Dopo il recente stop di misura subito contro il Ravenna, la Ternana è determinata a tornare al successo davanti ai propri tifosi, in una cornice speciale. L’incontro casalingo contro il Pineto rappresenta l'occasione perfetta per cancellare la battuta d'arresto e, soprattutto, per celebrare il centenario della storia rossoverde. Nella conferenza stampa tenutasi in vista del match, il tecnico delle Fere, Fabio Liverani, ha trasmesso un chiaro messaggio di stimolo e concentrazione.

L’allenatore ha sottolineato l'importanza del momento storico che la squadra si appresta a vivere. La ricorrenza dei cento anni non deve però distogliere gli atleti dal loro obiettivo primario. "I ragazzi dovranno sentirsi onorati della festa per i cento anni, l’impegno dovrà rimanere lo stesso," ha affermato Liverani, stabilendo un parallelismo tra il rispetto per la tradizione e la dedizione quotidiana al lavoro. Secondo il mister, è proprio attraverso un approccio costante che si misura il progresso del collettivo. "Da qui passa la crescita della squadra e la maturità nel capire le situazioni."

Il fulcro del discorso di Liverani è la necessità di fornire una risposta immediata e decisa sul campo. La sconfitta esterna è un capitolo da chiudere immediatamente, ma solo attraverso un rendimento convincente. "Dobbiamo fare una prestazione di livello, portando a casa la vittoria," ha dichiarato senza mezzi termini. Il tecnico ha esortato i suoi a non indugiare sui risultati passati, ma a concentrare le energie in avanti. "La sconfitta di Ravenna va cancellata con una prestazione importante, non dobbiamo guardare indietro ma avere la forza di vedere avanti."

L'attenzione è poi passata all’avversario. Nonostante la classifica, il Pineto si è dimostrato un collettivo combattivo e per nulla arrendevole, come dimostrano i risultati recenti. "Il Pineto ha lottato per vincere e viene da partite perse combattendo," ha avvertito Liverani. Questa consapevolezza non diminuisce l’attenzione, ma la eleva. "Non cambia l’attenzione sul Pineto, anzi mi alza di più la concentrazione." La chiave di volta sarà l'abilità di creare opportunità e, soprattutto, di concretizzarle, poiché gli abruzzesi concederanno pochissimo. "I ragazzi devono sapere che incontreranno una squadra che verrà qui per concedere poco, dovremo sfruttare al massimo le occasioni che creeremo. I dettagli faranno la differenza."

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Liverani ha fornito un quadro dettagliato della condizione fisica della rosa, con importanti notizie sui rientri. Sebbene i tempi di recupero per Kerrigan siano ancora lunghi, "Ci vorrà del tempo per rivedere Kerrigan in campo," l'allenatore ha annunciato il graduale reinserimento di Loicaono in gruppo la prossima settimana. Buone notizie arrivano invece per Martella e Brignola, entrambi pienamente recuperati. Anche i recuperi di Leonardi e Durmush procedono positivamente, permettendo al tecnico di ampliare le soluzioni.

Riguardo l'attacco, Liverani ha commentato la situazione di Ferrante, che ha perso un'importante settimana di preparazione nel suo momento migliore. Nonostante ciò, l'attaccante si è allenato regolarmente con il gruppo durante la settimana ed è ora disponibile: "può ambire ad un posto." L'ottima notizia sui rientri permette alla squadra di tornare a sfruttare il potenziale offensivo in maniera diversa. "Oggi possiamo tornare a giocare con il doppio centravanti," ha rivelato il mister, svelando una possibile scelta tattica per la gara. L'unico assente certo sarà Dubickas, che salterà la partita successiva contro il Forlì, non quella di domani, a causa della convocazione con la nazionale lituana.

Parlando delle prospettive di Durmush, Liverani ne ha evidenziato le caratteristiche spiccatamente offensive. "E’ un ragazzo molto offensivo, con lui si può giocare con due esterni, due centrocampisti e due attaccanti," ha spiegato, definendo il suo ruolo come "l’esterno alto, senza il trequartista."

A chiusura del suo intervento, il mister ha voluto precisare il significato del termine "prestazione" all'interno del suo vocabolario calcistico. "Quando parlo di prestazione parlo di coralità, non abbiamo la stella che da sola vince la partita," ha spiegato. Il suo obiettivo è la crescita omogenea e collettiva. "Mi piace che questa squadra debba crescere nell’insieme."

Liverani ha inoltre spiegato il leggero calo di rendimento osservato di recente. "Sapevo che nelle tre gare saremmo scesi di prestazione, perché non avevamo la giusta intensità." Con una rosa ampiamente rinnovata – "Dello scorso anno sono rimasti solo quattro ragazzi" – il suo approccio è stato quello di coinvolgere tutti, per testare ogni elemento e trovare l'assetto ideale. "Io devo far giocare tutti e dargli minutaggio per poter scegliere l’ipotetico undici. Il campo, però, devono conquistarlo i ragazzi." Nonostante le certezze, il tecnico ha confessato che ci sono ancora delle incertezze sulla formazione titolare. "Per domani ho tre di dubbi di formazione, che riguardano la partita e la condizione fisica." La Ternana è dunque pronta a scendere in campo, con la chiara ambizione di regalare ai propri tifosi una vittoria storica.

Sezione: Serie C / Data: Ven 03 ottobre 2025 alle 22:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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