Un punto di grande prestigio per la Giana Erminio, che riesce a uscire indenne dalla difficile trasferta contro il Lecco, attuale capolista del campionato. Nel post-partita, l'allenatore dei biancazzurri, Vinicio Espinal, ha espresso tutta la sua soddisfazione per la prestazione offerta dalla sua squadra, sottolineando la determinazione con cui i suoi ragazzi hanno affrontato un avversario di altissimo livello.

«Il Lecco è un'ottima squadra e sta facendo buone cose», ha riconosciuto Espinal, aggiungendo subito dopo: «noi ce la siamo giocata e abbiamo avuto qualche occasione su cross». Il tecnico ha ammesso con onestà che l'opportunità più evidente della gara è stata a favore dei padroni di casa: «sicuramente, quella più clamorosa è stata il palo del Lecco».

Nonostante i rischi corsi, l'approccio tattico del secondo tempo è stato orientato a difendere con tenacia il risultato, portando i suoi frutti. «Nella ripresa abbiamo cercato di chiudere gli spazi perché volevamo uscire con un risultato positivo», ha spiegato l'allenatore.

Espinal ha svelato i dettagli della strategia messa in atto per contenere la forza fisica e offensiva del Lecco. Il piano partita era chiaramente mirato a neutralizzare i pericoli principali, a partire dalla rapidità dei singoli. «Il Lecco ha tanta gamba e noi abbiamo provato a limitare Rizzo», ha rivelato il mister.

L'idea era quella di forzare gli avversari a convogliare il gioco su un lato specifico, ritenuto meno pericoloso, per attenuare la loro spinta propulsiva. «cercando di portare gli avversari a giocare su Kritta che ha meno gamba». Inoltre, un focus particolare è stato posto sull'attaccante centrale del Lecco, noto per la sua pericolosità. «L'idea era di non fare arrivare troppi palloni in mezzo a Sipos perché conosciamo la sua pericolosità». Un pareggio, dunque, che non è stato casuale, ma frutto di un'ottima interpretazione tattica e di un grande sacrificio in fase difensiva.

Sezione: Serie C / Data: Lun 29 settembre 2025 alle 15:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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