L’Ostiamare emerge con forza come l’assoluta rivelazione e capolista del Girone F in questa fase iniziale del campionato, mettendo in fila ben cinque vittorie su altrettante sfide disputate. L'ultima impresa, il prezioso successo in trasferta contro l'Atletico Ascoli, ha confermato lo stato di grazia della squadra guidata da mister D’Antoni. Tuttavia, il percorso dei biancoviola non ammette distrazioni, con una nuova e impegnativa gara in arrivo.
Allo stadio Anco Marzio, l'Ostiamare si prepara ad affrontare il Sora, un avversario che, pur cercando punti vitali, ha dimostrato di essere estremamente solido difensivamente. I bianconeri, infatti, hanno concesso un solo gol nelle ultime tre giornate (nella sconfitta per 0-1 contro la Maceratese), preannunciando un match tutt’altro che scontato. Per i "Gabbiani", sarà cruciale imporre il proprio gioco fin dai primi minuti per indirizzare la gara contro una squadra che concede pochissimo spazio.
Il tecnico dell’Ostiamare ha focalizzato l’attenzione sui dettagli che possono decidere l'esito di una partita, sottolineando l'importanza delle fasi iniziali e finali. Dalle dichiarazioni riprese da Gazzetta Regionale, si evince la meticolosità con cui D'Antoni prepara la sua squadra: «La partenza, così come il finale, sono momenti della partita delicati,» ha spiegato il mister. «Partire bene ti indirizza la gara e ti fa crescere l’autostima, con l’avversario che comincia ad avere dei dubbi mentre tu ti senti padrone del campo.»
Tuttavia, il focus non è solo sull’avvio, ma sulla capacità di gestire l'intera durata dell’incontro. «Oltre a partire bene dobbiamo cercare di gestire al meglio i vari momenti della partita,» ha aggiunto D’Antoni, evidenziando che finora la squadra è stata brava a sfruttare gli episodi a proprio favore. «Fino ad oggi gli episodi li stiamo portando dalla nostra parte, questo è un merito. A questo punto la cosa più importante è la gestione dei vari momenti all’interno dei novanta minuti.» L’ottimo inizio della gara precedente ha avuto un impatto decisivo, e l'auspicio è di replicarlo: «La partenza di domenica ha sicuramente indirizzato la gara, speriamo quindi di ripetere quel tipo di avvio senza guardare la classifica o le vittorie che sono state fatte, concentrandoci sulla posta in palio.»
Entusiasmo da Cavalcare con Consapevolezza
La sfida contro il Sora, definita da molti come il match clou della sesta giornata e il primo derby laziale del raggruppamento F, arriva in un momento particolare per la società lidense, che celebra gli 80 anni dalla sua fondazione. L’avvio esaltante ha naturalmente alimentato un grande entusiasmo nell'ambiente Ostiamare, ma D’Antoni mostra equilibrio e prudenza, pur non volendo frenare lo slancio positivo.
«La squadra non ha bisogno che io metta freni all’entusiasmo,» ha affermato l'allenatore, ribadendo la maturità del suo gruppo. «È un gruppo esperto e sa benissimo che siamo entrati adesso a ottobre e che c’è un campionato tutto da scrivere. Tutto quello che viene detto da fuori oggi può diventare il contrario tra due settimane.» Il tecnico è perfettamente consapevole della durezza del torneo, ma vede nella spinta emotiva un alleato prezioso: «Sappiamo bene quanto è duro questo campionato, in questo mese dobbiamo cavalcare, nella giusta misura, l’entusiasmo che abbiamo.»
La chiave è mantenere un entusiasmo misurato dalla consapevolezza che il percorso è ancora lungo. «Non voglio mettere freni a questo: dobbiamo avere tantissimo entusiasmo ma con la consapevolezza che ci sono tanti mesi e partite da giocare,» ha concluso D’Antoni. La forza dell'Ostiamare risiede nell’aver trasformato le idee iniziali in fatti concreti sul campo, una convinzione che il tecnico vuole mantenere viva: «Siamo consapevoli di poter competere, e questo è importante. Ad inizio stagione avevamo delle idee, ma il tutto andava dimostrato sul campo. Abbiamo visto quello che possiamo fare e vogliamo mantenerlo fino alla fine.»
