Quando va a segno lui l'ACR Messina non perde mai: 5 centri nel 2010-2011, 8 nel torneo in corso (più uno in Coppa Italia), tutti coincisi con gare senza sconfitta per i giallorossi (9 vittorie e 5 pareggi). Salvatore Cocuzza è quello dei gol mai banali: conclusioni dalla distanza, tocchi di precisione e colpi d’astuzia, come in occasione dell’1-1 di domenica contro il Serre Alburni. Repertorio vasto per un talento che si è spesso caricato la squadra sulle spalle nei momenti difficili.
Nella scorsa stagione, quando rimase in riva allo Stretto da settembre a dicembre, prima di trasferirsi al Marsala per via delle note vicissitudini societarie del club peloritane, castigò al “San Filippo” Noto (raddoppio nel 3-1 ai danni dei siracusani), Turris (gol del 2-2 su rigore) e Nissa (rete della sicurezza in un altro 3-1), ma soprattutto ebbe il merito di firmare le vittorie esterne di Marsala e Caserta, maturate entrambe con il minimo scarto grazie alle prodezze dell’attaccante palermitano. Nell’estate 2011 il ritorno a Messina. Tra i primi ingaggi della gestione Manfredi, Cocuzza iscrive il proprio nome sul tabellino dei marcatori nel match di Coppa Italia contro la Valle Grecanica, insaccando da pochi passi sugli sviluppi di un’azione orchestrata da Catania, ora all’Adrano. E’ la rete che chiude il poker giallorosso (4-0), ma i gol “pesanti” arriveranno più avanti. Il 25 settembre segna in campionato: servito da D’Angelo controlla bene il pallone, elude con una finta l’intervento di un avversario e calcia di destro, appena prima del limite dell’area, non lasciando scampo al portiere. Finisce 1-1 e quel pari decreta la fine dell’avventura di Andrea Pensabene e, conseguentemente, l’arrivo in panchina di Alessandro Bertoni. Si ripete sette giorni dopo, dando il la al successo per 2-0 sull’Acireale e regalando il primo brindisi al nuovo tecnico. Scambio con Ferraro, scatto a superare due avversari e tocco sull’uscita del portiere.
Il 23 ottobre la terza rete del torneo, sul campo dell’Hinterreggio. Sul cross operato da D’Alterio, si coordina bene da centro area e, al volo, indirizza il pallone alla destra del portiere. L’1-1 di Impallari vanificherà la sua prodezza. Identico risultato anche a Licata, con Cocuzza che questa volta consente all’ACR di riequilibrare le sorti dell’incontro con una deviazione da pochi passi su assist dalla sinistra di Lo Piccolo. L’anno si chiude con il 4-0 al Cittanova. Ad aprire le marcature ci pensa ancora lui: rinvio lungo di Rossi Pontello, Corona serve di prima il compagno che entra in area e batte il portiere con una precisa conclusione. Altro poker di reti con l’Acri e nuovo centro del giocatore palermitano che arricchisce la sua “galleria”: colpo di testa e palla sotto l’incrocio su cross da destra di Campanella. Metterà poi lo zampino anche nell’azione del 2-1, costringendo Filippo all’autogol. La vittoria di Acireale del 12 febbraio, la prima in trasferta dopo quasi un anno esatto, porta la sua firma. Punizione di D’Alterio, sponda aerea di Corona e assist per Cocuzza che controlla bene, nonostante la pressione dei difensori, e poi scarica in rete con un bel diagonale. L’ottava marcatura, contro il Serre Alburni, è di “rapina”: su cross di Caldarella va a segno anticipando sul primo palo Dell’Isola e Spicuzza. Altre undici giornate per aumentare il bottino e trascinare il Messina alla risalita in classifica.
Lo score di Salvatore Cocuzza (tra parentesi il risultato al momento della rete)
5 GOL NEL 2010-2011
MESSINA-NOTO 3-1 (2-0)
MESSINA-TURRIS 2-2 (2-2 su rigore)
MARSALA-MESSINA 0-1
MESSINA-NISSA 3-1 (3-1)
CASERTANA-MESSINA 0-1
9 GOL NEL 2011-2012
MESSINA-VALLE GRECANICA 4-0 (4-0) Coppa Italia
NOTO-MESSINA 1-1 (0-1)
MESSINA-ACIREALE 2-0 (1-0)
HINTERREGGIO-MESSINA 1-1 (0-1)
LICATA-MESSINA 1-1 (1-1)
MESSINA-CITTANOVA 4-0 (1-0)
MESSINA-ACRI 4-1 (1-1)
ACIREALE-MESSINA 0-1
MESSINA-SERRE ALBURNI 1-1 (1-1)

 

Sezione: Serie D / Data: Gio 23 febbraio 2012 alle 18:00 / Fonte: messinasportiva
Autore: Giovanni Pisano
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