Parole cariche di preoccupazione ma anche di speranza quelle pronunciate da Adrian Ricchiuti, storico ex capitano del Rimini, che ha affidato al Resto del Carlino una riflessione sulla delicata fase che sta attraversando il club biancorosso. L'ex centrocampista non ha nascosto il proprio disagio di fronte alla situazione attuale, pur sottolineando l'importanza di sostenere chi continua a lavorare con passione.

"Non è bello. Ma io dico applausi: a chi è rimasto, a chi è andato via vincendo la Coppa Italia, a chi sta lottando in campo", ha dichiarato Ricchiuti, tracciando un bilancio che abbraccia presente e passato recente della società. L'ex capitano ha poi posto l'accento su quello che considera il vero obiettivo per il calcio riminese: la costruzione di un progetto sostenibile nel tempo.

"Rimini merita stabilità. Non si tratta di inseguire la Serie A, ma di avere una società seria, solida. Altrimenti rischiamo di perdere di nuovo il calcio", ha ammonito l'ex giocatore, richiamando alla memoria i momenti difficili già vissuti dalla piazza adriatica. Un monito che suona come un invito alla responsabilità per chi ha in mano le sorti del club.

Ricchiuti non si è limitato a fotografare il presente, ma ha guardato anche al futuro, auspicando un cambio di rotta gestionale. "Io spero che si torni a parlare di calcio giocato. Che arrivi qualcuno capace di costruire, non di improvvisare. Rimini merita entusiasmo e stabilità", ha proseguito nell'intervista rilasciata al quotidiano.

La chiusa del suo intervento è stata però la più drammatica, con un riferimento esplicito al pericolo che incombe sulla continuità calcistica della città. "Il rischio di sparire c'è, lo sappiamo, ma questa città non può restare senza calcio", ha concluso Ricchiuti, lanciando un messaggio forte e inequivocabile a istituzioni, tifosi e potenziali investitori.

Le parole dell'ex capitano riflettono il sentimento di una comunità che chiede certezze e programmazione, in un momento in cui il calcio italiano, soprattutto nelle categorie inferiori, vive una fase di grande incertezza. Rimini, città dalla lunga tradizione calcistica, attende ora risposte concrete per poter guardare al futuro con maggiore serenità.

Sezione: Serie C / Data: Mar 30 settembre 2025 alle 23:15
Autore: Massimo Poerio
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