Una prestazione convincente e un risultato rotondo: la Pro Vercelli ha schiantato le Dolomiti Bellunesi con un netto 4-0, dimostrando solidità e determinazione.

Al termine dell'incontro, il tecnico Michele Santoni ha espresso grande soddisfazione in conferenza stampa, ponendo l'accento sulla maturità mostrata dalla sua squadra, nonostante la presenza costante in campo di diversi giovani elementi.

Santoni ha elogiato il modo in cui i suoi giocatori hanno affrontato la partita, evidenziando come l'approccio sia stato quello di una squadra consapevole della propria forza: «Abbiamo giocato da squadra matura, pur avendo sempre i nostri giovani in campo». Il vantaggio è stato costruito grazie a momenti chiave, ottimamente sfruttati dai biancocrociati: «Siamo passati bene in vantaggio su due calci da fermo, gestendo benissimo la gara e senza subire niente».

L'andamento della partita ha poi visto un episodio cruciale che ha semplificato ulteriormente le cose: «Poi, il cartellino rosso a fine primo tempo ci ha aiutato a fare un secondo tempo più tranquillo, trovando anche il terzo e il quarto gol». Nonostante la facilità con cui sono arrivate le reti, il mister ha sottolineato che l'aspetto più importante è stata la dimostrazione di efficacia e coerenza: «In ogni partita c’è sempre qualcosa da migliorare: ma la performance e la nostra identità si sono viste nitidamente. Questo dà convinzione ai nostri ragazzi».

Sebbene il risultato finale non lasci spazio a dubbi, il tecnico ha riconosciuto che c'è sempre margine di crescita e ha individuato un piccolo momento di deconcentrazione nel secondo tempo, quando il risultato era ormai al sicuro: «Fino al 60′ non abbiamo sbagliato molto, sul 3-0 con l’uomo in più c’è stata troppa frenesia: ho detto ai ragazzi che questo non mi è piaciuto molto».

Il monito ai calciatori è quello di mantenere sempre la lucidità, anche se il periodo stagionale giustifica ancora qualche imprecisione: «Ma a ottobre non può essere tutto perfetto. Lavoriamo per migliorare».

Un punto di forza notato è stata la capacità di gestire il pallone: «Abbiamo fatto un bel possesso palla». La conclusione di Santoni è un invito a non abbassare la guardia, nonostante i successi: «Dobbiamo rimboccarci le maniche, ci sarà da lavorare ogni settimana». La strada per il perfezionamento è lunga, ma la prestazione offerta contro le Dolomiti Bellunesi costituisce un ottimo punto di partenza.

Sezione: Serie C / Data: Lun 06 ottobre 2025 alle 21:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print