Roma, è arrivato il pallino di Massara. Il colombiano Vasquez firma fino al 2027

La Roma ha completato un altro importante tassello del proprio mercato estivo con l'acquisizione di Devis Vasquez, portiere colombiano che nelle ultime stagioni si è messo in luce con la maglia dell'Empoli. Il club capitolino ha formalizzato l'operazione attraverso un comunicato pubblicato sul proprio portale digitale.

Il ventiseienne estremo difensore, originario di Barranquilla, ha sottoscritto un accordo che lo legherà alla società giallorossa per le prossime due stagioni. Il contratto prevede una scadenza fissata al 30 giugno 2027, consolidando così la presenza del sudamericano nella rosa della prima squadra.

L'annuncio ufficiale della Roma

Il club della Capitale ha comunicato l'operazione con una nota che non lascia spazio a interpretazioni: "La AS Roma è lieta di annunciare l'ingaggio di Devis Vasquez. Il portiere ha firmato un contratto biennale con il Club fino al 30 giugno 2027. Nato a Barranquilla in Colombia il 12 maggio del 1998, l'estremo difensore nell'ultima stagione ha difeso i pali dell'Empoli in Serie A collezionando 32 presenze. Vasquez ha scelto la maglia numero 32, sarà il secondo calciatore colombiano della storia giallorossa dopo Victor Ibarbo. Benvenuto a Roma, Devis!".

La scelta del numero di maglia assume un significato particolare per il nuovo arrivato, che ha optato per il 32, cifra che coincide con le sue presenze nell'ultimo campionato di Serie A. Una coincidenza numerica che potrebbe rappresentare un augurio per il futuro in giallorosso.

Il percorso professionale

Il curriculum di Vasquez testimonia un percorso di crescita graduale attraverso diverse esperienze calcistiche. La sua carriera professionale annovera complessivamente 34 apparizioni con la maglia dell'Empoli, squadra che gli ha offerto la possibilità di mettersi alla prova nel massimo campionato italiano.

Prima dell'approdo in Toscana, il portiere sudamericano aveva accumulato esperienza con 31 presenze nel Guarani, mentre il suo percorso include anche 10 gettoni raccolti con l'Ascoli e altrettante partite disputate con lo Sheffield Wednesday, testimoniando una formazione internazionale che spazia dal calcio sudamericano a quello inglese.

Nonostante le qualità dimostrate a livello di club, Vasquez non ha ancora avuto l'opportunità di rappresentare la Colombia in ambito internazionale, rimanendo in attesa di una convocazione che potrebbe arrivare proprio grazie al prestigioso trasferimento nella Capitale.

Un tassello storico

L'arrivo di Vasquez assume una valenza particolare nella storia della Roma, considerando che diventerà soltanto il secondo calciatore colombiano a vestire la maglia giallorossa. Il precedente appartiene a Victor Ibarbo, creando così un collegamento ideale tra passato e presente che arricchisce il patrimonio internazionale del club.

Il mercato in movimento

L'operazione Vasquez si inserisce in una strategia di mercato più ampia che ha visto la Roma protagonista di diversi movimenti. Parallelamente all'arrivo del portiere, la società ha finalizzato anche l'acquisizione di Wesley, terzino brasiliano che ha raggiunto la Capitale per una cifra complessiva di 30 milioni di euro, comprensiva di bonus.

Il difensore, proveniente dal Flamengo, rappresenta una specifica richiesta tecnica di Gasperini, mentre la dirigenza guidata da Massara aveva da tempo individuato nel giovane brasiliano un obiettivo prioritario per rinforzare la fascia laterale.

Con questi due innesti, la Roma dimostra l'intenzione di costruire una squadra competitiva e internazionale, puntando su profili giovani ma già collaudati nei rispettivi campionati di provenienza. L'investimento su Vasquez rappresenta una scommessa sulla crescita futura, mentre Wesley porta esperienza sudamericana e prospettive di sviluppo a lungo termine.

Il mercato giallorosso continua quindi a muoversi su binari strategici, bilanciando necessità immediate e prospettive future in un progetto tecnico che punta a consolidare la competitività della squadra su tutti i fronti.