Il Casarano ha conquistato un punto prezioso pareggiando per 2-2 su un campo che si preannuncia ostico per tutte le squadre, contro un avversario di indubbio spessore. Nonostante il risultato, che i granata hanno visto sfumare nei minuti finali, l'allenatore Di Bari si è detto fiero dei suoi ragazzi.
«Abbiamo affrontato una squadra ben organizzata che, nei minuti finali, ha spinto molti giocatori in area, più di quanto abbiamo fatto noi», ha analizzato Di Bari al termine del match. Il tecnico ha riconosciuto che gli avversari hanno creato le condizioni necessarie per agguantare il pareggio, ma ha immediatamente espresso il suo elogio per la prestazione dei suoi. «io non posso che essere fiero dei miei ragazzi, considerando che in campo c’erano diversi giocatori provati dal turno infrasettimanale e che hanno dato tutto fino alla fine».
L'analisi del mister ha evidenziato la qualità dell'avvio della sua squadra. «Nel primo tempo siamo stati davvero bravi, lo conferma il fatto che dopo pochi secondi potevamo già passare in vantaggio». Di Bari ha poi sottolineato l'importanza del rispetto che il Casarano ha saputo guadagnarsi nel campionato. «Dobbiamo valorizzare il fatto che siamo una squadra temuta dagli avversari, come dimostra anche la preparazione tattica della Salernitana». Nonostante il pareggio, la posizione in classifica è solida: «Siamo ancora lì tra le prime posizioni e mi spiace per i ragazzi che oggi hanno dato tutto superando ogni limite».
Nel panorama di un campionato ricco di squadre blasonate, il tecnico ha espresso il suo auspicio per il Casarano. «Si parla molto di Catania, Benevento, Salernitana e altre formazioni di livello e sono d'accordo, se deve esserci una rivelazione speriamo possa essere il Cerignola». L'aver messo in difficoltà una grande favorita è motivo di gioia. «Quando crei difficoltà a una corazzata non puoi che essere felice». Sul punteggio di 2-1, c'è stato anche il rammarico per le chance mancate: «ci sono state anche occasioni per segnare ancora ma purtroppo non ci siamo riusciti».
Di Bari ha anche offerto un confronto tra il suo avversario e le altre big del girone. Riferendosi alla Salernitana, ha minimizzato i pericoli offensivi creati su azione: «Oltre al rigore e qualche cross dalle fasce non ho visto tante azioni». Il tecnico ha poi distinto la compagine campana dal Benevento in termini di caratteristiche. «è una squadra diversa rispetto al Benevento visto che mette in campo soprattutto fisicità mentre i giallorossi ci assomigliano per caratteristiche visto che schierano trequartisti alle spalle di una punta».
In conclusione, Di Bari ha ribadito la grande competitività del torneo: «È un campionato molto tosto, con tanti club competitivi». Nonostante l'avversario di giornata abbia sofferto in misura maggiore di quanto il mister abbia ammesso, il Casarano ha dimostrato sul campo di essere un'incognita seria per chiunque.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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