Una prestazione maiuscola quella messa in campo dal Pescara contro l'Empoli, conclusasi con un perentorio 4-0 che ha fatto esplodere di gioia tutto l'ambiente biancazzurro. Un risultato che rappresenta molto più di tre punti in classifica, offrendo importanti indicazioni sulla crescita della formazione abruzzese sotto la guida tecnica di Vincenzo Vivarini.
Il successo contro i toscani ha assunto particolare significato per la qualità della prestazione offerta dai Delfini, capaci di dominare l'avversario su tutti i fronti e di conquistare una vittoria tanto netta quanto meritata. Un trionfo che ha scatenato l'entusiasmo del pubblico di casa, protagonista di scene di grande calore al termine dell'incontro.
A commentare la prestazione della squadra è stato il direttore sportivo Pasquale Foggia, intervenuto ai microfoni di Rete 8 per analizzare gli aspetti più significativi del match e della crescita del gruppo. Le sue parole hanno evidenziato particolare soddisfazione per l'evoluzione tattica e mentale mostrata dai giocatori.
"L'immagine più bella i ragazzi sotto la curva a fine partita. Sono contento per i ragazzi e l'allenatore, che ha bisogno di tempo per far vedere quello che vuole. Adesso si intravede", ha dichiarato il dirigente biancazzurro, sottolineando come la vittoria rappresenti un momento di svolta importante per il percorso di crescita della squadra.
L'analisi di Foggia ha posto l'accento sugli aspetti che hanno caratterizzato positivamente la prestazione del Pescara, evidenziando in particolare la determinazione mostrata dai giocatori e l'efficacia delle scelte tattiche operate dal tecnico Vivarini. Un mix vincente che ha permesso ai Delfini di esprimere il loro potenziale contro un avversario di tutto rispetto.
"Io parlo poco ma il mio pensiero è questo e resterà tale fino alla fine. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la voglia di vincere. Il mister ha letto perfettamente la partita sul piano tattico", ha aggiunto il direttore sportivo, evidenziando come la vittoria sia il frutto di un lavoro metodico e di una preparazione accurata.
Le dichiarazioni di Foggia hanno anche toccato un aspetto fondamentale per il futuro della squadra: la necessità di mantenere fiducia nel progetto tecnico e di concedere il tempo necessario perché il lavoro dell'allenatore possa dare i suoi frutti. Un messaggio chiaro rivolto all'ambiente e ai tifosi, invitati a sostenere con pazienza il processo di crescita.
"Il segreto è la fiducia, ci vuole tempo e non dimentico che nelle prime 4 gare abbiamo affrontato 3 candidate alla promozione. Se uno vuole bene al Pescara deve essere positivo", ha concluso Foggia, offrendo una prospettiva importante sul cammino fin qui percorso dalla squadra.
Le parole del dirigente hanno infatti ricordato come l'inizio di stagione abbia messo i biancazzurri di fronte a sfide particolarmente impegnative, con tre confronti contro formazioni considerate tra le favorite per la promozione. Un calendario iniziale che ha rappresentato un banco di prova significativo per testare la crescita del gruppo e le idee tattiche del nuovo corso tecnico.
La vittoria contro l'Empoli assume quindi un valore ancora maggiore se contestualizzata in questo scenario, dimostrando come il Pescara stia acquisendo progressivamente consapevolezza dei propri mezzi e fiducia nelle proprie possibilità. Un segnale importante per il prosieguo della stagione e per la costruzione di un'identità di gioco sempre più definita.
Il successo ottenuto rappresenta dunque un momento di svolta importante per il percorso dei Delfini, capaci di offrire una prestazione di alto livello contro un avversario di qualità. La combinazione tra intensità agonistica, organizzazione tattica e voglia di emergere ha prodotto un risultato che fa ben sperare per il futuro, confermando la bontà del progetto tecnico intrapreso dalla società abruzzese.
Altre notizie - Serie B
Altre notizie
- 12:30 Serie D, girone G: nessuno a punteggio pieno, in tre si dividono la vetta
- 12:26 Portogruaro: tutto fatto per un 29enne con 200 gare giocate tra C e D
- 12:21 ufficialeNuovo ingaggio perfezionato dal Foligno
- 12:15 Vis Pesaro, il tecnico Stellone: «Non siamo così indietro»
- 12:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone F: Infantino, ma che intenzioni hai?
