza vittoria consecutiva

L'Aquila continua la sua marcia trionfale conquistando la terza vittoria consecutiva con un perentorio 4-0 ai danni della Sammaurese. Protagonisti assoluti dell'incontro sono stati Brunetti e Sparacello, autori entrambi di una doppietta che ha annichilito la resistenza degli ospiti e ha regalato ai tifosi rossoblù una prestazione di altissimo livello. La squadra di casa ha dimostrato una superiorità schiacciante, archiviando di fatto la pratica già nei primi quarantacinque minuti di gioco.

L'Aquila ha imposto un ritmo elevatissimo sin dalle prime battute, collezionando due calci d'angolo nei primissimi tre minuti. Ed è proprio sul secondo tiro dalla bandierina, calciato da Banegas, che è arrivato il vantaggio: Brunetti ha svettato con tempismo perfetto, insaccando di testa per l'1-0 al 3'.

La Sammaurese ha tentato un'immediata replica all'8': Astemio si è lanciato in area dalla destra, ma la sua conclusione è stata deviata provvidenzialmente da Magnanini con un colpo di tallone che ha salvato la porta difesa da Pazzini.

Dopo questo breve sussulto ospite, L’Aquila ha raddoppiato al 13' con un'azione corale pregevole: Pandolfi ha servito in verticale Di Renzo, il quale ha smistato per il bomber palermitano Sparacello. Questi non ha fallito, superando Pazzini con un delizioso tocco sotto d'esterno per il 2-0. I padroni di casa sono rimasti in avanti, con Sparacello che al 16' ha servito Di Renzo; il "bomber torinese" si è creato lo spazio per concludere dal limite con un ottimo controllo, ma il suo destro è uscito di poco a lato. Alla mezz'ora, Mantini ha provato il tiro dalla distanza, ma la palla è terminata poco sopra la traversa.

Gli ospiti hanno avuto un momento di pericolosità prima della fine del tempo con le iniziative di Conti, Infantino e Merlonghi. Su quest'ultima azione, un tiro insidioso di Merlonghi ha fatto correre un brivido lungo la schiena di Michielin, con il pallone che è uscito di un soffio oltre il montante.

Ma è stato ancora L'Aquila a colpire al 43': dopo una splendida cavalcata sulla destra, Di Renzo ha restituito il favore al compagno Sparacello con un assist calibrato; quest'ultimo, di testa, ha siglato la doppietta personale e il momentaneo 3-0. Il primo tempo si è concluso con l'ampio vantaggio aquilano.

La seconda frazione di gioco ha visto la Sammaurese tentare di sfruttare la freschezza di Conti e l'inserimento di Carlini (subentrato a inizio ripresa) per innescare Merlonghi, che al 10' ha sprecato una buona chance calciando male dal limite dell'area.

L'Aquila ha risposto mantenendo alta la manovra offensiva: su una bella azione costruita, Astemio ha messo al centro dalla destra e "il Pocho" (Di Renzo) ha tentato una deviazione vincente di tacco, senza successo. Al 19', Di Renzo è stato abile ad anticipare Pazzini su un cross dal fondo di Sparacello, ma la sua incornata è stata respinta dal palo. Alla mezz'ora, Corigliano, subentrato da poco, ha ricevuto da Sparacello e ha concluso dal limite, ma il suo diagonale è stato deviato in modo provvidenziale da Dall'Osso. Al 35', Mantini è stato servito in verticale da Corigliano, si è girato sulla trequarti e ha concluso di sinistro, trovando la parata a terra di Pazzini.

Il definitivo poker è arrivato al 38', ancora una volta da calcio piazzato: su un angolo battuto da Mantini, è stato ancora il difensore Brunetti a svettare e a mettere in rete la sua seconda doppietta di giornata, fissando il risultato sul 4-0.

Nei minuti di recupero, la Sammaurese ha avuto due tentativi per il gol della bandiera. Al primo minuto di extra time, Conti in area ha costretto Michielin a una parata di piede, e pochi istanti dopo, lo stesso Michielin ha salvato la porta con un'efficace parata su una traiettoria insidiosa direttamente da calcio d'angolo di Merlonghi, mantenendo intatta la propria porta.