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Prato, ci sono le prime tre riconferme pesanti

07.07.2020 12:11 di Nicolas Lopez   vedi letture
UFFICIALE: Prato, ci sono le prime tre riconferme pesanti

Il Prato ha comunicato, attraverso una nota stampa, i primi tre rinnovi contrattuali. Siglato l'accordo contrattuale per la prossima stagione sportiva con l'attaccante Marco Cellini (39), ed i difensori Matteo Gentili (30) e Giovanni Tomi (32).

La scheda di Cellini

Cresciuto calcisticamente nella Società Sportiva U.S. Affrico di Firenze, iniziò la carriera agonistica nel campionato di Serie C2 1998-1999 vestendo la maglia del Prato, con cui collezionando 6 presenze. Nella sessione del mercato invernale della stagione successiva, (novembre 1999) passò in prestito al Fucecchio in Serie D disputando una seconda metà di stagione con 26 presenze e 6 reti. Nell'estate successiva ritornò a Prato, dove rimase fino al 2002 collezionando complessivamente 44 presenze e 3 reti.

Si trasferì quindi al Montevarchi in Serie C2 nell'estate del 2002, dove rimase fino al 2004 collezionando complessivamente 54 presenze e 7 reti. Nella partita disputata all'Artemio Franchi contro la Florentia Viola ha segnato il gol nei minuti finali della partita che è valso per l'1 a 0 finale a favore della squadra valdarnese.

Al termine dell'esperienza con la squadra toscana, passò in Serie C1 al Foggia, dove totalizzò 32 presenze e 12 reti nel campionato 2004-2005. Nella stagione successiva vestì la maglia del Perugia, sempre nel campionato di C1, ripetendo la prolifica stagione nel Foggia, con 32 presenze e 16 reti.

Nel 2006 passò all'AlbinoLeffe, nell'ambito del passaggio di Emiliano Testini alla Triestina che deteneva parte del cartellino di Cellini. Con i bergamaschi esordì in Serie B realizzando 7 reti, in 26 presenze, alla prima stagione in cadetteria. Nel campionato 2007-2008, trascinò la squadra ai play-off per l'accesso alla Serie A, segnando 23 gol nel torneo regolare. Agli spareggi l'AlbinoLeffe raggiunse la finale contro il Lecce, che risultò tuttavia vittorioso conquistando la promozione a discapito dei seriani.

Nonostante le offerte di altre squadre, Cellini rimane in provincia di Bergamo per altri due campionati fino alla scadenza del contratto nell'estate 2010 quando, svincolato, passa al Varese, neopromosso in Serie B. Lascia l'AlbinoLeffe dopo 134 presenze e 46 gol tra campionato, play-off e Coppa Italia.

Segna la prima rete con il Varese nell'amichevole estiva contro il Milan mentre il primo gol in campionato con la formazione lombarda il 23 ottobre 2010, nel match vinto dal Varese per 4 a 0 contro la Triestina. Va a segno per la seconda volta in campionato nel match casalingo vinto per 2-1 contro il Sassuolo, segnando la rete dell'1-0.

Nel gennaio del 2011 passa in prestito al Vicenza, per poi tornare a Varese al termine della stagione. Nel gennaio del 2012 passa in prestito al Modena.

Il 17 luglio 2012 firma un biennale con la Juve Stabia in Serie B, e sceglie la maglia numero 20. Debutta con la maglia gialloblu, il 20 ottobre 2012 in occasione di Ascoli-Juve Stabia, terminata 4-2 per le vespe di Castellammare di Stabia. Sigla la sua prima rete il 30 dicembre 2012 in occasione di Livorno-Juve Stabia, la prima gara del girone di ritorno.

Il 2 settembre 2013, all'ultimo giorno di mercato, si trasferisce alla Carrarese, società militante in Lega Pro Prima Divisione; rimane nella squadra toscana anche nella stagione 2014-2015.

Dalla stagione successiva, passa a titolo definitivo alla SPAL.

A luglio del 2016 cambia ancora squadra, trasferendosi al Livorno ssegnando 10 reti. Il 29 gennaio 2017 durante il match casalingo tra Livorno e Como si infortuna gravemente al ginocchio sinistro chiudendo così la sua esperienza in amaranto.

Nel luglio 2017 a Coverciano si allena con altri giocatori svincolati e inizia il corso da allenatore UEFA B che consente di allenare in Serie D.

Un mese più tardi viene ingaggiato dall'Arezzo, dove disputa un buon campionato ma non viene conferamato e l'anno successivo si sposta più a nord della Toscana e firma per un anno per la Pistoiese. Nell'estate del 2019 ritorna al Prato, caduto in Serie D, da dove era partito nel professionismo.

La scheda di Matteo Gentili

Cresciuto nel Centrolido National, società di Viareggio, milita dai 12 anni al Margine Coperta, vivaio atalantino in provincia di Pistoia. Nel 2004 si trasferisce all'Atalanta.

