Si respira un'atmosfera di concentrazione e determinazione in casa Catania mentre si avvicina l'appuntamento con il primo turno della fase playoff. La formazione etnea si prepara ad affrontare il Giugliano in un incontro che segna l'inizio di un nuovo percorso, potenzialmente decisivo per le ambizioni della squadra siciliana. Alla vigilia di questa importante sfida, il tecnico rossazzurro Mimmo Toscano ha condiviso le sue riflessioni in conferenza stampa, tracciando un quadro chiaro delle aspettative e della mentalità con cui la squadra si appresta ad affrontare questa fase cruciale della stagione.

«Inizia questo nuovo percorso. Ci arriviamo bene, era un nostro obiettivo arrivarci di slancio con più certezze, consapevolezza, con lo spirito giusto, un'identità ben precisa», ha esordito l'allenatore, sottolineando come il gruppo abbia raggiunto una condizione ottimale proprio nel momento più importante dell'annata. Toscano ha poi voluto mettere in guardia i suoi ragazzi sull'imprevedibilità delle gare ad eliminazione diretta: «Non ci sono favorite o sfavorite perché in partite secche i valori si azzerano e non esiste nulla di scontato. Questo l'ho ripetuto cento volte ai ragazzi».

Il tecnico ha evidenziato l'importanza di proseguire sul cammino intrapreso nelle ultime settimane: «Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa che ci ha portato a fare tante vittorie e prestazioni convincenti, ad alzare il nostro livello competitivo con altre squadre». Un percorso di crescita che, secondo Toscano, è iniziato ben prima dell'inizio ufficiale dei playoff: «Io avevo detto che erano già iniziati i nostri playoff con Potenza, Cavese, Avellino... imparando tanto anche dalla sconfitta con gli irpini. Dobbiamo portare tutto quel che abbiamo immagazzinato in questo nuovo percorso. È fondamentale iniziare bene, i primi turni sono quelli che iniziano a spingerti in tutte le componenti».

Analizzando gli avversari, Toscano ha mostrato grande rispetto per il Giugliano: «È arrivato con merito ai playoff, dimostrando di avere le qualità giuste. Hanno gamba soprattutto nel reparto avanzato, hanno individualità tecniche là davanti». Il tecnico rossazzurro ha poi approfondito le caratteristiche della formazione campana: «È una squadra di giovani ma che annovera anche degli elementi che portano esperienza a beneficio della crescita dei giovani. Il Giugliano ha dato fastidio durante il campionato anche a squadre di alta classifica».

Per affrontare al meglio questa sfida, Toscano ha sottolineato l'importanza di un approccio equilibrato: «Servirà massima attenzione. Quando pensi di avere in mano la partita, il Giugliano possiede giocatori che nelle ripartenze ti possono fare male. Devi aver intanto pazienza, concentrazione e lucidità nei momenti del match in cui loro magari vorranno cercare di portare a casa la qualificazione. Devi essere pronto ad affrontare tante partite dentro la partita stessa».

Riguardo all'atteggiamento che potrebbe adottare la squadra avversaria, il mister ha preferito concentrarsi sullo spirito con cui i suoi dovranno scendere in campo: «Ho in mente l'atteggiamento che potranno avere ma quello che più conta è il nostro atteggiamento, continuare con lo spirito che mi è piaciuto tanto a Potenza». Toscano ha poi citato esempi concreti di sacrificio visti nelle ultime uscite: «In particolare ho rivisto la scivolata di Sturaro, quella di Celli a ribattere un tiro dentro l'area. Puoi negoziare l'errore tecnico, il gol non fatto ma l'approccio, l'atteggiamento, l'attenzione e concentrazione massima sono cose non negoziabili in partite secche».

Un aspetto fondamentale sottolineato dal tecnico è stata l'unità di tutte le componenti: «Nell'arco del campionato ci sono stati tanti momenti dove dovevi rimanere unito, noi abbiamo cercato di mantenere questa unità nell'ambiente, nei tifosi, nella stampa – perché anche loro portano punti o li tolgono – e siamo arrivati ad avere tutte le componenti compatte». Guardando alla sfida imminente, Toscano ha aggiunto: «Ora ci sono 90 minuti da giocare, dove tutti devono spingere per un unico obiettivo, mettere il Catania davanti a tutti. Anche il tifoso, con la sua passione, ed il suo amore per il Catania».

