L'allenatore dell'Avellino, Raffaele Biancolino, ha incontrato la stampa dopo la vittoria fondamentale ottenuta contro la Virtus Entella. Il successo, giunto al termine di una gara preparata nei minimi dettagli, ha confermato il buon momento dei lupi e la profondità della loro rosa.

«Vittoria importante, non era semplice affontare questa squadra, li avevamo studiati», ha esordito Biancolino, sottolineando la complessità dell'avversario ligure. La risposta del gruppo è stata però oltre le aspettative: «Non era semplice, ho avuto un’ottima risposta da tutti, anche da chi è subentrato». L'Avellino ha dimostrato maggiore determinazione fin dall'inizio: «I primi 45 minuti abbiamo fatto molto bene, abbiamo costruito molte azioni. Abbiamo avuto più fame di loro, oggi era una partita fondamentale, non dico che era uno scontro diretto perchè è presto, ma i punti pesano».

Un punto chiave della conferenza stampa è stata la gestione del gruppo e, in particolare, la scelta di lasciare inizialmente in panchina un elemento di spicco come Insigne. Biancolino ha chiarito che il merito della vittoria risiede nella mentalità collettiva.

«[Insigne] sa quello che mi può dare, e sa che nessuno ha il posto assicurato. Qui sono tutti titolari e tutti possono essere determinanti, la forza di questo gruppo è questa, anche giocatori come Insigne che accetta la panchina e sprona i compagni e questo voglio vedere», ha elogiato il tecnico, evidenziando lo spirito di squadra. «E Roberto oggi ha dimostrato attaccamento e spirito di squadra. Lo aspettiamo, ha accettato la scelta e ha caricato i compagni».

L'allenatore ha ribadito che la qualità della rosa impone questa gestione: «È un ottimo segnale, anche non aver preso gol. Ho una squadra importante, così deve essere, con tanti titolari, devono sentirsi tutti fondamentali». Pur avendo delle preferenze personali, la coesione del gruppo è la vera forza: «Poi certamente io ho in testa alcune cose, la nostra forza deve essere questa. Tutti sono importanti, prima di calciatori sono uomini».

Biancolino ha anche fornito alcune indicazioni sulle scelte tattiche che hanno portato alla vittoria. Riguardo la posizione di Cagnano, ha spiegato che era necessario contenere le spinte avversarie sulla fascia: «Aveva due avversari che spingevano molto sulla loro destra, con Parodi in particolare. E così ho detto ad Andrea di non scendere molto. Anche perchè avevamo dall'altra parte Missori che spingeva molto».

Il cambio modulo è stato una scelta di equilibrio: «C'era un ballottaggio tra due giocatori, ho cercato di dare equilibrio inserendo Besaggio. È bravo anche a mettersi tra le linee. Kumi è bravo quando parte più da dietro. La scelta è stata questa, di stare un po' più coperti ma fare male una volta usciti dalla loro pressione».

Sulla classifica, il tecnico non si fa prendere dall'euforia, pur apprezzando la posizione raggiunta. «No, ci fa piacere guardarla. Ma sono 10 punti da aggiungere a quel punteggio che ci serve per salvarci», ha smorzato i toni. La visione è chiara: «Fa piacere chiaramente quella posizione, non molleremo nulla, guardando avanti, testa al Padova già da domani».

Infine, l'allenatore ha confermato che si attende a breve il rientro di alcuni infortunati importanti: «Io mi auguro di avere Sounas per il Mantova, metà settimana spero di averlo. Vediamo lo staff medico cosa fa. Lo stesso per Rigione».

L'analisi finale è stata critica e costruttiva: «Dalle cose che ho visto che non andavano bene. Sono contento, ho fatto i complimenti ai ragazzi, ma qualche cosa da rivedere c'è e ci lavoreremo». Nonostante la vittoria, l'Avellino non deve abbassare la guardia: «Sono delle piccolezze da correggere, bisogna lavorare, insistere sul lavoro, sull’attenzione e la cattiveria di far male. Nessuno ti regala nulla, lavorando giorno dopo giorno con intensità». Un richiamo specifico è stato rivolto a Russo: «Una cosa che voglio aggiungere, su Russo, oggi non mi è piaciuto, certamente non è contento di oggi, lui vorrebbe giocare sempre. Da lui voglio di più del 100%».

Sezione: Serie B / Data: Dom 28 settembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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