- 11:45 Carrarese, Abiuso: «Dalla sconfitta di Avellino dobbiamo imparare»
- 11:30 Serie D, girone F: L'Ostiamare si conferma in vetta, il Notaresco conferma le ambizioni
- 11:15 Rimini, D'Alesio frena l'euforia post-derby: «I problemi non sono risolti»
- 11:05 Sora, occhi su un 25enne per l'attacco: la situazione
- 11:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone E: una nuova coppia al comando
- 10:45 Pescara, il diesse Foggia: «Il segreto è la fiducia. Ci vuole tempo e non dimentico...»
- 10:30 Serie D, Girone E: Mini fuga Seravezza, ma occhio alle big alle spalle
- 10:27 Napoli e Benfica su un classe 2007 che gioca in Serie C
- 10:15 Svincolati - Sul mercato un 23enne napoletano ex Pro Vercelli
- 10:09 ufficialeLa Palmese formalizza l'intesa con De Angelis
- 10:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone D: un pienone al comando
- 09:45 Empoli travolto, Lovato: «Dobbiamo rimetterci in carreggiata»
- 09:30 Serie D, girone D: la terza giornata ridisegna le gerarchie
- 09:15 Svincolati - Sul mercato un 21enne con 63 presenze nell'ultimo biennio
- 09:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone C: Scotto non perde un colpo
- 08:45 Palermo, Inzaghi: «Battere l'Udinese e affrontare la Juventus un sogno...»
- 08:30 Serie D, girone C: Treviso e Cjarlins Muzane guidano il gruppo
- 08:15 Svincolati - Portiere salentino 28enne ex Varesina e Cerignola
- 08:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone B: Davighi aggancia Zerbato
- 07:45 Pescara, Sebastiani: «Squadra completa in ogni reparto e si vede la mano del mister»
- 07:45 Fasano, Agnelli: «Abbiamo fame. Questo avvio ci da grande forza»
- 07:30 Serie D, girone B: Folgore Caratese capolista, il Milan Futuro ha trovato il ritmo?
- 07:00 Serie D, la classifica cannonieri del girone A: ancora in due davanti
- 06:45 Svincolati - Sul mercato un 24enne ex Avezzano e Montecchio
- 06:30 Serie D, girone A: Vado a punteggio pieno, dietro seguono in tre
- 01:00 Rubino alla guida della Virtus Andria: un nuovo corso per i biancazzurri
- 00:45 Union Kroton, rinforzo in difesa: arriva Gabriele Visciglia
- 00:30 FIGC, al via il corso per la formazione per Team Manager
- 00:15 Donnarumma trionfa ancora: secondo Trofeo Yashin per il numero uno azzurro
- 00:00 ufficialeCassino, c'è il ritorno di Lovecchio tra i pali
- 23:51 Pallone d'Oro": niente da fare per Yamil Yamman
- 23:45 Bari, Cerofolini dopo la sconfitta: «Due eurogol hanno deciso il match»
- 23:30 Svincolati - Sul mercato un difensore con oltre 200 presenze in carriera
- 23:15 Ligorna, Piredda: «Dimostrato di essere una squadra che non molla mai»
- 23:00 Follonica Gavorrano, Maltoni: «Siamo stati sfortunati coi legni»
- 22:47 Il Marsiglia interrompe il digiuno: battuto il PSG al Vélodrome dopo 14 anni
- 22:45 Serie A, il risultato finale della sfida Napoli-Pisa
- 22:30 Svincolati - Sul mercato un 22enne ex Lumezzane, Sona e Vastese
- 22:15 Il Grosseto contro il comune: accuse e rallentamenti sul centro sportivo di Roselle
- 22:05 Yamal fa il bis: secondo Trofeo Kopa consecutivo per il fenomeno del Barcellona
- 22:00 Portogruaro, Moras: «Servono maggiori coraggio e qualità»
- 21:45 Potenza, De Giorgio si sfoga: «La settimana più pesante, ma si è visto solo il Potenza in campo»
- 21:30 Svincolati - Un 34enne sul mercato con 135 reti in carriera
- 21:15 Ascoli, mister Tomei: «Vedo la strada giusta, siamo una squadra competitiva»
- 21:00 L'Unitas Sciacca si rinforza con l'argentino Lettieri