Mister Gianluca Garzon: "Il Mantova merita la Lega Pro"

Mister Gianluca Garzon: "Il Mantova merita la Lega Pro"

I colleghi di vocedimantova.it hanno intervistato il Gianluca Garzon, che sta trascorrendo questi giorni difficili nella sua Carpi: «La mente è rivolta a chi sta soffrendo. In questo momento non c’è altra priorità che la salute delle persone. Anche il Mantova è coinvolto: siamo tutti a fianco del dottor Ballardini, che sta combattendo come un leone una battaglia che deve vincere. Gli abbiamo mandato un messaggio di incoraggiamento sulla chat. Sappiamo che l’ha letto. Passo le giornate chiuso in casa. Con mia moglie, che lavora in ospedale come segretaria e mi riporta la drammaticità della situazione. E con i miei tre figli».

«Ho recuperato vecchi filmati di quando giocavo a calcio», racconta Garzon. «Ero un terzino sinistro. Ripenso anche ai tempi del settore giovanile nel Carpi, quando venivo aggregato in prima squadra da Ugo Tomeazzi. Chissà se si ricorda di me, mi piacerebbe incontrarlo per chiederglielo. Ricordo che una volta mi portò in panchina, proprio contro il Mantova».

«I calciatori stanno lavorando nei limiti del possibile», chiosa il tecnico biancorosso. «Sono bravi ragazzi. Del resto, bisogna stare sul pezzo: se si riprende, avremo 10 partite da giocare. Un altro campionato. Non avere una data precisa ti destabilizza. Ma sono convinto che, se tornassimo ad allenarci, ci impiegheremmo un attimo a ritrovare la tensione giusta. Spero di tornare presto in campo: significherebbe che l’emergenza è passata. E poi torneremmo alla nostra grande passione. Giocando a porte aperte, però: il pubblico è l’essenza del calcio, non averlo mette tristezza. Spero di rivedere presto il Martelli pieno. Se non si ripartisse? Per quello che ha espresso sul campo nell’arco di 24 giornate, credo che il Mantova meriti la Lega Pro».