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 00:15 Brescia, Ferretti: «Faremo sicuramente qualcosa sul mercato per alzare l'asticella»
- 00:00 Ebolitana, rescindono le pedine Caliendo e Chiumiento
- 23:45 Sanità e sport uniti per la prevenzione: allo stadio "D'Alcontres" arriva il vaccino antinfluenzale
- 23:30 Grosseto, cambio al vertice del settore giovanile: Dierna lascia per la Viterbese
- 23:15 «Questa è la nostra marcia in più». Seeber svela la ricetta per il futuro del Vicenza
- 23:00 Brindisi, Ciullo: «Non abbiamo sofferto per nulla, siamo stati molto bravi a essere pazienti»
- 22:45 «Ci siamo complicati la vita», Praticò fa il punto sul momento della Reggina
- 22:30 Casertana, mister Coppitelli: «Nessuno vorrebbe incontrarci ora, ma attenti al Giugliano: ecco perché è una gara rischiosa»
- 22:15 Trento, mister Tabbiani: «Vogliamo fare un regalo ai nostri tifosi, questa squadra ha margini di crescita enormi»
- 22:00 Cosenza, mister Buscè: «La Cavese può colpire in qualsiasi momento, servirà umiltà e sacrificio»
- 21:45 Karembeu e i reali di Monaco: la Sanremese cambia pelle per tornare grande
- 21:30 Avellino, il ds Aiello: «Dobbiamo sfoltire la rosa di 10 unità»
- 21:15 Primo squillo Cosenza: chiusa la trattativa per l'esterno Pietro Ciotti?
- 21:00 Dall'Italia al deserto? Due club di Dubai puntano un 2006 ex Serie D
- 20:45 Catanzaro, mister Aquilani: «Non vogliamo fermarci, dobbiamo continuare a crescere senza accontentarsi»
- 20:35 Cittadella Vis Modena, ceduto Rovatti passa al Real Formigine
- 20:30 Benevento, Floro Flores: «Essere campioni d'inverno non serve a niente, non abbassiamo la guardia»
- 20:25 ufficialeChieti, c'è il ritorno di un esterno offensivo
- 20:20 Mercato Brescia: si punta tutto su due ex, ecco le mosse per sfidare il Vicenza
- 20:15 Catania, il pres. Pelligra: «Torre del Grifo sarà per tutti, dai Pulcini alla Spa»
- 20:10 Fiorenzuola, doppio addio: risoluzione con Mancini e cambio nella panchina portieri
- 20:05 Oltrepò, innesto in attacco: arriva Infantino dalla Sammaurese
- 20:00 Grosseto, Bellini dimesso dopo l'intervento: il verdetto sui mesi di assenza
- 19:55 Acerrana, c'è l'accordo: nuovo direttore sportivo per i granata
- 19:50 Giugliano, primo rinforzo in arrivo: dal Catania in arrivo un classe 2002
- 19:45 Bari, De Laurentiis attacca: «La piazza non offre una bella immagine, così si fanno tremare le gambe alla squadra»
- 19:40 Saluzzo: accordo per l'arrivo di un difensore con oltre 300 gare in D
- 19:35 ufficialeNuovo 27enne attaccante ingaggiato dalla Fidelis Andria
- 19:30 Chievo, colpo in difesa: arriva il moldavo Dimitrisin
- 19:25 ufficialeAcireale, ratificata l'intesa con Maimone
- 19:20 ufficialeVirtus Francavilla, preso il difensore Mauriello
- 19:15 Vicenza, lo sfogo di Rosso: «Mi fa incazzare giocare in campi di patate...»
- 19:10 ufficialeColpo di mercato in attacco per lo Scanzorosciate
- 19:05 ufficialeLa Varesina cede Ornaghi ad un altro club di D
- 19:02 ULTIM'ORA - Reggina, annunciata la firma di Fanari
- 19:00 Union Brescia, il ds Ferretti: «Vogliamo regalare qualcosa di speciale ai tifosi»
- 18:55 Giuliano Alma verso il ritorno in D? Un top club fa sul serio per l'ex Turris
- 18:50 ufficialeMilan Futuro, c'è anche il 2008 Luca Nolli
- 18:45 Dall'Australia allo Stretto: il Messina si assicura Massimo Papallo
- 18:40 ufficialeLa Ternana ha un nuovo amministratore unico
- 18:35 ufficialeC'è un addio in casa Vibonese
- 18:30 Galderisi: «Preferisco giocarmi gli applausi a Nocera che stare in tanti altri club»
- 18:25 ufficialeColpaccio in attacco della Pistoi
- 18:25 ufficialeVaccaro è un nuovo giocatore del Savoia
- 18:20 ufficialeRinforzo francese per la capolista Treviso
- 18:15 ufficialeL'Aquila 1927 rinforza la rosa con due giovani talenti
- 18:13 ufficialeSancataldese, a centrocampo c'è Sebastiano Uez
- 18:10 ufficialeNuovo centravanti per il Chisola
- 18:05 ufficialeChievo, c'è la firma del nuovo allenatore
- 18:00 Serie C Girone C: i simboli delle squadre, i calciatori più fedeli alla maglia