Ieri, alla vigilia della sfida contro la Luparense, in programma oggi pomeriggio allo Stadio Casée di San Martino di Lupari, l'ambiente dell'Union Clodiense è dominato dalla ferma volontà di riscatto. Dopo due battute d'arresto consecutive, il tecnico ha espresso la sua attesa per una risposta energica e immediata da parte del gruppo.

Interrogato riguardo alla catena di sconfitte, mister Bruno Tedino ha sottolineato la qualità del gioco espresso, pur ammettendo che il risultato finale è l'unico metro di giudizio. "Mi aspetto una grandissima reazione sul piano dei risultati perché abbiamo fatto delle buone prestazioni, ma non sono bastate," ha spiegato. L'allenatore ha anche chiamato in causa la sfortuna, elemento che ha penalizzato la squadra in maniera significativa. "Diciamo che abbiamo avuto anche delle dosi massicce di sfortuna che non ci hanno permesso di fare dei risultati pieni, soprattutto nell’ultima partita contro il Brian Lignano."

La preparazione della gara è stata complicata da due fattori principali. Innanzitutto, il cambio di guida tecnica sulla panchina avversaria rende la Luparense una vera incognita, come spesso accade in queste situazioni. "Non sappiamo niente dei nostri avversari, quindi dobbiamo basarci unicamente sulle nostre certezze," ha ammesso il tecnico, spostando l'attenzione esclusivamente sulle risorse interne della Union Clodiense.

In secondo luogo, la squadra è reduce da un intenso ciclo di impegni che ha compresso i tempi di recupero. Avendo giocato il lunedì sera e tornando in campo già il sabato, lo staff ha dovuto gestire una situazione di affaticamento notevole. "Abbiamo avuto due giorni in meno dei canonici di recupero, calcolando che abbiamo anche giocato tre partite in dieci giorni," ha fatto notare il mister. Tuttavia, il calendario fitto non sarà un alibi. "Il calendario ci ha costretto ad un vero e proprio tour de force ma cercheremo di fare di necessità virtù: comunque abbiamo voglia di vincere."

Per ritrovare immediatamente punti e la fiducia che ne deriva, il tecnico ha richiesto ai suoi giocatori un cambio di passo nell'approccio alle fasi salienti della gara. Serve un atteggiamento più battagliero e determinato in ogni situazione. "Bisogna avere più rabbia nelle situazioni che determinano la gara sia in fase di possesso che di non possesso," ha chiarito.

Riguardo alla maturità della squadra, un tema sollevato dai tifosi, l'allenatore ha riconosciuto che le vittorie sono l'accelerante principale per lo sviluppo di una mentalità dominante. "Diciamo che le vittorie aiutano di più e in questo momento siamo un po’ in difficoltà sul piano dei risultati," ha analizzato. Ha poi ricordato che la squadra è ancora in una fase iniziale di costruzione: "Lo dico sempre, e lo ripeto, che la squadra è totalmente nuova e ha bisogno di rodaggio." L'impegno, però, è massimo: "Cerchiamo con cura maniacale di portare la squadra, nel minor tempo possibile, ad avere la giusta mentalità vincente."

In vista del match, il tecnico ha aggiornato anche sulla situazione degli indisponibili, confermando tre assenze per il prossimo incontro: "Ba, Codromaz e Montin sono i giocatori indisponibili."

Infine, un pensiero speciale è stato rivolto al supporto incessante della tifoseria in questo periodo delicato. L'allenatore ha voluto ringraziare e responsabilizzare il pubblico, riconoscendone il ruolo vitale. "I tifosi, in questo momento, sono i migliori in campo," ha affermato con enfasi. "Ci stanno dando tantissimo in termini di coraggio e di spirito di sacrificio." La sua richiesta finale è un appello alla fiducia e alla pazienza, sicuro che l'impegno sarà ripagato: "Dico solo di portare ancora un po’ di pazienza perché sono sicuro che arriveremo alla fine con dei buonissimi risultati."

Sezione: Serie D / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 06:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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