Nella stagione 2006-2007 entra a far parte della Primavera e, nel finale di stagione, viene convocato in panchina per la prima volta in Serie A da mister Stefano Colantuono. Nel campionato Primavera raggiunge la semifinale scudetto.

Nella stagione 2007-2008 diventa Capitano della Primavera e viene aggregato alla prima squadra da Luigi Delneri. Nel Torneo di Viareggio l'Atalanta viene eliminata dall'Inter in semifinale, Gentili segna il gol bergamasco ma i milanesi vincono 2-1 con un rigore realizzato nei minuti di recupero da Mario Balotelli. Al termine della stagione raggiunge la finale di Coppa Italia Primavera, vinta dalla Sampdoria ai rigori.

Nella stagione 2008-2009 si trasferisce al Pergocrema, società di Prima Divisione con la formula del prestito. Con la squadra lombarda disputa solo la gara del Primo turno della Coppa Italia contro il Foligno poi, all'inizio di settembre, è costretto a un lungo stop per una frattura al malleolo.

Nella stagione 2009-2010 si trasferisce al Varese, società di Prima Divisione, con la formula del prestito. Fa il suo esordio assoluto in campionato il 30 agosto nel derby contro il Como. Alla fine della stagione conquista la promozione in Serie B con 16 presenze di cui una nei play-off contro il Benevento, partita durante la quale subisce l'ennesimo infortunio che lo allontanerà dal campo fino ad autunno.

Nella stagione 2010/2011 fa rientro a Bergamo dove prosegue la riabilitazione. Torna a calcare il campo da gioco il 27 ottobre 2010 nella partita di Coppa Italia contro il Livorno. Esordisce in Serie B il 29 maggio 2011 nella partita pareggiata contro il Grosseto che sancisce il primato in classifica della squadra orobica. L'Atalanta è promossa in Serie A.

Nella stagione 2011-2012 si trasferisce allo Spezia, squadra militante in Prima Divisione, in comproprietà. Durante un allenamento nel raduno estivo della squadra spezzina, il giocatore rimane gravemente infortunato; gli accertamenti di rito evidenziano una frattura spiroide terzo distale perone destro con diastasi del mortaio. Il giocatore sarà sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico. Segna il suo primo gol da professionista con la maglia dello Spezia il 25 febbraio 2012, contro la Virtus Lanciano, siglando il definitivo 1-0 per i bianconeri. Alla fine della stagione vince la Coppa Italia Lega Pro, la Supercoppa di Lega Pro ed il campionato di Prima Divisione conquistando la promozione diretta in Serie B.

Nella stagione 2012/2013 la metà del cartellino appartenente allo Spezia viene riacquistata dall'Atalanta, che poi lo cede in prestito con diritto di riscatto della comproprietà al Vicenza, con la cui maglia Gentili esordisce il 30 ottobre 2012 e segna il primo goal in Serie B il 10 novembre 2012. Il 17 novembre 2012 va ancora a segno nella partita vinta per 2-1 contro il Novara. Chiude la stagione con 3 reti in 11 presenze e, in seguito alla retrocessione in Lega Pro della squadra, non viene riscattato facendo così ritorno all'Atalanta per fine prestito.

Nella stagione 2013/2014 si trasferisce in comproprietà alla Reggina.  Esordisce in campionato il 16 novembre 2013, nella partita casalinga contro il Palermo. Il successivo 3 dicembre segna il suo primo gol con la maglia amaranto, nella partita del quarto turno di Coppa Italia persa per 4-1 sul campo del Chievo. Trovando poco spazio nel girone di andata, nel calciomercato invernale preferisce scendere di categoria facendo ritorno a Vicenza in compartecipazione.

Nella stagione 2014-2015 torna in Serie B con il Vicenza.

Nella stagione 2015-2016, a seguito di un problema al ginocchio viene convocato con la squadra solo due volte tanto che, il 23 dicembre 2015, si procede con la rescissione consensuale del contratto con il club biancorosso.

Nella stagione 2016/2017, dopo essere rimasto senza squadra per oltre un anno, recupera a pieno dall'infortunio e il 14 febbraio 2017 viene tesserato dalla Carrarese, militante in Lega Pro, collezionando 11 presenze su 12 partite e realizzando 2 goal, tra cui il goal-salvezza nella sfida playout contro la Lupa Roma.

Il 27 ottobre firma con il Real Forte dei Marmi-Querceta, formazione militante in Serie D con cui disputa un ottimo girone di andata.[16] Il 17 aprile 2018 lascia la squadra toscana per partecipare alla quindicesima edizione del Grande Fratello, classificandosi al terzo posto.

Il 24 gennaio 2019 firma con la FC Pecciolese 1936, squadra militante in Promozione con la quale disputa sei delle sette partite rimanenti (realizzando tre goal) e vince il campionato e la Supercoppa di categoria, conquistando la promozione al campionato di Eccellenza.

Il 21 giugno 2019 firma con il Prato nella Serie D.