Bernabei: «Arcetana, ho voglia di riscossa»

"Dopo l'amara conclusione della scorsa annata agonistica, non potevo certo andare via come se niente fosse: la mia volontà di riscossa si presenta massima fin da ora. Più in generale sono convinto che questo slancio verso le vittorie sia comune all'intera squadra, anche da parte di chi nella passata stagione non ha vestito la nostra maglia". A parlare è Riki Bernabei, che resta a pieno titolo tra i principali punti di forza dell'Arcetana: non a caso, già a inizio giugno lui è stato puntualmente riconfermato in vista del prossimo campionato di Promozione. "Ora, ritengo che non sia più il caso di parlare così diffusamente del passato - prosegue l'applaudito fantasista, classe 2002 - Il 16 agosto ci raduneremo in via Caraffa, e ciò che davvero conta sta in quello che riusciremo a fare da lì in avanti. Come è noto, sono in arrivo da una stagione non così semplice sul piano della condizione fisica: d'altro canto il tempo per riprendermi al meglio c'è proprio tutto, e le settimane di preparazione precampionato mi saranno quanto mai utili per ritrovare il massimo della forma".

Bernabei spende quindi parole in merito ai possibili orizzonti dell'Arcetana, senza tralasciare uno sguardo verso le formazioni che rivaleggeranno con i biancoverdi: "Penso che la società si sia mossa nel migliore dei modi, allestendo un organico assortito in modo credibile e completo in ogni reparto - rimarca il centrocampista di stampo offensivo - Considerando l'assoluta competenza del nucleo dirigenziale, non c'è affatto di che essere sorpresi: inoltre il nuovo ds Sasà Greco ha portato un ulteriore prezioso contributo in termini di esperienza e cultura calcistica, così come il nuovo allenatore Andrea Paganelli. Le premesse sono dunque più che incoraggianti: adesso, noi avremo l'irrinunciabile compito di far valere sul campo le potenzialità che ci caratterizzano. Quanto alle compagini avversarie, la Promozione non costituisce affatto una categoria semplice: di conseguenza, a mio parere bisognerà fare i conti con la totale assenza di partite agevoli. Poi, le considerazioni sulle operazioni effettuate dalle altre società non devono autorizzare a disegnare scenari frettolosi o superficiali: ogni settimana avrà in serbo sfide di notevole complessità, e lo dico a ragion veduta. Noi dovremo essere ben consapevoli fin da ora dei severi ostacoli che ci attendono: in tal modo, effettueremo il primo passo verso quegli orizzonti di gloria a cui legittimamente aspiriamo".

Sulla remota ma ancora possibile ipotesi di uno spostamento nel gruppo A, Bernabei non intravede particolari problemi in termini di rendimento: "Il girone parmense-piacentino sarebbe più scomodo sul piano delle trasferte, ma per il resto non scorgo grosse differenze rispetto al tabellone B. In ogni caso le fatiche saranno consistenti, qualsiasi sarà la dislocazione che verrà scelta per noi: in compenso, noi abbiamo senza dubbio i mezzi che servono per fronteggiarle e sostenerle con efficienza".

"Intanto, rivolgo un cordiale arrivederci all'intera platea di via Caraffa - aggiunge Riki Bernabei - Inoltre un grande grazie a società, direttore sportivo e allenatore, per la forte e significativa fiducia che viene riposta nei miei confronti".