Il calcio professionistico italiano guarda con interesse crescente al vivaio della Serie D. Nel mirino dei grandi club è finito un giovanissimo talento della Casatese Merate, società che milita nella massima categoria dilettantistica: si tratta di Mor Kaire Ndao, centrocampista diciassettenne che sta attirando l'attenzione di alcune delle squadre più prestigiose della Serie A.

Secondo quanto emerge, tre società di primo piano nel panorama calcistico nazionale hanno avviato contatti per valutare l'acquisizione del giovane calciatore. Atalanta, Lecce e Como avrebbero infatti richiesto informazioni approfondite sulla situazione contrattuale e sulle caratteristiche tecniche del promettente mediano, segno evidente dell'interesse concreto verso questo prospetto emergente.

L'interesse dell'Atalanta, in particolare, sembrerebbe essere quello più avanzato. Fonti vicine all'operazione riferiscono che proprio nella giornata odierna sarebbe in programma un incontro a Bergamo tra i dirigenti nerazzurri e i rappresentanti della Casatese per discutere della possibile operazione di mercato. Un appuntamento che potrebbe rivelarsi decisivo per il futuro del giovane calciatore.

Mor Kaire Ndao, nato nel 2008, rappresenta uno dei frutti più interessanti del lavoro svolto dalla dirigenza della Casatese Merate. Il club lombardo, guidato dalle scelte tecniche del direttore Rho, ha costruito una rosa competitiva puntando anche su giovani di prospettiva, e il centrocampista diciassettenne ne è diventato rapidamente uno degli elementi di maggior valore.

La stagione in corso ha segnato per Ndao il debutto nel calcio "dei grandi", il salto dalle categorie giovanili alla prima squadra impegnata in Serie D. Un passaggio che il giovane mediano ha affrontato con determinazione e personalità, conquistandosi rapidamente uno spazio importante nella formazione titolare.

I numeri parlano chiaro: in questa annata il centrocampista ha già collezionato 13 presenze, alle quali si aggiunge un contributo offensivo tutt'altro che trascurabile per un giocatore del suo ruolo. Nel suo bottino personale figurano infatti una rete e due assist per i compagni, statistiche che testimoniano non solo le capacità di interdizione e regia, ma anche una spiccata attitudine a partecipare attivamente alla manovra offensiva.

Ciò che sta colpendo gli osservatori delle società professionistiche è l'insieme di qualità tecniche e caratteriali mostrate dal giovane calciatore. La caparbietà con cui Ndao si è imposto in squadra, guadagnandosi la fiducia dello staff tecnico e una maglia da protagonista, rappresenta un elemento significativo nella valutazione del suo potenziale.

La capacità di un diciassettenne di reggere i ritmi e le pressioni della Serie D, categoria che pur essendo dilettantistica presenta un livello tecnico-atletico considerevole, è un segnale importante per chi opera nel mercato alla ricerca di giovani talenti da valorizzare. Il campionato di Serie D, infatti, rappresenta spesso un ottimo trampolino di lancio per i calciatori destinati al professionismo, offrendo un contesto competitivo dove i giovani possono mettersi in mostra contro avversari esperti.

I tre club che hanno manifestato interesse presentano progetti sportivi differenti, ma tutti accomunati dall'attenzione verso i giovani di talento. L'Atalanta, ormai riconosciuta a livello internazionale per la sua capacità di scovare e valorizzare prospetti emergenti, vede in Ndao un possibile innesto per il proprio settore giovanile o per la squadra B, con l'obiettivo di farlo crescere gradualmente nel proprio sistema di gioco.

Il Lecce, società con una consolidata tradizione nell'inserimento di giovani calciatori in prima squadra, potrebbe rappresentare un'opzione interessante per un percorso di crescita che contempli anche opportunità di esordio nel calcio professionistico in tempi relativamente brevi.

Il Como, infine, reduce da una scalata ai vertici del calcio italiano e con un progetto ambizioso sostenuto da importanti investimenti, sta costruendo una rosa competitiva guardando anche al futuro, e l'interesse per Ndao si inserisce in questa strategia di ampio respiro.

Per la società lombarda si profila una situazione delicata. Da un lato, la possibilità di cedere un proprio giocatore a club di Serie A rappresenterebbe un riconoscimento importante del lavoro svolto e un'operazione economicamente vantaggiosa, considerando che le risorse finanziarie sono sempre un elemento cruciale per le società dilettantistiche.

Dall'altro lato, perdere uno dei centrocampisti più performanti della rosa in corso d'opera significherebbe privarsi di un elemento fondamentale per gli obiettivi stagionali. La squadra costruita dal direttore Rho sta disputando un campionato di vertice e la partenza di Ndao potrebbe compromettere gli equilibri faticosamente raggiunti.

Il club dovrà valutare attentamente le proposte che arriveranno, cercando di trovare un equilibrio tra l'opportunità per il giovane calciatore di compiere il salto di qualità verso il professionismo e le esigenze tecniche della prima squadra. Non è escluso che si possa trovare una formula che preveda la permanenza del giocatore in prestito fino al termine della stagione, soluzione che consentirebbe di tutelare sia il percorso di crescita del ragazzo sia gli obiettivi della Casatese.

Sezione: Serie D / Data: Gio 04 dicembre 2025 alle 16:45
Autore: Ermanno Marino
vedi letture
Print