Rosario D'Onofrio, ex procuratore capo dell'Aia (Associazione Italiana Arbitri), è stato condannato a Milano a una pena di 5 anni e 8 mesi in relazione a un'indagine riguardante un presunto traffico internazionale di droga di vasta portata. Questa indagine, che risale al 2022, ha portato a una serie di arresti.

La decisione è stata presa dal giudice Lidia Castellucci, che ha emesso circa quaranta condanne, con pene variabili fino a 17 anni di reclusione. Nel caso di D'Onofrio, sono state prese in considerazione le attenuanti, in quanto le sue dichiarazioni hanno fornito elementi utili all'inchiesta. A causa di una condanna precedente legata a reati di droga, la sua pena è stata aumentata a 7 anni e 8 mesi.

Questa sentenza segna un'altra tappa nell'evolversi di questa complessa vicenda giudiziaria, che ha scosso l'opinione pubblica e il mondo dello sport in particolare.

Sezione: Attualità / Data: Gio 18 aprile 2024 alle 22:45
Autore: Anna Laura Giannini
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