Il Pineto si trova in un momento di difficoltà, appesantito da una serie di tre sconfitte consecutive. La squadra abruzzese, guidata dal tecnico Ivan Tisci, è attesa ora da un match cruciale contro la Ternana in cui è obbligatorio cercare punti e, soprattutto, una decisa inversione di tendenza. L’allenatore ha riconosciuto che la squadra avverte la pressione, ma si è detto soddisfatto dell'impegno profuso in settimana.

Tisci non ha nascosto il peso psicologico che grava sui suoi uomini. «I ragazzi sentono il peso delle tre sconfitte ma sotto l'aspetto del lavoro sono contento come sempre della settimana,» ha affermato, elogiando l’impegno del gruppo. Il tecnico è consapevole che il periodo è complesso e che la rosa non è al completo. «Ovviamente non dobbiamo nasconderci dal fatto non siamo completi e veniamo da un periodo pesante, ho visto comunque grande partecipazione e intensità.» Per affrontare la Ternana, la lucidità mentale sarà fondamentale: «L'importante sarà arrivare al match sereni perché dobbiamo fare risultato».

In un contesto non facile, la rosa si è rafforzata con l’innesto del difensore Frare. Tisci ha chiarito che l'arrivo del nuovo elemento non è stata una reazione dettata unicamente dagli ultimi risultati negativi, ma una scelta mirata alla crescita complessiva. «Ci siamo confrontati internamente per aumentare il livello di attenzione e aiutare nella crescita dei giovani, non è una scelta fatta per gli ultimi risultati.» Il mister ha precisato che l'arrivo di un centrale non può risolvere tutti i problemi del reparto, ma ne innalzerà il valore complessivo. «L’arrivo di un difensore non risolverebbe tutti i problemi, non tutte le colpe sono dei centrali, ma alzerà il nostro livello». Tuttavia, Frare necessiterà di tempo per integrarsi pienamente: «È arrivato solo ieri, speriamo di inserirlo settimana prossima».

L'infermeria continua a presentare sfide per Tisci. Se da un lato si registra un rientro importante – «Rispetto all'ultima recuperiamo Iaccarino» –, dall'altro emergono nuove problematiche: «Mentre si è fermato per un piccolo risentimento Mastropietro e non ci sarà neanche lo squalificato Pellegrino». In questo scenario, l’obiettivo primario è avere un gruppo affidabile e concentrato: «L’importante sarà avere quei sedici calciatori disponibili e pronti mentalmente.» Riguardo a possibili cambiamenti di formazione, le opzioni sono limitate: «Qualche cambio? Ci ho pensato, ma in questo momento non ho grandi possibilità e devo ottimizzare la rosa a disposizione.»

Nonostante il momento di difficoltà, il Pineto si scontrerà con una formazione di grande blasone. La Ternana ha subito delle partenze importanti, ma Tisci ne riconosce la profondità e l'esperienza. «Hanno perso giocatori importanti ma l’organico rimane comunque di spessore, giocatori che conosco bene la C e anche la B». Si prospetta una gara dura, in cui entrambe le formazioni hanno bisogno di tornare a macinare punti. «Sarà una gara difficile, entrambe dobbiamo tornare a pedalare e cercheremo di utilizzare tutte le armi a nostra disposizione per fare una prestazione degna del Pineto».

L’imperativo finale è di carattere. Per uscire dallo stadio "Liberati" con un risultato positivo, non basterà solo la tecnica: «Per uscire dal 'Liberati' con dei punti servirà una prestazione di sostanza e coraggio, cercando di limitarli al più possibile». Tisci ha infine lanciato un appello alla dignità e alla determinazione del suo gruppo: «Buttare via tutto il lavoro svolto da più di un anno per una o due settimane negative non mi va, perciò a Terni voglio una prestazione all’altezza».

Sezione: Serie C / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 10:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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