Campania, regione ricca di bontà, profumi e sapori. Terra di bellezza e prosperità ai tempi delle guerre sannitiche secondo la civiltà romana, ma che oggi mantiene intatto il proprio patrimonio entrando di diritto in quello dell’Unesco, con l’arte della pizza che ha portato un cuoco napoletano a creare la famosa Margherita in onore della Regina, simbolo tricolore rappresentato da pomodoro, mozzarelle e basilico. La storia è fatta per essere scritta, ed ecco che in questa terra colpita da un terribile terremoto negli anni ’80, ha modo di rialzarsi con la gente che si appassiona sempre più allo sport, nella fattispecie al gioco del calcio, dove assiste alle imprese di forza, come quella della Cavese, uscita con i due punti nella San Siro rossonera, attraversando la rinascita della terra irpina -che nonostante fosse stata colpita dal sisma- trovò una squadra sospinta da tutto il popolo biancoverde a guadagnarsi la copertina per dieci anni consecutivi nella massima serie; regalandosi i balletti di Juary attorno alla bandierina. Infine all’approdo in quel di Napoli, nel capoluogo campano, del più grande calciatore di tutti i tempi: Diego Armando Maradona. In tutto questo resoconto proviamo ad unire nel nostro racconto, la bellezza, bontà, prosperosità della Campania a quella della giornalista e conduttrice partenopea Jolanda De Rienzo, noto volto (oggi) di ElevenSports. Per lei la vita ha inizio nel 1984 a Napoli dove ha il tempo di aprire gli occhi e di assistere all’arrivo di Diego (lo chiamano di diritto così i napoletani considerandolo uno di famiglia). Quel pallone lanciato al cielo in un San Paolo gremito, nel giorno della sua presentazione, sarà il primo acuto di un sogno che di lì a poco avrebbe fatto felice una città, una regione intera, perché chi ancora oggi, nella data del primo storico scudetto napoletano, non si è sentito un pochino figlio di Diego e dei suoi discepoli, è autorizzato a leggersi i Promessi Sposi in versione napoletana, dove i grandi padroni del calcio, definiti Don Abbondi, dovettero arrendersi e abdicare il trono in favore di Maradona che rappresentando il legame tra Renzo e Lucia, unì in matrimonio, Napoli e la sua gente, allo scudetto tricolore, aprendo ogni portone d’Italia con una formula risalente alla frase: ”Napoli campione d’Italia”. Jolanda aveva tre anni quando Diego e compagni compirono l’impresa e con gli occhi da bambina ebbe modo di vivere anche la favola del 1990, quella del famoso ed ultimo scudetto in terra campana. Diego un anno e qualche mese dopo salutò la truppa e la favola ebbe un finale amaro. Intanto il calcio campano vedeva per la seconda volta la Casertana affacciarsi alla serie B, la Campania Puteolana, la Salernitana e l’Ischia Isola verde combattere in C, vetrina che oggi Jolanda rappresenta degnamente raccontando il calcio di terza serie sugli schermi di ElevenSports. I SUOI INIZI. In una terra presidiata da 4 Golfi, Jolanda sgomita da un posto all’altro sulle acque del Tirreno ma questo non le reca paura, in quanto il calcio rientra nel suo dna. In una terra vulcanica, caratterizzata in predominanza da vini bianchi come il Fiano di Avellino e bagnata dal nettare rosso del Sannio Barbera (tanto per citarne due dei più apprezzati in regione) Jolanda diviene doppiamente cittadina italiana, trasferendosi da una parte all’altra dello stivale, ma in età adolescenziale lo spostamento è limitato alla propria regione dove tocca vari punti. Ad ogni località, lascia il proprio cuore riempiendo il diario della sua vita di pagine colorate, scattando la classica foto ricordo che mostrerà successivamente sui social ma che prima tramite una calamita appenderà al frigorifero della propria cucina con la quale avrà un rapporto inizialmente travagliato per poi scoprirsi brava cuoca e di ottima forchetta, dilettandosi nelle ricette tradizionali e regionali. Il nucleo famigliare è composto da quattro persone, il papà di mestiere fa l’attore di teatro, poi ci sono mamma e suo fratello. La passione le viene però tramandata dal nonno, grande tifoso partenopeo, a cui deve la sua vena giornalistica, mondo in cui Jolanda decide di gettarsi prepotentemente dopo aver conseguito una laurea in scienze della comunicazione. Il mondo chiama e lei non può aspettare. La leggenda narra che già in tenera età, ai balli in discoteca con le amiche, preferisse quelli in campo di Fonseca e Careca che avvenivano puntualmente ad ogni realizzazione e che come “Batman” Taglialatela volasse da una parte e l’altra del San Paolo manifestando a squarciagola la propria fede. Iniziò a frequentare gli stadi innamorandosi della sua squadra e il cuore la guidò verso l’attuale professione che svolge in maniera diligente, con una maestria unica che la rendono una perfetta maestrina perfino quando si parla di tattica, materia che si è divertita a studiare in maniera accurata per inseguire un sogno che l’ha portata allo scalo televisivo in campo locale per poi approdare nel panorama nazionale, nel mondo dei grandi, da qui, per buona pace della famiglia, Jolanda si è trasformata, per sua stessa definizione in “ Jolandona”.
