Per Nicola Zanini, allenatore della Dolomiti Bellunesi, la sfida di stasera contro il Vicenza allo stadio “Omero Tognon” di Fontanafredda non può essere un match come gli altri.

Originario di Vicenza e con un passato da giocatore e tecnico in biancorosso, il mister si ritroverà di fronte al club che ha segnato la sua formazione sportiva. La sua squadra, intanto, affronterà una delle formazioni più forti del girone, capolista a pari merito col Lecco e con 13 punti conquistati su 15 disponibili.

"Adesso alleno la Dolomiti Bellunesi e lo faccio con grande passione," ha dichiarato Zanini. "È innegabile, a livello personale questa partita ha un significato speciale, ma quando l'arbitro fischia, inizia una storia completamente diversa." I dolomitici, che per l'occasione recuperano il difensore Milesi, si preparano a un appuntamento cruciale. "Ci aspetta una sfida importante, come tutte le altre," ha aggiunto il tecnico. "L'unica differenza è che si inserisce in una settimana particolarmente intensa, dato che abbiamo giocato domenica scorsa a Verona contro la Virtus e torneremo in campo tra meno di 72 ore dalla gara di Fontanafredda. Dovremo gestire al meglio ogni aspetto della situazione."

Nonostante i numeri del Vicenza, che ha incassato un solo gol e segnato una media di oltre due reti a partita (11 in 5 giornate), Zanini non accetta l'idea che la sua squadra non abbia nulla da perdere. "Le partite in cui non c'è niente da perdere non esistono. Non mi sono mai piaciute queste logiche, anzi, qualcosa da perdere c'è sempre. Nello specifico, si rischiano di perdere tre o anche un solo punto. Quindi affronteremo la nostra gara con serenità, ma anche con la giusta determinazione e la necessaria cattiveria agonistica."

L'allenatore della Dolomiti Bellunesi ritroverà anche un ex compagno di squadra. Il riferimento è a Giulio Pellizzari, centrocampista che lo scorso anno è stato un punto di forza per la promozione della squadra bellunese in Serie C. "Non avevo alcun dubbio sul suo valore," ha affermato Zanini. "L'ho sempre considerato un atleta di categoria superiore. Sono felice di averlo allenato la scorsa stagione e sono contento che si stia togliendo le sue soddisfazioni. Anche se, per i prossimi novanta minuti, saremo avversari."

In conclusione, Zanini ha espresso la sua aspettativa per l'evento, che si preannuncia speciale. "Sì, è un piccolo evento ed è giusto che l'ambiente lo senta in maniera particolare. Affrontare una squadra come il Vicenza è sempre stimolante, e non solo per motivi storici. In più, ci sarà una splendida cornice di pubblico. Ma, al di là del contesto, la mia squadra ha l'obiettivo di mettersi in mostra e di fare una grande prestazione."

Sezione: Serie C / Data: Gio 25 settembre 2025 alle 07:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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