Presentato il progetto in rosa del Cesena

Il calcio femminile è sempre più presente nel nostro Paese. Le società di calcio maschile aprono da diverso tempo le porte alle 'Donne Nel Pallone' e, dopo il grande passo dell'ACF Fiorentina con l'acquisizione del titolo dell'ex Firenze Calcio Femminile, tanti gli esempi, in relazione al settore giovanile con la creazione delle U12, che portano a sperare verso un miglioramento continuo. Ricordiamo la Roma, il Milan, la Juventus, il Chievo Verona. Tante altre. E adesso anche l'A.C. Cesena, che proprio nel pomeriggio ha presentato il progetto di crescita del calcio femminile ponendosi due obiettivi importanti: da un lato favorire la nascita di sinergie all'interno dei settori giovanili, dall'altro dare maggiore impulso allo sviluppo del calcio in rosa in Italia al fine di raggiungere importanti traguardi allineati agli standard internazionali.

A tal proposito, così come è possibile leggere sul sito ufficiale dell'A.C. Cesena, è intervenuto il Presidente del settore giovanile Lorenzo Lelli. Queste le sue parole:

“Siamo lieti di presentare questo nuovo progetto che prevede nel tempo la creazione di un vero e proprio settore giovanile femminile. Ad oggi sono state tesserate 20 bambine grazie anche alla collaborazione dell’associazione sportiva Castelvecchio che ci ha sostenuto in questa prima fase iniziale. Nel prossimo futuro inizieremo a svolgere una selezione tra le ragazze che avranno intenzione di avvicinarsi a questo sport, sognando di poter vedere un giorno qualcuna di esse indossare la maglia della Nazionale Italiana Femminile.”

In Italia attualmente sono poche le ragazze che praticano calcio. E' proprio questo l’aspetto su cui si sofferma il responsabile del settore giovanile Luigi Piangerelli. Di seguito il suo commento:

“Questo progetto della Federazione è nato a causa di un evidente ritardo di sviluppo di questo sport rispetto al resto del Mondo, ad esempio la Germania conta 1.000.000 di tesserate, il Canada 350.000, la Francia 90.000 mentre qui in Italia sono solamente 11.000 le ragazze che ad oggi praticano il calcio; il nostro Paese è ancora indietro sotto questo punto di vista, spesso sono i genitori stessi a considerarlo uno sport prettamente maschile, il nostro obiettivo è anche quello di  mostrare loro che in realtà il calcio è uno sport per tutti. Cercheremo di trasmettere con entusiasmo le nostre competenze e la nostra tradizione al calcio femminile".