LA CURIOSITA’: Jolanda possiede un cane, considerato il quinto componente della famiglia, che ha chiamato Diego in onore di Diego Armando Maradona. Una donna nel pallone in tutti i sensi: se questo non è amore per il calcio...beh, definitelo voi.
IL MOMENTO ATTUALE. Il Covid19 ha cambiato la vita, portando via ad ognuno di noi la nostra quotidianità e libertà. In campo sportivo è prevalso il buon senso con il blocco dei tornei. La giornalista e conduttrice con la propria emittente ha continuato a parlare di sport e di calcio, eseguendo delle dirette web con i protagonisti della terza serie. Curiosità a portata di click anche se in una di queste dirette, intravedo in Jolanda quella tristezza mascherata da un sorriso che per chi ha imparato a conoscerla trattasi di preoccupazione. Colto da curiosità colgo l’occasione per capire con lei se sia possibile tornare a raccontare il calcio giocato.
Jolanda è possibile una ripartenza in serie C?
“ In questo caso il primo pensiero va alla protezione e salvaguardia della nostra salute e vita. La FIGC sta lavorando per trovare una soluzione definitiva. In questi giorni è stata avanzata una proposta che ha portato a uno scontro con il pensiero della Lega di Serie B. Ho piena fiducia nel presidente Ghirelli e spero che i campionati (ovviamente con il consenso dei medici) possano ripartire, in caso contrario trovo ingiusto congelare i tornei non attribuendo meriti a chi ha investito danaro e fatto sacrifici per conseguire i propri obiettivi stagionali”.
Le lamentele dei presidenti della C hanno portato a una direzione univoca: in C è difficile fare calcio mancano soprattutto gli introiti
“Il calcio rispetto al passato è cambiato decisamente. Ghirelli ha parlato di una riforma che prevede la sanificazione e l’oculatezza dei propri bilanci. Questo porterà (mi auguro) a una maggiore attenzione di tutte le formazioni in previsione futura onde evitare casi particolari che hanno prodotto in passato la rinuncia ai tornei d’appartenenza o penalità pesanti. In serie A ci fu l’esempio del Parma che deve servire da lezione per il calcio futuro”.
Ti manca il calcio nella tua quotidianità?
“Questo periodo di incertezza globale condiziona la nostra vita e il nostro lavoro. Tutto diviene più difficile, ogni scelta logica pare all’improvviso farsi dannatamente complicata. Ognuno di noi in questo periodo ha avuto modo di riflettere e di rinunciare a qualcosa. Io amo il mio lavoro e ho la fortuna di realizzare quello che ho sempre sognato di fare. Il calcio giocato mi manca. Il calcio è gioia, dolore ed emozione, per questo vale la pena raccontarlo senza sosta”.
TITOLI DI CODA. Nella lunga chiacchierata fatta con Jolanda De Rienzo, che è un fiume in piena come in diretta televisiva e un’inguaribile stacanovista, accarezzato dai rumori di parole e dalla lavastoviglie in corso, scopriamo che ama tre registi come Alfred Hitchcock, Quentin Tarantino e Stanley Kubrick. Nella speranza di accontentarla c’è una frase che racchiude il pensiero di tutti e tre i registi che recita: ”un sogno non è mai soltanto un sogno”. Se davvero così fosse, come nel miglior film di questi registi, oggi siamo attori per un giorno e insieme a Jolanda recitiamo con speranza, la nostra versione: “La ripresa dei tornei non è più soltanto un sogno”.