L'allenatore ha ribadito la sua fiducia nel supporto del pubblico: «Dissi che ero convinto che nel momento giusto il nostro pubblico ci avrebbe spinto a fare qualcosa in più del massimo che dobbiamo mettere noi in campo, lo penso ancora».

Sulla gestione della rosa in vista dei playoff, Toscano ha le idee chiare: «Non ha senso pensare al dopo, oggi devi concentrarti sul Giugliano e schierare la migliore formazione possibile di volta in volta». Il tecnico ha poi utilizzato una metafora efficace per descrivere il percorso stagionale della squadra: «Gli ho detto che durante la stagione siamo stati un pugile che ha preso cazzotti da tutte le parti ma è emersa la bravura a non andare knockout, adesso qualche cazzotto lo dobbiamo tirare anche noi perché abbiamo recuperato tutti ed i calciatori stanno bene tra di loro, si divertono ad allenarsi».

Secondo Toscano, l'entusiasmo sarà un fattore determinante: «Questo è lo spirito giusto. Nella storia chi è arrivato in fondo nei playoff lo ha fatto con entusiasmo. E noi ci stiamo arrivando con entusiasmo, adesso tocca al campo». L'allenatore ha poi chiarito l'atteggiamento con cui la squadra dovrà affrontare la sfida: «Dobbiamo essere il Catania, una squadra che vuole passare il turno a tutti i costi. E lo vuole fare nella maniera giusta. Senza pensare ad avere due risultati a disposizione, dando il meglio di noi stessi».

Rispondendo alle domande sui singoli, Toscano ha parlato di Montalto: «È un ragazzo particolare, sensibile. Sta soffrendo, gli ho detto che il suo momento arriverà perché per la legge dei grandi numeri tutto torna quando ci tieni veramente. In termini di prestazione ha sempre contribuito, perché anche a Trapani da questo punto di vista ha fatto una buona gara». Il tecnico ha poi esteso il discorso all'intera rosa: «Oggi ognuno deve dare il proprio contributo alla causa del Catania, lui lo sta facendo. Mi aspetto il massimo da tutti, in base alle proprie caratteristiche. Ogni giocatore deve essere determinante per portare in alto il Catania».

Su Inglese e la fase offensiva, Toscano ha fornito indicazioni precise: «Non è solo lui che devi mettere nelle condizioni di battere a rete. Per le tante volte che noi guadagniamo gli ultimi venti metri, esternamente o centralmente, dobbiamo portare più uomini a riempire l'area avversaria, crederci di più, magari rischiare anche qualcosa in più. Devi avere fiducia, coraggio perché la palla arriva e tu devi essere pronto a creare pericoli agli avversari. Tutti devono accompagnare meglio l'azione».

L'allenatore ha anche commentato l'introduzione del VAR nei playoff: «È la variabile di questo nuovo percorso. Ho detto ai ragazzi che bisogna essere concentrati su ogni palla, perché c'è un occhio che guarda per noi».

Alla domanda sulla possibilità di vincere i playoff, Toscano ha risposto con convinzione: «Io ho sempre creduto in questa squadra perché sapevo che se avessimo recuperato i calciatori infortunati e alzato il livello degli allenamenti, con il giusto atteggiamento e approccio potesse giocarsi le proprie carte con chiunque. Adesso sappiamo cosa fare e dobbiamo farlo bene, tutti credono fortemente innanzitutto nel passaggio del turno, poi di arrivare più lontano possibile e fino in fondo».

Infine, sulla condizione di Guglielmotti, il tecnico ha aggiunto: «Davide sta crescendo in termini di condizione. È stato a lungo fermo e per il suo ruolo la continuità, l'intensità di gara è fondamentale. Sta lavorando benissimo, come tutti i ragazzi. Anche lui è uno di quelli che deve portare il suo contributo spingendo il Catania».

Sezione: Serie C / Data: Sab 03 maggio 2025 alle 19:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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