Altre notizie - In Copertina
Altre notizie
- 23:45 Pompei, il DG D’Avino allo scoperto: «Mercato fatto, ora battiamo l'Andria per chiudere un anno da ricordare»
- 23:30 Novara-Ospitaletto, il monito di Zanchetta: «Voglio coraggio, alziamo al massimo l'attenzione»
- 23:15 Pasini e il nuovo Rigamonti: ecco il progetto segreto per uno stadio
- 23:00 «Se l'arbitro non ha le telecamere, che senso ha il FVS?»: Toscano furioso dopo i torti di Potenza
- 22:45 Verso i 44 punti, l'avvertimento di Indiani: «Non crediate sia vinta, domani servirà il miglior Grosseto»
- 22:30 «Per godersi delle belle feste bisogna vincere», Vecchiato carica l'Union Clodiense per il derby col Portogruaro
- 22:15 «Verduci alza la qualità, voleva solo l'amaranto», Torrisi presenta i nuovi acquisti e fa la conta degli assenti
- 22:00 Pianese, mister Birindelli: «L'obiettivo è la salvezza il prima possibile»
- 21:45 «Dopo il gol ci siamo spenti, ora voglio una reazione», Andreucci avvisa la squadra prima del match verità
- 21:30 Serie B, il risultato finale di Pescara-Reggiana
- 21:25 «Il Campobasso è costruito per stare in alto», l'avvertimento di Tomei: «Dobbiamo essere più cattivi»
- 21:15 Treviso, mister Gorini: «Vogliamo chiudere in bellezza un 2025 esaltante»
- 21:00 «8 milioni di euro per tornare tra i professionisti», Ladisa presenta il nuovo centro sportivo del Taranto
- 20:45 «Il Catania è stato costruito per vincere», Pelligra non si nasconde: «Ecco la nostra missione»
- 20:35 ufficialePomigliano, si dimette il Ds Palmieri
- 20:30 Bari, mister Vivarini durissimo: «È mancata proprio l’anima»
- 20:15 Iori fa il punto in casa Cittadella: «La rincorsa è stata dispendiosa, ora voglio lo spirito dei giorni migliori»
- 20:00 Ischia, mister Corino: «Siamo corti in difesa, deciderò il modulo in serata»
- 19:50 ufficialeNuovo rinforzo per il Saluzzo
- 19:45 Saluzzo, il DS Lazzaro avvisa il Derthona: «Stiamo facendo qualcosa di incredibile, non molliamo proprio ora»
- 19:40 INCREDIBILE - Maglie rubate e bugie alla Procura, stangata per una capolista di D
- 19:30 Serie C, i risultati finali ed i marcatori delle gare del 19° turno delle 17:30
- 19:30 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Pescara-Reggiana
- 19:25 Trapani, Aronica avvisa i suoi: «L'ultima partita prima della sosta è un pericolo, non voglio distrazioni»
- 19:15 Serie B, il risultato finale di Avellino-Palermo
- 19:10 Tesser onesto sul Vicenza: «Non mi aspettavo un dominio così totale, sono impressionanti»
- 19:00 Lentigione, mister Pedrelli: «Vogliamo il titolo di campioni d’inverno, per il Lentigione sarebbe la prima volta»
- 18:45 Perugia-Forlì, Tedesco rompe il silenzio: «Mi hanno dato del razzista, mi ha fatto male»
- 18:40 ufficialeNuovo acquisto per la Novaromentin
- 18:30 «Coefficiente di difficoltà altissimo», mister Brando avvisa il Follonica Gavorrano: «Dobbiamo farci trovare pronti»
- 18:25 Foggia, il presidente Canonico non ci sta: «Sconfitta condizionata, i nostri tifosi meritavano rispetto»
- 18:20 ufficialeC'è un addio in casa Benevento
- 18:15 Perugia, rivoluzione in attacco: c’è l’accordo per il nuovo bomber
- 18:10 ufficialeEcco il nuovo attaccante del San Donato Tavarnelle. Confermata la nostra esclusiva
- 18:05 Vicenza-Triestina, parla Gallo: «Loro sono un’ultima in classifica finta, servirà una gara maschia»
- 18:00 Abete: «Italia record di squadre pro, LND pronta alla riforma». Serie D verso gli 8 gironi
- 17:50 Sancataldese, ricorso respinto: scoppia la polemica contro il provvedimento della Prefettura
- 17:45 Liverani avvisa la Ternana: «A Piancastagnaio serve una prestazione diversa, non pensate alla sosta»
- 17:40 Policoro all'attacco: colpo Ciorciaro per blindare la salvezza
- 17:35 Teramo, parla Pomante: «L'Atletico Ascoli gioca un bel calcio, servirà cattiveria»
- 17:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 19° turno (17:30)
- 17:25 Salernitana, aria di addio per de Boer: un altro club di Serie C fa sul serio
- 17:15 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Avellino-Palermo
- 17:10 «Questa vittoria mi rende orgoglioso», Aquilani esalta il Catanzaro
- 17:05 Taranto, rivoluzione Pagni: «Altre uscite in arrivo, stiamo costruendo una squadra che sappia soffrire»
- 17:00 Serie B, risultati e marcato delle gare del 17° turno (ore 15:00)
- 16:55 Brescia, rivoluzione Rigamonti: pronto il piano da 55 milioni per lo stadio del futuro
- 16:50 Giugliano, colpo Champions: dal Petrolul arriva l’ex Como e Ascoli
- 16:45 Dalla Serie D alla conquista della C: la Giana Erminio punta un classe 2007